credette necessario apportare le stesse riduzioni di valore
alle monete correnti nelle provincie, e così la moneta ebbe
valore uguale in tutto lo Stato Pontificio fino a Pesaro,
mentre al di là di Pesaro, diverse essendo le specie correnti,
furono diversi anche i provvedimenti. Le sanzioni
penali contro i monopolisti erano assai rigorose, tanto
che il Naselli arriva a comminare la procedura militare.
Nella compilazione di questi Editti, specialmente dell’ultimo
che contienda soluzione dei quesiti proposti alla
Suprema Giunta di Governo, si scorge l’intervento dell’elemento
legale o curialesco, per il linguaggio speciale
assai farraginoso proprio dei legali di allora, che, mentre
Vuol essere chiaro e preciso per non dar luogo ad 'appigli,
finisce alle volte per ottenere l’effetto opposto.
Ci sarebbe molto da dire sulla portata di questi decreti
e sugli effetti prodotti dalla loro applicazione, ma, per
rimanere nel campo dei fatti senza invadere quello della
trattazione dei fenomeni economici, accennerò soltanto
che le disposizioni i-elative alla limitazione dei pagamenti
delle obbligazioni contratte al tempo della carta
moneta vennero confermate e prorogate con altri bandi
del Governo Pontificio succeduto a quello provvisorio di
Ferdinando IV. L’applicazione poi di tali disposizioni
combinate con quelle riguardanti le monete, diede luogo
a un numero notevole di stampe, ufficiali o no, contenenti
calcoli più o meno semplici o complicati per trovare
subito le cifre corrispondenti ai pagamenti da farsi,
stampe che ebbero molte edizioni per il corso di parecchi
anni (i).
(i) Ecco l’indicazione di alcune di tali stampe esistenti nella Biblioteca
Papadopoli :
: Tariffe Generali di Riduzione tanto delle Cedole che de lli Assegnati o
siano Resti, a seconda delPEditto emanato li i 3 Decembre 1799.— In Roma,
presso i Lazzarini, s a., in-8°, p. 79.
Metodo facile e compendioso per ridurre in moneta fina metallica il
Dall insieme di questi fatti brevissimamente accennati,
più che dalle molte parole che potrei aggiungere, appare
evidente l’importanza che ebbero e l'influenza che esercitarono
sulla circolazione della moneta pontificia gli
Editti emanati da Don Diego Naselli, confermando in
capitale d i un Debito creato con Cedole, o Assegnati nell’Epoche fissate
nell’Editto dei i 3 Decembre 1799. E questo p e r meqqo d i due Dati, che qui
si determinano in ogni respettiva Epoca. — In Roma, 1800. Nella Stamperia
di Gioacchino Puccinelli, in-16, p. 16.
Conteggio p e r il pagamento di un Capitale, o Debito costituito in qualsivoglia
tempo, e specialmente in t e m p o d e l d is c r e d it o d e l l a C a r t a m o n e ta t a ,
o d e l l a M o n e t a P l a t e a l e , relativamente a g li E d itti d i S. E. il Sig. D,
Diego Naselli Comandante Generale Militare, e Politico dello Stato
Romano dei i 3. Decembre 1799 10. Febbrajo 1800, e 19. M arzo d. anno,
in cui si ha ragione dei Quesiti proposti dalia Suprema Giunta d i Governo
a S. E . suddetta, e da questa dilucidati. Diviso in Tre P a r ti dal Computista
N ic o l a D a l l O l io ; cioè sopra li Debiti contratti prima d e l discredito della
Carta monetata, 0 della Moneta Plateale, Debiti contratti in tempo di tale
discredito, Debiti contratti dòpo il discredito medesimo, etc. — S. 1., n. t.
(Roma, 1800), Trovasi presso Salvatore Baldassarri alla catena della Sapienza
in-8v, picc., p. 20.
Operazioni Aritmetiche ideate da B e n e d e t t o P a o l in i con le dovute
Tariffe p e r comodo di ridurre con tutta precisione, ed a scanso d i frazioni
qualunque Debito contratto in Cedole, o in Assegnati, coerentemente al
Ragguaglio fissato da S. E. il S ig . Comandante Generale D. D ie g o N a s e l l i
con suo Editto de' i 3 Decembre 1799.'^- In Roma MDCCC, presso i Lazzarini,
in-8», p. 36. — Havvene anche una : Seconda Edizione Corretta DalV-
A uto-e medesimo, ed accresciuta d i due altre Tariffe una delle quali contiene
il ragù aglio delle Cedole in moneta d i Argento d a l dì 3o. Giugno a tutto il
di 8. Settembre 1798.. e l’altra contiene il raguaglio della moneta Erosa in
moneta d i A rgento dal dì 11. A p rile 1799. a lutto il di 3 i . Decembre 1800. -
Roma, i 8o5. Nella Stamperia Caetani sul Colle Esquilino. In-16, p .4 0 .
Riduzione Giornale a moneta fin a metallica delle Cedole, ed Assegnati,
relativamente all Editto de' i 3 Decembre 1799 e all'altro susseguente de’
19 M arzo 1800. (Manca la prima Edizione.) Seconda Edizione riveduta e
corretta. In Roma dal Desideri ai Portoghesi, 1800. in-12, p. 2 4 .__
Quarta Edizione, con l’aggiunta dell'Editto de’ 3 i Decembre 1802. — Ivi, c.
s. i 8o3, in -12, p. 24. — Quinta Edizione colTaggiunta della Tariffa del
valore delle Monete Romane e F orestiere sì d ’oro che d ’a rg en to . Ivi, c. s.
1804, in-12, p. 29. — Sesta Edizione. — Ivi, c. s. 1806, in-12, p. 28. —
Settima Edizione. - Ivi, e. s, 1807, in -12 p. 27. — Infine un altro esemplare :
« Ristampato nella Tipografia Olivieri sulla Settima Edizione del 1807 del
Tipografo Desiderj », s. a., in-12, p. 20.