
CCLXXVl
poter rilevare a colpo d'occhio, che
a quefta fpecie indubitatamente 11 riferifca.
La cognizione di un Umile Ittiolito,
attefa l'ofcuritk de'fuoi lineamenti nativi
, efige che s'inftituifca per gradi
l'anali fi de' caratteri generali, e particolari
, che lo diflinguono dalle altre
forta di pefci.
Che quefto follile appartenga ad un
individuo dell'ordine Linneano de' pefci
addominali, lo dimoftra fenza alcun
dubbio l'inferzione delle pinne ventrali
all'addome. La piccolezza poi di quefte
due pinne congiunta al carattere di 8
raggi per ciafcheduna, dà a conofcere
chiaramente, che fra tutti i generi del
mentovato ordine, quello delle Aringhe
( Clupea Utm. ) meglio conviene colle
note generiche dell'Ittiolito, di cui 11
parla, il quale ha non meno una particolare
forma di corpo, e dispofizione
di parti corrispondente a siffatto genere.
La Chieppia, penultimo genere dei
pefci fpettanti all'ordine degli addominali,
è di figura lanceolata bislunga ,
ha piccolo il capo in proporzione dell'
ampiezza del tronco, è ricoperta tutta
di larghe, e gracili fquame, difpofte in
linea retta per ferie, longitudinali ai lati
del corpo, e porta una fola pinna fui
dorfo nella giuda metà dello fpazio
fra la nuca e la coda: le quali note
apparifcono tutte diffintaniente nel noflro
follile.
Non evvi fra il genere delle Aringhe
, che più della Cinefe convenga con
fimile Ittiolito. Quefta ha per carattere
diflintivo la maggiore larghezza del corpo
in proporzione dell'Aringa comune,
alla quale fomiglia, e oltre a ciò la
bocca priva di denti, e i coperchj infimi
delle branchie troncati, i quali vengono
a formare il raggio efteriore della
membrana, che dicefi branchioftega.
SilFatti caratteri fuiTlftono tutti nella
ipoglia del Mufeo Canolfiano, la quale
riipetto alla forma efteriore confronta
efattamente colla figura dell'Aringa
Cinefe di Bloch, a riferva di effere meno
copiofa di raggi in quali tutte le
pinne: ciò che devell afcrivere a i cangiamenti
foiFerti prima di giungere alla
fua incorruttibilità.
Iflius Ichthyolithi, attenta lineameli,
tor um obfcuvítate, poßulnt cognitio, ut
gradatim attvibutorum tum generalium,
cum particularium, qute cum a reliquis
pifcibm feccrnunt, analyfts inflituatur.
Hoc fojßle ad ptfcem ordinis Linnteani
pi/cium abdominalium pertinere citra
omnem ambiguitatem pinnce ventrales in
abdomine inßx£ demonßrant. Harum binarum
pinnarum parvitas, nec non FUI
radiorumßngillatim attributum aperte innuunt,
ínter cun3a citati ordinis genera
Harengorum ordinem ( Clupea Linn. )
melius ceteris cum genericis Ichthyolithi,
de quo loquimur, notis congruere ^
qui preterea precipua corporis forma,
ac partium difpoßtione huic generi refpondet.
Clupea pene ultimum pifcium ad abdominalium
ordinem fpeäantium genus
ßgura eß lanceolata, oblonga^ prte trun,
ci amplitudine parvum habet caputi i"-
tis, ac graciiibus fquamis per longitudinales
feries reBe pergentibus in lateribus
corporis, tota efl referta^ atque unam
dumtaxat mediam inter occiput caudamque
gerit in ter gore pinnam ; quie omnes
notce dißinäe in noßro apparent foßili.
In Harengorum genere nullus Sinen-
Ji huic nojlro Ichthyolitho Jtmilior. Sinenfis
ut prcecipuum habet injlgne latitudinem
corporis pra vulgari Harengo,
cui a finis ejl, nec non riéìum dentibus
expert em, atque ima branchiarum opercula
decurtata, qute externum efficiunt
branchioflegie membrane radium. Hac
attributa cunda in Mufiei CanoJJiani
fuperfunt exuvia, qua; quoad extimam formam
opprime congruit cum Harengo
Sinenfi Blochii, excipe dumtaxat quod
cunclis in pinnis minime ita radiis ahundat
; quod certe labibus ante lapidefcentiam
perpejfts efl tribuendum.
CCLXXVII
I curiofi della natura, che amaiTero
di conferire d'appreifo le dimenfioni
del noftro Ittiolito, e la difpofizione,
c ftruttura delle varie fue parti con
quella della citata figura di Bloch, ij
potranno vie maggiormente convincere
della relazione di quefta fpogiia
coir Aringa Cinefe, olfervata il primo
di tutti da Nieuhof negli ftabilimenti
Olandefi, e d'Oftenda, e che vive
tuttora sì ne' mari del Giappone, e
del Tranchebar, che in quelli delle coffe
d'ACa, e d'America.
Si natura inveßigatoyes exhibita ex
menfura, difpoßtione, atque. partium
ßruiiura noßri Ichthyolithi cupiunt cum
ilia citata Blochianie ßgura compara,
-tionem inßituere, magis magisque de
hujufce fpolii cum Sinenß Harengo afßnitate
perfuaderi poterunt, quem pri.
mus Nieuhoßus in Batavorum, ac Edgar
um Indicts cQloniis obfervavit, quique
adhuc infretis Japonis, ac Tranchebari,
nec non in 4/Ki, atque America aquoribus
degit.
r.rt. II.