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defcrizione minuta delle varie qualità, e
fpecie d'Irapietrimenti; e aggiunle poi per
femplice erudizione nel fuo Catalogo la
carta topografica della montagna dei Pef
c i , quale da un fuo corrifpondente Naturalifta
(4) gli venne comunicata; non
effendo prefumibile ch'egli medefimo fiafi
portato a verificarla colle proprie oflervazioni
fui luogo, in cui la pofizione delle
cave trovali diametralmente oppofta alle
indicazioni di iliFatto difegno.
§ IV.
Gli errori in punto della località delle
cave fuddette, ne' quali caddero i mentovati
Scrittori, quantunque foiTero flati
corretti dalle poc'anzi accennate oiTervazioni
del Conte Marfiglj, furono nondimeno
cagione, che la maggior parte dei
Naturalifti, e dei Viaggiatori attribuiiTero
agli Ittioliti del Veroncfe la falfa deno,
minazione diPefci del monte Bolca,- nome,
che anche attualmente fufllfte nelle
opere dei moderni.
§ V.
Per avvertire una iìmilc fvifta fecon.
da a dì noftri di mille ftravaganti fuppofizioni
bafterebbe confultare fu quefto prop
o f i t o il celebre Marchefe Scipione Maff
e i , ove defcrive i due differenti Comuni
Vcjlena, e Bolca, e parla del liiogo
dei Pefci follili nella feguente maniera.
" Dove confinano, egli dice, le monta-
„ gne noftre con le Vicentine nel tener
„ di Veftena nuova, ma più verfo il vil-
„ laggio di Bolca, intorno alla metà del-.
„ la grande altezza confiderata dall' ulti-
, , mo fondo alla cima trovali quali un
}, piccol promontorio, dalle laftre delle
„ quali pare in parte comporto, chiama-
„ to da'Paefani il La/irato. . . Or facen-
5, do in quefto fito tagliare a falde la pie-.
„ tra, avvien bene fpeiTo che nello fpac-.
j , caril ci fi trovi dentro un Pefce indu-
, , rato „ &c. (5). Ma la pianta generale
del luogo, che fiamo qui per dilucidare
, meglio dimoftrerà da fe fteiTa le differenze,
ed i giufti confini, che palTano
tra il monte Bolca, e quello delle cave
dei Pefci.
(4) Il celebre Signor Giovanni Arduino..
legerat ; loci vero imaginem , qualem a
familiari Pbyjtco acceperat, quajt eruditmn
ornamentum cathalogo adjunxit; neque illud
quis fufpicari potejì, quod ipfe montem
adierit, ut imaginem cum veritate conferr
et, altera enim alteri adverfatur vel
in ipfa fodinanim pqfitione.
§ IF.
Hie error de regione fodinarum quam,
quam a Marfilio emendatus fuijfet , tarnen
in caufa fuit, cur Ichthyolithi Veronenfes
a plerifque Phyßcorum Pifces Boicani
ßnt appellati quod falfum nomen
nunc etiam apud Script ores obtinet.
S V.
Quem tarnen errorem, a quo plurimi
aia profluxerunt , facile erat cognofcere
ex defcriptione utriufque pagi Veftense, gT'
Bolcx, quam Scipio Majfejus exhibet^in
qua & de ßtu l'ifcium h¡ec habet: " qua
„ parte, inquit, montes noßri cum Vicen-
,, tinis continuantur, in agro, qui ad Ve-
„ flenam novam pertinet, propior tamen
„ Bolcit efl, ad medi am montium altitudi-
„ nem , e am fcilicet, qu<£ ex imo fundo
,, ad fummum cacumen fpeííatur, parvum
,, quaß Promontorium excurrit ex lapidéis
„ laminis compaéíum, atque inde a ruri-
„ iro& Laftrarium dictum. . . Hoc in ßtu
„ ß quis lapides in laminas aedat, fie-
„ pius accidit, ut difcijfo faxo pifcem ex-
„ ßccatum inveniat „ . Verum quid inter
utrumque montem interfit, qui Jìnt Utriufque
fines , planius quifque intelliget ex topographia
univerfte regionis, quam demonßrandam
aggredimur.
Ci) Veron. illullrat. 1732. Par t i l i , pag. i i j . 6114.
§ VI.
Bifogna fiffare prima di tutto come
punto di fatto, che Vejiena e Bolca fono
due Comuni del Veronefe dalla parte
del Vicentino entrambi diftinti non fo-
10 per termini di giurisdizione, ma anche
per qualità di montagne, e di produzioni.
11 Comune di Bolca fcorre da ponente
a fettentrione ( Tav. I. ) ; e la montagna
del fuo villaggio, di cui vedefi pubblicato
il difegno nell' opera di Monf ieur Strange
(6) , fi unifce coi monti Maraña, i quali
declinano nella catena delle Alpi della Germania.
Sotto quefta linea verfo le falde
meridionali del monte Pojlale ritrovanfi
le Cafe Rigoni, e fuccelllvamente in confine
col monte Altijfimo.. quelle dei Brufaferro.
Più addentro dalla parte del Nordoveft
avvi il luogo denominato Urie; e al
Nord-eft fui pendio dell' Altijfimo , che
guarda verfo la linea di Sud-oveft efiftono
le cafe Gromenada , e Alla vaile, preff
o le quali difcend.en.do, dal monte incon,.
trafi alla diftanza di circa felTanta paffi geometrici
il letto del torrente Ciampo.
S vir.
La Comunità di Vejlena nuova è fituata
tra mezzogiorno e ponente in vicinanza
di quella di Bolca ; effendo f una
dalf altra divifa dallo Scaranto maejlro., in
cui colano i diverfi rigagnoli di tali Mont
i ; il quale Scaranto dal nome della valle
, ove fcorre , fu dal Conte Marfiglj
chiamato col titolo di Canale del Reper.
Fraile pertinenze di quefto luogo in diftanza
un miglio aU'incirca dalla montagna
, e villaggio di Bolca nella difcefa
di 242 paill geometrici dal fito detto la
Purga, avvi la famofa montagna dei Pefci
denominata Lajlrara, la di cui altez-,
za è di 38 tefe di l'arancia, con 35 di
larghezza alla bafe , e 17 alla cima. Effa
è bagnata alf intorno da due confluenti
dello Scaranto, funo all'Oveft, che
ha il nome di Rinolo, f altro al Sud-oveft,
che viene volgarmente detto il Vajolo .
A l termine di Veftena nuova dalla parte
di oriente veggonfi le Cafe Cavaliere,
che fono pofte nel Vicentino non molto
lunge dal fito precifo, ove lo Scaranto va
a fcaricarfi nel Chiampo.
§ VI.
Principio flatuendum efl Veftenam gT
Bolcam duo Veronenfium communia ejfe,
alterum ab altero divifum non modo limitibus
juris, fed natura montium, earumque
rerum, quas terra gignit. Commune
Bolcanorum ab oriente in feptentrionem extenditur
; mons vero ipforum, cujus imaginem
Strange edidit, cum Maranis montibus
continuatur in Germanicarum alpium
defcenfu. Pone bunc limitem verfus pedem
-meridianunt montis Poftalis caft Rigonorum
ßta funt, deinceps in conßnio montis
Altiffimi caft bominum, quos Brufaferro
dicunt. Interius e regione inter boream,
g" occidentem is locus efl, quem Urie appellant
. At e regione, qu.e inter boream,
orientemque media efl fupra declive K\ùL
fimi, quod contra lineam a meridie ad orientem
duBam refpicit, domus funt Gromenadarum,
& A-valle ; infra quas pofl declive
paßuum geometricorum circiter fexaginta
alveus Ciampi torrentis fubßernitur.
§ VII.
Commune Veftena: nova: inter meridiem,
& occidentem pofitum efl proximum
communi Bolcanorum ; utrumque enim Scaranto
majori terminatur j in quem amnem
ex montibus utriufque aquce dilabuntur .
Hunc vero a valle, quam praterfuit, Alveum
Reperi Marfilius cognominaverat .
Intra fines pagi bujus mons Pifcium fama
notiffimus, quem Laftraram dicunt, con~
tinetur : procul a pago Bolat, ejufque mon-
•ie pajjìts mille circiter a loco, qui Purga
nominatur, inferior pajfus geometrarum
,CC. XLII. : ejus altitudo thenfie gallica
triginta oMo; latitudo triginta tres; ad cacumen
feptemdecim. Circum alluitur duobus
tivulis i altero contra occidentem, qui proprie
tivulus dicitur, altero contra eam cxli
regionem, quie ab occidente in meridiem
vergit, & apud incolas Vajolus nominatur,
qui in Scarantum ambo confiuunt.
Porro ad limites Veflenee novce verfus orientem
domus Cavalierac in agro Vicentinorum
confpiciuntur, non illinc longius, ubi
in Ciampum Scarantus evolvitur.
C6) Memorie foi Monti Colonnari, ed altri fenomeni Vulcanici dello Stato Veneto, Mil. ¡777- Tav. Vi l i .