
I.X IN T R O D D C T IO .
INTROCUCTIO.
possessori ; solo due o tre volte un possessore o le tto re del
libro ha scritto in marg in e qualche parola per p rotestare
contre accuse lan c ia te nel testo contre Utmän etc.
L a p arte più an tica è in un bel n a sh î del X I I I sec. —
I fogli a 25 linee sono in un bruttissimo nashî più re c en te ;
i fogli a 27 linee in nashi anco più recente. Generalmente
senza vocali.
P a rtie o la rità grafiche della pa rte a n tic a : l ' a l i f almadda
lasciato nei nomi proprii etc. corne neg li a ltri codici. In
Valif è sc ritto o lasciato senza regola c e rta ; in prin c ipio
di linee Valif è scritto. Spesso è scritto ^ ^ L. Si con-
U &
fondono facilmente ^ ed anco q ; ta lv o lta anche é e à.
Sempre » per B (è talvolta o per B p. es. e , J per
J p. es. ih -û L . Sopra parole che potrehbero semhrare e rra te
è scritto ta lv o lta P- hove la parole
e co rre ttamen te rip e tu ta . Spesso è scritto il tasdîd ed il
tanwîn accus. I l .
Nella p a rte più rec en te si scrive il B etc. Nei fogli a 25
linee essende b ru tta la s c rittu ra e mancando i pun ti d ia c rit
i c i , spesso non si d istingue e j e 7, etc.
P (Paris, n». 1468, cf. Catal. p. 282).
Carta o rientale lev ig a ta . Dove l’ordino dei fogli non è
stato confuso il cod. si compone di q u in te rn i di 10 f. ciascuno ;
in tu to 347 pagine con numerazione e u ro p e a ; più p. 2 b is ,
3 bis, 3 te r (in tu tto 350). Alto 24“', largo lO'A; a 15 linee
nelle pagine 1—339; le pagine 340—347 che contengono un
frammento di Ib n a l-A tîr, sono di sc rittu ra diversa. L ’ordine
dei fogli è confuso ma nel foglio di g u a rd ia il Zotenberg ha
notato corne si debbono seguire le pagine. Un poco macchiato
e ta rla to speoialmente in principio ed in fine ma g e n e ra lmente
in buono stato. L e g a tu ra occidentale.
Non havvi nome di amanuense o di possessore; di quando
in quando nel margine sono delle prove di p o n n a , p. e.
Xaav (xÂa. L ).
Bol nashî dei X I I I secolo ; non moite v o c a li, e spesso
quelle di n iuna im p o rta n z a , p. es. xi. Non di rado lasciati i
punti diacritici. In genere le p a rtieo la rità graphiche di questo
ms. sono le medesime dei ms. Pet. al quale somiglia altresi
per il formato, .la ca rta e la forma dei ca ra tte re . Non è im-
probahile che fossero due volumi di un medesirao exemplare.
C (Constantinopol. Köpröly).
Carta orientale lev ig a ta ; si compone di quaderni di 8
fogli, in tu tto 252 fo g li, non numerati. Il foglio 132 5, è
lasciato in bianco. Alto 25“*, largo I 6V4, da 14 a 18 linee per
pag in e , ma per lo più a 18. Generalmente in buono stato.
L eg a tu ra orientale.
Nel f. I 6 è una breve notizia biografica di T a b a rî di
solo 5 rigbi. Due timbri ; l ’uno corne nel cod. Co cio è
xbl A -a.s 3 ' o ? AF^ X - â - î j U
l.AA xbl J-îl Paltro timbro è : L*jl
ff
Bel n a sh î dei X I I I sec. non molto dissimile da quello
dei codd. P e t. e P : ma i fogli 3—19 sono di a ltra mano e
di un n a sh î non bello e mancante di molti pun ti d ia c ritic i;
spesso vocalizzato.
P a rtieo la rità grafiche : W A l i f almadda lasciato , corne
negli a ltri codici, n e ’ nomi proprii, etc. Qualche volta x in
luogo dei più comune x . In Valif per solito è tralas-
ciato anche in principio di linea. Sopra ^ i n v e c e dei
segne ' trovasi talvolta corne un piccolo taMîd p. es. (j* , ^ ,
Il 0 non si confonde facilmente co l^ . Il cod. scrive spesso
Vhamza, il madda etc. L ’interpunzione è con h t.
0 (o) (Oxon. Bodl. 711, Uri p. 156).
Carta orient, le v ig a ta : frammento di 8 fogli a 15 linee
per pagina in cattivo stato. Al f. l a porta questo titu lo : Tabari
et aliorum h isto ria a rabice:
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