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 SORI CE   D E L L ’  A N T I NOR I 
 sorex flavo-carneus :  oculo  retroposito:  cauda  valde longiore  corpore. 
 S e  tutti gli  studii si alimentano  dell* araicizia  e  de’ reciproci ajuti  de’cultori;  quel-  
 lo al certo  delle  cose naturali più necessariaraente  e  più di  ogni  altro se  ne  ayvantaggia.  
 In  quai mai  guisa  difalti  potriasi  avere  fedel  contezza  di-tanti  varii  esseri,  ehe vivono  
 in  una  o  in  altra  contrada,  oyyero  in  tutte  del  inondo,  se  un  caro  legame  non  unisse  
 coloro ehe  a huon dritto  non  sanno  appagarsi la mente  delle sole  benchè  celebri  autorité? 
   Gli  occhi  di un solo, sebben migliori  de’nostri,  non bastano  tante yolte  a  discuoprire  
 o  determinare un  carattere. Al signor Marchese Orazio Antinori  perugino,  giovane  natu-  
 ralista  di lusinghiere speranze,  dobbiamo pertanto  un  solenne  ringraziamento per Tam i-  
 chevole  assistenza  da  lui  fayoritaci  mentre  compiyamo  la  illustrazione  de Chirolteri e  
 de  Soricidi Italian!. Nell’ adempire il  quale obbligo  nostro gli  dedichiamo questa  novella  
 specie  di  Soricino,  ehe per avventura  è  la  più  graziosa  di  quant©  ne  possediamo;  per-  
 suasi  ch’ egli  la  considererà  come  sprone a  più lunghe fatiche. 
 Ne  conoscemmo  un  solo  esemplare  del Museo  di  Torino,  senza  certezza  di  patria,  
 ma  non mai albino  di alcuna  specie  italiana  conosciuta.  Ha  il  capo  un  poco  più  inngo  
 del  Sàrex araneuSj  men perö  schiacciato,  color cannellino  giallastro,  più cupo  alquanto  
 nella  fronte,  e  tendente  nella  gola  al  lionato  chiaro  quasi  bianco:  i  baffi  sono  del-  
 lo  stesso  colore.  I  denti,  cospicuamente  seghettati,  tingono  la  punta  in  rosso  di  grana  
 di  cocco.  Le  orecchiette ovali,  piuttosto  ample,  si nascondono  interamente  nei peli  ehe  
 le  contornano.  La  coda  più  lunga  del  corpo  è  quadrangolare,  e  tutta  yestita  di rigidi  
 brevi  lucentissimi  peli  dellb  stesso  colore  che ha  l’animale  al  di sopra,  più  chiaretti al  
 di  sotto.  Ciascun  pelo  è  cenerino  dalla base fin  oltre  la metà,  cannellino corne  dicemmo  
 nel resto, più  cupo sul  dorso  e  sulle spalle, assai chiaro e mescolato  ad un giallo  di zolfo  
 nel ventre.  I  piedi hanno  lo. stesso  colore  della  coda,  e vestono  cortissimi  lucidi peli. 
 poil.  lin. 
 Lunghezza  totale  dall’apice  del  mu so alla base  della  coda  . . . . . .   i  n 
 »  del  c a p o .......................................   .  ................ ...  »  io § 
 »  dal muso  all’angolo  posteriore  dell’occhio.........................   ,»>;  5 
 »  delle  orecchiette.......................................................................   B  j 
 »  della  c o d a ................................................................................   2  „ 
 »  dell’ antibraccio..................... .....................1 ............... s  5 
 »  del podio an te rio re .................................................................   »  /f 
 »  della  gamba...............................................................................  »  « £ 
 »  del p ie d e ............................ .. ...................................................  K  ß 
 Oltre  l’adulto  figura to  sotto  il  numéro 4 della nostra  tavola,  yedesi  al  numéro  5  un  
 giovine  d’incerta specie,  che  pel  colore e per le proporzioni  si  approssima  al suddetto. 
 CROSSOPUS  FODIENS 
 CROS SOPO  D E L   DAUB ENTON 
 crossopus gmndimlusj niger* ventre lateribusque abrupte albis.: macula postoculari alba:  
 cauda  corpore aequilonga. 
 SOEEX  roniENS,  PallaSi in, tabula inedit,  y]55.  Penn. Syn, Quadrup. p. 3o8. sp, 256.  Schreb. Saugtlu  
 p.ifjX.sp.lf. tab.161.  Odmann, in Nov.. Act,Holm. IX. p.298.  Gmel,. Sysl. I. p. 113. sp.’j.  Blumemh. 
 Naturg. ed.X. p. 91. sp. a.  Id, Abbild,. Naturg, heft. 8. tab. 72.  Rechst. Naturg. Dcutschl. .Lp.872.  
 tab.io.Jig.i.  Cuv. Tail. Eléni. p.109.  Eichwald,.Zool, Spec- III.p.5&5. sp.o.  Fleming, Brit.  
 Anim. p.S.  Jenyns, Br,Vertebr..p.i6.  Id, Mag ZooL.et Bot.ll.p.oi,  Id. Ann. Nat.Hist.I.p.lfoS.sp.3.  
 Bell, Brit- Quadr, p.n.5, cum fig.  Nilss, Skand. F  aun.l.p.ilfO.  Id. Ilium. Fig. tab. 27.  Nathus. 
 in TViegm. Arch. i 838.  Blainv, Becher ch. Mamm. Insect, in Ann, Fr.Anat. p.3Jf.sp.5,  Zawadski, 
 Faun,. Galie.-Bukow. p.17. sp.i3.  . 
 SOREX  daubentqnii,  Erxleb. Syst,.p. 124.- *P. ßf  Bodd. Elench, Anim. p. 120  sp, 2.  Desmur. Mamm.  
 p,i5o. sp. 2.33. in  Tail. Enc.  Id. Nouv. Diet. XXII. p.62.  sp. 2.  Fr. Cuv. in Diet. Sc.Nat. XXXIII.  
 p4i5.sp.a,  Isid.Geoffr.  in Diet.  Cl-XI. p.322.  Less, Man. Mamm. p. n.8, sp.3\o.  Savi, Osserv.  
 Topi Bagni, in. Giorn, Pisa,  p, 1. 
 SOREX  aquatic.us,  d’AuLealonii,  Herrn. Tab.  Aff. Anim, p.79.  sp.4. 
 sorex  CAiRiNATOs,  Hcrm.Tab.Anim. p.jg.sp.^.  Zimm, Geogr.Gesch, II,p.$63.sp.$ilf.  Obs.Zoolp.if6, 
 sorex  HYDR.OPHILOS,, Pallas,  Zoogr. Boss.  I.  p .\3o.  
 sorex  FLoyiATlLis,  Beclist. NaturgDeutsclil, p, 8.62. 
 sorex  bicolor,  Shaw, Nat. Misc.  tab. It.  sorex  leucurus,.  Sham, Gen, Zool.I. P.ii. p.538.  junior.  
 sorex  macrourus i  Lehmann.’ Observ. Zool. I. p.2. sp.i, 
 SOREX  leuc.Qd.on,  Geoffr.. in Ann, Mus. XVII.  p.x81.  sp. 5.  Despi. in Tabl.Euc.Mamm, p .i5i.sp.256.  
 Id. in Nouy. Diet. H. N. X X I I  p.64, sp.5,  Fr. Cuv, in Diet. S.c. Nat, XXXIII, p.426. sp.5,  Isid. 
 Geoffr. in Diet. Cl, XL p. 3a i .  Fisch. Syn. Mamm. p., 252.  sp. 3.  
 sorex  hermannii,  Duver.n. in Mém.  So.c. Slrasb.  II.  p. 23. sp. 1.  aberralio. 
 sorex "sTAGNA.TiLis,  rivalis,  et  Natans,, Brehm, in Otnis.  Feruss, Bull,  Sc. Nat. XI. p. 287. sp. 2.  
 sorex  musculus.,. et  FsiLPRus,  Wagl.  in  Isis i 832..p.54. sp.x. et 2.  junior. 
 amphisorex  pennantii,  Gray.in Pr. Zo.ol. Soc. 1857. p.125. sp.i.  amphisorex  linneana,  Gray.  
 crossopus  Daubentonii,  Gray, in Pr.. Zool. Sop.  18.37.  p.126. sp.5. 
 SOREX  N'GRIPES,  Melchior, Anim. Danic.  sorex  ca.naliculatus,. Lynge,  (Gray in Proc.  loc, cit.) 
 sorex  (.crossopus)  fodiens,  De  Selys,  Microjnm- p-24- sp. l\. 
 musaraneus  AQUAT1CUS,  Briss.Règn. Anim.  Quadr. p.127.sp.2. 
 musaraneus  tlorso  nigro  ventreqoe  alko,  Merrel. Pin,  p. 167. 
 topo.ragno ACQUATico,  Aless.  Quadrup.  I I I .  tab. 104.fig. a. 
 SORICE D.I D.AUBENTON,  et SORICE LEUCODONTE,  Bans. Elem.Zqo.i-. Mamm.II.p.2.17.sp.2.  el p.219. sp.5. junior.  
 musARAiGNE  d’eau, Daub.in Ac. 1756. p.2.11 . tab. 1. ƒ. 2.  Buff.H.N.VII.P-64.-1-1 l./.i.  Cuv.B. An.I.p.i27.  
 grerer,.  Vicq d,Azyr, Syst. Anat. An.III.  P.i.p.35, 
 MUSARAIGNE  DE  DAUBENTON,  et  MUSARAIGNE  tfiUCODE 4  junior.  Desm.  loc,  cit. 
 water- shrew,  Penn. Brit. Zool.I. p.io5. sp.i5.  tab. 11.  Bemick, H.Quadr. p, 421.  cum Jig.  
 WH1TEBELLIED  WATER-SHREW,  Gray,  loc.  cit.+ 
 WASS.ERSPITZMAUS,. Mart.  Buff, vierf. IV. p. 265.  tab, jS.  MSlier, Naturg. Suppl.p.36. 
 Gefurchte  Spitzmaus,  Bechst. Naturg. Deutsclil. p. 885. 
 ANGEL  mu us,  Pontopp. Dan. I. p. 6i 5. 
 sol 
 I I   genere Crossopus  di Wagler abbraccia  i Soricini  acquatici, e  gode nome  che non  
 3  è  il  più antico. ma  il  più  conveniente  eziandio:  imperocchè  dénota  egregiamente  il