CHLOROSPIZA INCERTA
VERDONE BASTARD©
chlorospiza luride oUvaeea-j sublus albiduj pectore plus minus ochraceOj fusco macul'cilo :
fascia alari duplici albiddj pdrum conspicua: rectricibus unicoloribus: maxilla sinuata.
Mas Adult. Ochreo-olivaceuSj immaculatus: iliis flavido-cinereis : pileo olivaceOj pennis
frontalibus auruntio marginatis : remigibm marginulo exteriori luteolo. •
Foem. Cinereo odivacectj submaculata: iliis albicantibus fusco maculatis: pileo concolorCj
pennis fusco maculatis: remigibus marginulo exteriori flavidulo.
Jun. Fusco-cinereuSj longitudinaliter nigro maculatus :■ pectore iliisaue albicantibus atro
\ maculatis:- pileo concolorej pennis frontalibus fusco-cinereiSj nigro-maculatis : remigibus
marginulo externo albicanti.
eringilla incerta, R is soH is t- No i. Eux• mer. I I I . p. 5 a. sp. »35- R o u x, Ornilh. Pro«. 1. Suppl. p. 3jS.
lab.78. bis. foem. Savi, Omit. Tosc. 11. p. i 56. Temminck, Ma n . O mit. I I I . p. a54.
fringilla olivacea? Rafmesque, Carat. Nuov. Gen. p. 6. sp. 7.
fringilla no», sp. Cnlvi, Cat. O mit. Gen. p. 53.
chlorospiza incerta 1 Nobis, Geogr. et comp. List. B irds, p. So. sp. Europ. 206.
VERDONE BASTARDO, S a v i, loco citato.
FRING1LLE INCERTAINE, R o u x , loco citato.
PINÇON INCERTAIN, Risso, loco citato.
GROS-bec incertain, Tem.min.ck, loco, citato*.
F 'r a gli ucceïîi che vanta TEuropa è questo uno de*più rarï, talchè ne ritroviamo
persino inanchevole la bella e compitissima Iconografica Raccolta del Gould: percié- i
pochi individui finora apparsine lungo la ridente costiera ehe è fra Genova e Marsiglia,
e premurosamente registrati, non bastano aile débité osservazioni. Noi possiam© congefc-
turare ehe egli più stabilmente dimori in Sicilia*; lo ehe sarebbe certezza quando fosse
avverata in lui la Fringilla olivaceaj ehe il RaGnesque dice trovarsi presso Palermo. Ci
sembra pero ottiino avvisQ ritener Tepiteto Incertaj si perche non è ancora fuor di dub-
bio ehe sia Yolivacea, si perché non osereimn© giurare ehe non sia un baslardo del Ver-
don e, a cagion d’esempio, colla Passera.
Il primo a descriverl© sotto il nome ehe porta fu il signor Riss© nella Storia Naturale
delle principali produzioni dell’Europa méridionale: il primo a figurarlo fu il signor
Roux nella Ornitologia prove nzaïe, ove si rappresenta la fernmina : da quindi il professor
Calvi di Genova nell’utilissimo suo catalog© ornitologic© di quelle spiaggie ne diede a co*
noscere il maschio non pria noto, in abito di nozze ; e 1© mando al professor Savi, il quale.
poselo hellamente descritto rçella Ornitologia Toscana. Ma il ritrarlo dal vivo in ambe-
due i sessi fu per avventura riserbalo a noi per la eortesia dell’egregio signor Angel© Bo-
sonnier marsigliese, amatore spertissimo di caccie, il quale aumentando ogni anno coi
suoi nuavi acquisti la Orhitologia, rese più famosa Marsiglia per lo passaggio di stranieri
12.2.