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 GAIMQNE   DE L   L AMB RUS CHINI 
 xema  albo-rosatum,  dor so alisque vix çoerulescentibus :  remigibus albis apice  nigro:  rostro  
 elongato, robustulo,  corallino; pedibuSj tarso  21  lineas longOj rubris:  cauda  rotundata,  
 rectricibus rotundis. 
 ^ ^ u e s to   elegante  Larino,  il  quale  non  pub  essere  a meno  che  al  pari  dei  suoi  af-  
 fini  metta  il  cappuccio sia  negro,  sia  scuro,  più  o meno  esteso,  potrà  soltanto  confon-  
 dersi  con  le  due  specie  europee  Xema  Ridibundum  e  Melanocephalum  che  hanno  la  
 stessa  statura,  e  le  remiganti  bianche  come  esso.  Delle  due  specie  suddette  noi  figu-  
 riamo le  rispettive  teste  quai  sono  in  tempo  di nozze,  affinchè  veggasi  per  analogia  la  
 tinta  che  dovrebbesi  assumere  dalla  nostra,  e  notisi  al  tempo  stesso  la  differenza che  
 passa  fra  i becchi  di  quelle  e  di  questa.  11  becco  diffatti  della  presente  più  lungo,  ma  
 ben  meno  robusto  di quello  del Melanocephalum,  è più lungo  non  solo ma più robusto  
 eziandio  di quello  del Ridibundum.  II Melanocephalum poi  non  puô mai  confondersi  col  
 presente  perché  ha  le remiganti  bianche  perfin  nella  punta,  mentre  il  nostro  non  altri-  
 mente  che  il Ridibundum  le ha  nell apice nere.  La  differenza  perô  più  lampante tra  que-  
 sto  e  tutti  gli  altri  congeneri  consiste  nell’ intenso  e  permanente  color  roseo  che  vaga-  
 mente  assume  più ancora  di  quella  specie  (Larus Rossii, Richardson)  singolarissima  per  
 la  coda  cunéiforme,  cui  per tal  colore  appunto  fu  dato  dal Macgillivray il nome  di Larus  
 Roseus,  specie  elevata  da  noi al  grado  di  genere  per  le  ragioni  che  diremo  in  ap-  
 presso  chiamandola  Rossia Rosea.  Che  se  quasi  tutti  i Laridi come  altri  bianchi Uccelli  
 acquatici vergono  per  alcuni  giorni in rosino,  riflettasi  che  tal  colore  apparisce  leggeris-  
 simo  e  soltanto  fugacissimo  in  loro. 
 Men  fugace  speriamo  che riuscirà  la  memoria  del  tributo che yogliam  fare  di  que-  
 sto  candido  volatile  a  Raffaello  Lambruschini,  Sacerdote  veramente  evangelico,  scien-  
 ziato  egregio,  schietto  filantropo,  ed esemplar guida  non  meno  délia  gioventù  che  degli  
 educatori  suoi,  siccome  ne fan  teslimonio  tante  opere  di benehcenza  fondate  nella  pre-  
 scelta  benemerita  Toscana,  e  tanti  scritti  utilissimi  da  lui  pubblicati  a  benefizio  universale  
 :  tributo  pero  dall  uomo  esimio  ignorato,  perché  se  ne  avessimo  dimandato  il  
 consentimento  suo,  noi  per la tanta  modestia  del medesimo che rifiuto  ben  altri  onori,  
 saremrno stati  certamente  impediti  dall’esternar  pubblicamente  un  saggio  di  stima,  di  
 amicizia,  di  riconoscenza,  di  rispetto,  che  da  luDgo  tempo  ambivamo  significargli. 
 Questo  abitatore  delle  spiagge  di  Sardegna  e  di  Corsica,  d’onde  talvolta  viene  a  
 vedere  le  corrispondenti  coste  italiane,  è  lungo  circa  quattordici pollici  con  una  stesa  
 d ali  di  almen ventisei.  II  becco rosso  vivace quasi  corallino  è  di  due  pollici e un  terzo  
 lino  all  angolo  della  bocca,  di uno  e mezzo  fino  aile  piumuzze  che  dalla  fronte  gli si  
 stendon  di sopra,  e  alto  alla base  quattro  linee  e mezzo:  1’angolo inferiore  della mandii 
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