VESPERTILIQNE SMARGINATO
■VESPERTiLio auriculis superis, capitis longitudini paribusoblongiSj margine externo profunde
emarginatis; trago subulatOj dimidiuni auriculae valde superante: patagio anali
ampler conspicue ciliato: vellere supra cano-rufescente3 subtus einereo-albido.
VESPERTILIO EMARGiNMos, Geoffr. in Ann. Mus. II. M. V III. p. 198. sp. 7. tal.lfi. et 48. Desm. in TaU.Encl
Mamm. p. 1^0. sp. aio. Id. inN. Diet. H. Nat. XXXV.p.frt.sp. 10. Id.inFaun.Frang. Mamm.p.10.
sp. 3. tab. i.fig. 4- Kuhl,Beitr.p. 73. Less.in Dict.Cl.H.N.XVLp.5-]3. Id.Man. Mamm.p. 89. «p.ao5.
Id.H.N.Mamm. Compl.Buff.V.p.']§. Grijfvlh, A'n.Kingd-V.p.^G. sp.2§. Fisch. Syn.Mamm.p.i o5.sp.il.
P1PISTRELLO smarginato , Ranz.Elem.Zool.il. PAi.p. 208. gen. 16. sp. 9.
I l genere VespertiUo qual fu concepito da Linneo abbracciava l’intero ordine dei
Chiropteri, ed ora preso anco nel piu stretto senso, come ne determiniamo i caratteri
neir articolo del Plecotus aurituSj prosegue ad essere il più numeroso di specie nella
famiglia dei Fespertilionidij ed ascriyesi come di ragione alia sottofamiglia dei Vesper-
tilionim, cui non meno ehe alla suddetta famiglia dà nome. Largamente diffuso sul
globo ci somministra nell’ampiezza sua tai yarietà, che è necessario di suddiyiderlo :
percio ne formiamo i seguenti sottogeneri. i. VespertilioJ Nob. che ha l’encefalo ri-
levato e turgido, le ossa mascellari allungate e strette, distinte da quello per yia di
una sensibile depressione, con la linea superiore del capo non continuata sullo stesso
piano del muso allungato: le orecchie grandi, oblunghe, sottili, a lobulo dilatato, ascen-
dente, spianato, col trago lungo ed angusto: gli occhi grandetti, scoperti: e trentotto
denti, perché i falsi molari son due per parte tanto di sopra quanto di sotto; più grandi
poi sono i prossimi'ai canini, mentre gl’incisivi superiori son subeguali fra loro; i ca-
nini allungati, acuti, contigui agli altri denti; i molari a punte acute. — 2. Miniopte-
rus3 Nob. ehe comprende le specie che hannp l’encefalo rileyato, le ossa mascellari
corte e larghe, compresse all’estremità, con la superior linea del capo non continuata
sul medesimo piano del muso breye e rivolto alPinsù: le orecchie cortissime, atton-
date, crasse e patenti, col trago breve, più o men reniforme: gli occhi mediocri, na-
scosti: e trentasei denti, essendo i falsi molari uno di sopra, e due di sotto; gl’inci-
sivi superiori quasi uguali fra loro ; i canini molto distanti dagli altri denti ; i molari a
punte acute. •— 3. Pipistrellusj Nob. ehe comprende le specie che hanno l ’encefalo de-
presso, le ossa mascellari corte, ma dilatate e rilevate ail’ estremità, con la superior linea
del capo continuata sullo‘stesso piano del muso turgido e corto: le orecchie corte,
attondate, crasse, col trago breye, più 0 mén reniforme : gli occhi piccoli e nascosti
sotto le orecchie fra i peli: trentadue o al più trentaquattro denti, essendovi un solo
falso molare di sotto, e talvolta uno di sopra, di qua e di là; i due incisivi superiori
medii più grandi assai dei due esterai ; i canini piuttosto corti e ottusi, quei di sopra
contigui agli altri denti; i molari a punte smussate.