PASSERA ITALIANA
Pfrgita casianeo nigroque variaj. subtrn albida, lateribus immaculatis: pileo intense casta-
neo unicolore; genis macula nigra destitutis; gula et pectore ad medium usque nigris;
fascia alarum pj'ima albaj altera pallide rufescente.
Foeiiu Pileo fuscescente; gula pectoreque albidis.
FRINGILLA gisalpina, Temm. Man. Orn. l. p. 35.1. Mey er e t Wo lf, Tascii. Deutsch. V o g e lli.ilI . p. 5 3 ,
Brehm, Lehrb. Eu r. Fog. I . p. 184., Savi, Orn. Tose. I I . p. 98. Calvi, Orn. di Genova p. 5a
fringirra itariae, F ie ill. Nouv. Diet. H. N . X I I . p. 199. Id . Gal. Ois. 1. p. 76 .ta b . 6 3 . mas ad.
Id . T a il. Erie. Orn. I I I . p. 954. sp. 19, Roux, Orn. Prou. I . p.-133. tab. 82. bis. mas.
FRINGILLA domestica, Na ccari, Orn. Adr. p. I f . sp. 167.
FRINGILLA DOMESTICA Far. GC, Ranz. Elem. I I I . p. vi. p. g5.
passer DOMESTiGDSr Aldrov. Om. I I . p i 5 a8. tab. 53 4«
PASSERA KOSTBARE, Olilla, Ucc. p. l&. tab. 42-
PASS EBA capannaja, Stor. d. TJcc. I I I . tab. 3^0. fig . a. mas. Jig. 1. Tar.
passera domestica, Zin n a n i, N id i e Uova p. 79. tab. 11. fig. 70. ovum>,
fringoello domestico, Ranrz. loco citato.
PASSERA re ARE, Savi, loco citato.
GROS-BEC CiSARPiK, Temm. loco citato.
FRIKGILRE A* TETE MARRON, OU d’lTARIE, F ie ill. loco citato.
.GISARPINE SPARROW, Lath. Gen. Hist, o f Birds F I- p. 49. sp. 2..
CISARPIKER FINK, Mey er e t W o lf loco citato.
ITARIENisciiE Sperling,- Brehm, loco citato.
jCXnche fra gli oggetti piu familiari e piu owii han fatto scoperte i Zoologi dacche
si sono dati a studiare la scienza con quella scrupolosa diligenza ch’essa merita. S’era
creduto sempre, che le Passere che noi siamo soliti veder annidate sui tetti delle case
per tutta 1’Europa fossero in ogni luogo gl’istessi animali: gli studj piu recenti pero
hanno diinostrato che esistono yeramente alcune diversita fra quelle che abitano in diverse
regioni. Tre Passere tettajuole per lo meno si contano in questa parte del Globo,
e non solo sono molto sirnili per l’aspetto, ma le loro dimension! sono eguali, ed hanno
gli stessi costumi. V'b chi vorrebbe che non si tenessero per vere specie, ma per razze
particolari d’una specie sola. Siccome pero non si pub negare che si distinguono eostan-
temente per certi determinati caratteri, e poiche da un lato non si pub dimostrare col-
l’esperienza che sieno soggette a variare al punto di ricondursi ad un medesimo tipo, ne
dalT altro lato vi sono argomenti per provare che derivino da un ceppo comune, questa
discrepanza d’opinioni si riduce ad una semplice questione di parole. Quella delle tre
Passere ch’e tanto comune fra noi ebbe dal Temminck il nome di Fringilla cisalpiiia.
Essa b propria dell’ Italia, e oltrepassa di qualche breve tratto soltanto le cime delle Alpi
stendendosi verso il Settentrione lino a Klagenfurt nella Carintia. II signor Roux nella
sua Ornitologia Proyenzale assicura ch’e di passo nella Prayenza durante il Settembre.