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 RINOLOFO  UNIAS TATO 
 reinolophus  prosthemate posteriore hastato ad basim dilatato, anteriore sinuato:  auriculis  
 distantibuSj transverse  plicatiSj  vix emarginatis;  lobulo infero minusculo:  dentibus pri-  
 moribus supra  inconspicuisj larnellis cartilagineis vix adhaerentibus:  molaribus  inferio-  
 ribus utrinque sex,  superioribus quinque;  spuriis minimis,  inordinatis. 
 YRSPERTILO  ferrum- equinum,  Ct. major,  Seh r eh. Säugth. p. 174. sp. 20. tab. 6a. fig. sup.  E rx leb .S y sU p .l5 h . 
 Zimmevm. Geogr. Zo o l. I I .  p. 417.  sp.SjS.  Gmel. S yst. N a t. I .  p.So. sp.20. 
 VEspertilio  ferrum—equinum ,  Montag, in Lin n . T ra n s .IX . p.123. 
 NOGTILIO  FERRUM-EQUINBM,  K u h l, Deutschl. F ie  derm,  in W etter. A n n .IV .  sp. i 5. 
 RBiNOLOPHUs  unihastatus,  Geojfr.  in Jinn. Mus. X X . p,a6i. sp. 1. et p.o5j. tab.5.  Desmar. in  Nouv. JDist. H. 
 N a t .X X IX .p .o 5 i. sp .i.  Id .M am m .p .\i§ . sp.i84- Enc.Meth. la b .5 t\.fig4.  Id .in  D iet. S e . N a t.X L V .  
 p .567.  Lesson, M a n .M am m .p .81. sp.175.  T em m .M o n o g r .M am m .il. M o n .viii. p .28. 
 BHiNOLOPHus  ferrum—equinom,  L ea ch , Zo o l. Misc.  I l l ,   p. 2. sp. l.  F isc h er, S yn. Mamm.  I .p .  i 35. sp. i .   
 RiNOLOFO  UNIASTATO,  Ra n za n i, Elem. Z o o l .I I . P.W.p. 198. sp .u   rhinolophe  unifeh,  Geoffr.  loc. cit.  
 GRAND  FER-A-CHEVAL,  Daubent. in Mem. A ca d . Paris.i'jSg. p.38a. tab.i.ßg.h.  B u f/.H is t.N a l.V I lL  p .i5 i. 
 tab. 17.Jig. 2-  Guv. Tabl. E lem .p .  io5. sp. 5.  Id . R egn. Anim. I .  p. 128.  Id . Ib id .2. ed.  I .p . 118. 
 horse- shoe  bat,  Penn. B rit. Zoo l. I . p.slfl. tab. xiv.  S h aw ,  Gen. Zo o l. I .  P .i. p .i3 t.  
 greater  horse- shoe  bat,  B e ll, Hist. B rit. Quadr. p . 68. cum fig , 
 GROSSE  HUFEISENFLUGMAUS,  K u h l,  loco  citato. 
 JV te rita   tutta  l’attenzione  del  filosofo  1’organo  strano e  complicato  che  natura ha  
 posto  sul  naso  di  alcuni  Ghiratteri,  per  accrescere  certamente  le  facoltà  loro  olfatti-  
 ve,  servendo quale imbuto  alia concentrazione  degli  odori,  come  a  quella  del  suono la  
 conca dell’orecchia.  Non  diversamente  da  questa  consiste  in  fatti in una  cartilagine  in-  
 cavata  sopra i  meati  olfattivi,  con  aggiunta  di creste  e lobi  di  yaria  forma  e grandezza  
 a margini  diversamente ripiegati.  Grande  considerazione  mérita  ancora  un  tale organo  
 neH’ordinamento sistematico  dei Chirotteri, non pero tanta che  basti  a  giustificar  coloro  
 che yi fondano sopra le  primarissime  diyisioni de’medesimi. In quale aspetto lo si debba  
 guardare yiene indicato  dalle tre  nostre naturali famiglie  di essi Chirotteri;  in una  delle  
 quali  si  ritrovano  sempre  appendici  di  tal  fatta,  in  altra  non si ritrovano mai,  mentre  
 nella  terza  si ravvisano nel muso  di alcuni  generi,  in  quel di  altri mancano affatto.  Nel  
 nostro  modo frattanto  di vedere, l’assenza  o  la  presenza  di  detto  organo  non  basta  che a  
 somministrar carattere  di sottofamiglia.  Più secondaria  ancora  si  è  l ’importanza  che mérita  
 la  figura  dell’ organ© ;  e  peroiô  saria  forse  meglio  riunire  in  una  sola sottofamiglia  
 tutt’ i Vespertilionidi  che  lo portino  in  qualunque  siasi  modo  foggiato.  La  sottofamiglia  
 Bhinolophina  per6  di quest’opera,  in  cui  non accogliamo  i  generi Megaderma, Nycteris  
 JYyctophiluSj.  Mormoops  etc.  facendoli  Rhinopominij  contiene  i  soli  Vespertilionidi  con  
 appendice  foliacea  nasale  coroplicata,  e  con orecchie prive  di trago:  ha le ali grandi  ed  
 ampie,  il  polliee  di  una  sola  falange,  come  quello  de Vespertilioninij  e  due  ghiandole  
 sul  pube,  che simulanda mammelle furon mammelle  credute.