EMBERIZA PALUSTRIS
ORTOLANO DI PALUDE
cynchramus rufo et nigricanti variuSj subtus albiduSj lateribus fusco striatis : rectricibus
nigricantibusj extimis utrinque binis macula cuneiformi alba : capite et jugulo ( marisj
nigris: rostro turgidOj obtusiusculo ; maxillae culmine convexo,, valde incurvato.
emberiza palustris, Savi, Orn. Tosc. II. p.Qi. et III. p. 22 5 . Roux, Orn.Prov. I. p. 38o. tab. 1 il{.bis. juv.
Nob. Suppl. Sp. comp. sp. Rom. 267. (126. L.)
migliarino DI PADDLE, detto anche ORTOLANO, e UONACH1NO DI PADDLE, St. d. TJcc. III. p. 69. tab. 536.
PASSERA DI PADDLE, SuVÎ loco citato.
BRUANT DES MARAIS, RoUX lOCO citato.
I l genete Emberiza compreso nella famiglia dei Fringillidi e piü propriamente
nella sottoramiglia dei Fringillini si distingue dagli altri pei seguenti caratteri: mascelle
coi margini ripiegati all’ indentro, la superiore piü stretta dell’ inferiore; palato fornito
d’un tubercolo osseov
In tutte le specie di ijuesto genere il becco. fe pin breve del capo, conico-compresso,
intiero, coi margini.infiessi piü. nella mascella inferiore che nella superiore, e con un an-
golo rientränte in qnesta presso la base, ed un angolo sporgente in qnella: la mascella
qol colmo ottusetto: il palato non concavo con un tubercolo longitudinale in rilievo:
la mandibola appena piü breve della mascella, men ristretta della medesima, rotondata
di sotto. Le narici rotondate, contigue alia cavezza, ed in parte coperte dalle sue pen-
nuzze. La lingua grossa, assottigliata anteriormente, cartilaginea, coll’ apice bifido. Il
capo quasi globoso. Le ali mediocri, con la seconda remigante pna delle piü lunghe. La
coda composta di dodici timoniere, troncata o leggermente smarginata. I piedi mediocri:
il tarso scudettato, poco piü lungo del dito medio, il quale eccede la lunghezza dei la-
terali quasi uguali fra loro; 1'iDterno libero, l'estemo saldato un poco alia base col medio
; il posteriore appena piü grosso degli anteriori, lungo quanto i laterali. Le unghie
anteriori compresse, quasi adunche, inferiormente appena scanalate.
Linneo fondatore del genere assunse caratteri opportunissimi a ben circoscriverlo:
ma delle ventiquattro specie ch’egli vi pose le setteEuropee sono forse le sole in cui tali
caratteri s’ incontrino veramente; la turba restante si compone sopratutto delle Africane
Fiduae e di molti uccelletti Americani cbe per aver la mascella inferiore piü stretta
della superiore convengono piuttosto col genere Fringüla> e ehe a noi e giovato riguar-
dare come costituenti parecchi gruppi subordinati al medesimo.
Mantenuto dentro i limiti qui sopra accennati, il genere Emberiza puo considerarsi
come suddiviso in tre sottogeneri da dirsi Plectrophanesj Emberiza genuina e Cynchramus.
Nel Plectrophanesj il cui tipo fe 1’ Emberiza nivalis, l ’unghia del pollice e piü
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