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 TALPA  CIECA 
 T.  apertura  palpebrali, nulla:  dentibus primoribus mediis majoribus. 
 talpa  cæca, Savi, Mem. sopra  laTalpa etc. Pisa  182a.  Geoffr. St. Hil. Cours <THist.Nat. desMamm. 
 !£>•  le£. P- 18.  Fischer, Syn. Mamm. p. Sjg.  
 k a n c à .^   Arist. Hist. Anim.  lib.  1. Cap. 2. n. i5. et  lib. 4- cap. 8. n. 240. 
 talpa,  Plih. Hist. Nat. lib.2. n.5a.  Aldrov.  Quadr. dig. vivip  p. 45a.  Aurel. Sever. Zootomia Democrit. 
 p. 517.  Jonston. Hist. Nat.  Quadr. p.  118.  Schelhamm. Anatome Talpae  in Ephem. Natur.  
 Curios. Dec. II.Ann.  1. Observ.  i 3o. p. 33a. 
 PETITE  taupe,  Le  Court  et  Cadet  de Vaux, De  la  Taupe  p.  53.  
 taupe  aveugle,  Cuv.  Regn. Anim.  a.  cd.  I .   p.  i 5i . 
 “ X-Je  Talpe sono cieche”  diceyano  ad  una  voce i filosofi  e  i  poeti  dell’antichitä.  
 Anche  oggi in  un paese  cpial’è  il  nostro,  in  cui  di Talpe  non è  sicuramente  penuria,  
 1’erudizione  della  cecitä  di  questi  animaletti  è  cosi  familiare,  che  per  una  delle  so-  
 lite figure  del linguaggio  del volgo,  col nome  di Talpe si  sentono  apostrofare  gli uomini  
 di grosso  ingegno  quasi che  ciechi  della mente.  Da  tre  secoli a questa parte  perö  molti  
 osservatori  oculati  affermano  con asseveranza  che  le Talpe  non  sono  giä prive  d’occhi,  
 e  che  quantunque picciolissimi gli hanno conformati  come quelli  di  tanti  altri  animali,  
 aperti  e  ■visibili  da  chiunque.  Nel  fondo  è  esatta  1’asserzione  degli  uni  niente  meno  
 che  quella  affatto  contradittoria  degli  altri,  e  il nodo  in  cui  sembrava  awolta  siffat-  
 ta  questione fu sciolto,  allorchè  il  Professor  Paolo  Savi nella Memoria  qui sopra  citata  
 dimoströ  esser  due  le  Talpe  delle  quali  s’è  Yoluto  parlare,  similissime  nelT aspetto,  
 ma  diverse  appunto  nella  struttura  degli  occhi,  perchè  in  una  essi  sono - aperti  al  
 modo solito,  e nell’altra  stanno  nascosti  sotto la pelle  senz’alcuna  apertura  di palpehre.  
 Amhedue  queste Talpe  viYono  in  Italia, ma  sembra  che  si sieno  diviso  il possesso  delle  
 sue  regioni;  almeno  a  noi  non  costa  che  si  trovino  promiscuamente  in  alcun  luogo  
 della Penisola.  La Talpa  dagli occhi  aperti,  che  è  quella  stessa  di  tutta 1’Europa  setten-  
 trionale (Talpa europaea, L.J,  troyasi  nelT Italia  superiore,  nè  ei  è  noto  con precisione  
 quant’oltre  si  estenda  verso il mezzogiorno.  L’altra  con  occhi chiusi (Talpa  caeca,SaviJ  
 vive in Toscana  e  nel resto  dellTtalia  media  e  inferiore,  è  stata  rinvenuta  in  qualche  
 parte  della Francia meridionale,  e  se dobbiamo attendere  alle parole  d’Aristotile  che  so-  
 110  chiarissime,  questa  è  appunto la Talpa nativa della Grecia;  nè v’ è  hisogno  d’andar  a  
 cercare  nel Mus  Tfphlus di Pallas  1’ dspalax  dei Greci  antichi. 
 Oltre la diversa  conformaziqne  degli occhi appena potremmo  assegnare altro carattere  
 per  distinguere le nostre  due  Talpe,  se non fosse quello  dei  due  denti incisivi  anteriori  
 della mascella  superiore,  che  nella  Talpa  caeca  sono un poco piü  grandi dei  rimanenti,  
 mentre nella  Talpa europaea  tutti sono  d’ugual  grandezza. Alcuni  autori hanno preteso, 
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