necessaria comparazione con varie migliaia di specie p er illustrarne le ben 3 2 0 ,
non contando quelle di semplice confronto, anch’esse pero rappresentate nelle
180 tavole. Ogni animale è.ritratto dal vivo ; e 1’ artefice per non dipartirsi dalle
naturali forme ha dovuto evitare gli scorci, le om b re , ed ogni altro artistic©
abbellimento.
All’amore di quest’ Opera abbiamo consecrato dieci de’nostri migliori an n i,
donde la ragione delle grandi inevitabili irregolarità nel piano ; imperocchb
questo lasso di tem p o , conseguitato alla morte del gran Cuvie r, pub valutarsi
piii assai d’un secolo per la Scienza. II Sistema tenuto e nostro p ro p rio , e
perche appunto ci sforziamo ognora di adattarlo a Natura secondo ehe tra tto
tratto men rigidamente ci si.d isv e la , le nostre idee sonosi di forza in questo
frattempo modificate. Per citarne pochi esempi fra i piii manifesti, si troverà
la esposizione del Sistema. degli Amfibi tutta diversa negli articoli della Testudo
groeca, dell'Ascalabotes mauritanicus, del Coluber riccioli, e del Triton cristatus,
da quella del Chersus marginatus, della Lacerta ocellata, della Na trix cettii,
e. dell’H y la viridis. Cosx nei Pesci all’ articolo degli Acipenseri trattasi di una
Sottoclasse , della quale poi in definitivo non fanno essi piii parte come leggesi
in quello del Lagocephalus pennanti, e ehe già vedesi regolarizzata fin dall’altrö del
Carcharodon lam ia , il q u a le , come gli Articoli dell’ Oxyrrh in a , della SpKyrna ,
delle Squatina e c ., b scritto secondo 1’ odierno Sistema; mentre de’ Scilli e di
quasi tu tti gli altri Squalidi si è trattato secondo l’antico. Cosi nei Raidi spet-
tanti alia stessa Sottoclasse, sulla norma di questo scrivemmo della Raja margi-
n a ta , e colle moderne idee della Raja oxyrhynchus. Similmente fra i Pesci
già Ossei ora Pomatobranchii, ai due diversi Sistemi riferisconsi alcuni articoli
come quelli antichi dei Percidi, degli Scienidi, dei Triglidi, dei Mugilidi, dei
Pleuronettidi ; da contrapporsi ai piii recenti dei S a lm om d i, dei Corifenidi,
dei Labridi e c ., e la transizione dell’ un Sistema nell’ altro si scorge nelle pagine
dei Ciprinidi. Spiegansi appunto queste anomalie per la rivoluzione della Scienza
seguita durante il corso dell’ O p e ra , ove nel caso di due opinioni contrarie
dovrà confrontarsi la numerazione degli a rtico li, la quale accenna la data posta
a tal fine negl’ Indici distributm in principio di ciascun volume, e preferirsi
la posteriore, sia pur qualunque la relativa posizione nel libro. Avvegnache,
per esempio, la H yla viridis précéda il Triton cristatus, seguasi tuttavolta cio
ehe diciamo ne\Y H y la x ehe col numéro 117 avvisa essere stampata nel i8 3 8 ,
mentre il Triton segnato col numéro 3 rimonta al i 83û , epoca appunto in ehe
demmo cominciainçnto a quest’ Opera , terminata oggi 21 Dicembre i84**
MAMMIFERI