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tutta la cayilà addominale, facendo uffizio di peritoneo. Le uova
sono sferiehe , di color giallo di arancio , ma non sono di scer-
nibili altriroenti che per lo mezzo di ottimo microscopic*.
Mauca affatto di natatojo o vescica aerea ; ne’' altri organi o
visceri ho potuto ravvisarvi , se pur ve ne siano.
In quanto al sistema vascolare çliiari si veggono due grossi
tronelii che fiaucheggiano tutta la rachide o coloiina vertébrale,
come si b detto parlando dell’ encefalo , da quali partono àlcuni
ramicelli che si sfioccano neïle ovaja , e nel tubo gastro-enterico,
lungo il cammino ch’ essi fanno dall’ una ail’ altra estremità. Non
ho potuto discernere il cuore , ne anche ad occhio armato, onde
oscuro è per me ancora il sistema circolatorio di questo généré
di pesci. Dicasi lo stesso del sistema nervoso , tranne due
piccioli gangli ôsservabili nel sito h fig. ■> della parte anteriore ,
ove credo risedesse il cerebro.
Coslumi. Torpido e quasi immobile vive il nostro hranéhio-
stoma fra la sabbia ed il limo sepolto, d’onde estratto e tenuto in
acqua di mare immobile si tiene in guisa da comparir quasi morto.;
e bello è poi il vedere come mettesi in iscompiglio un branchia
intierodi essi allô scuotersi di un solo. Toccandolo appena ti sfugge
dalle m5ni con rapidità superiore a quella di elettrica scintilla , e ’1
vedrai guizzar vivamente nell’ elemento nat'io , e mettersi poi to-
sto in calma come se mai agitato si fosse. Quantunque non avesse
occhi apparent!, la luce nondimeno lo stimola grandemente , e
pare che in niun modo la tollerasse. In fatti , quarido ail aria si
espone , tenendosi ancor nell’ acqua di mare , cerca mettere il
capo contro la provenienza della luce ; e se molti ve ne sono ,
si uniscono capo a capo per difendersi reciprocamente da taie
stimolo , come far sogliono le mandrie di armenti e di greggi
lorchè si. trovano molestati dal sole. L ’ azione della luce deve
stimolare tutta la superficie nuda e delicata del corpo , non
essendo avvezzo a soffrirla pêl s.uo modo di vivere ; la quai co-
sa avviene eziandio a v ermi, aile larve de’ ditteri , a molti
anellidi , ed anche a varî degli animali articolati. La Talpa
stessa, se vien dal sole raggiunta, smarrisce il cammino della
sua galleria, e sopraffatta dallo stimolo riman quasi morta.
A U A I f C S I I E S T E R N E
Trovasî il Branchiostoma sulla costa di Posilippo nel Golfo
di Napoli , ove non-è rare , e reperibile in quasi tutti i tempi.
Dopo aver detto quanto all’ organizzione e eostumi si attie-
he , chiaro risulta trovarsi nel nostro Branchiostoma un com-
plesso di earatteri , taluni- negativi , positivi altri , e tutti tali
ehe lo dipartono da’ generi finora conosciu ti non solo, ma eziandio
dagli o-rdini naturali. In-fatti, oltre la rachide o spina vertebrale
ehe lo earatterizza evidentemente per un vertebrato , le
pinne , quantunque membranace e di stautlura ancor molto semplice
, e le branchie al contorno della bocca che nella classe dei
pesci lo stringe , tra questi poi non, v ’ ha esempio di analogo
vivente. Esso puô riporsi fra i suceianti per approssimazione ;
ma non ha come questi la bocca propriamente succiante , stan-
do nelia sua apertura in luogo delle mandibolari i due archi
branchiali, e tutto il resto dello scbeletro del capo eonvertito
quasi in archi semplicissimi di anelli cartilaginosi. Esempio ecla-
tantissimo per eoloro che ridur vorrebbero lo scheletro tutto ad
anelli vertebrali. Le branehiesono perfettamente in pettine, e non
informa diborse o di pennelli (i). Non oecht, siccome nel Gastro-
êranchus eoecus, o Mjxime glutinosa L in ., senza forami nasali, ed
infine senza un eentro cervicale positivo e riconoscibile, non puo
eonvenire con alcuno dé’ generi del'la suddetta famiglia. Ei dunque,
costituendo un genere a se , lontano è moltissimo dagli Ammoceti
per quel che risguarda l’ organizzazione della bocca , e per la eva-
nescenza quasi dell’ organo cefalieo ; meiitre che dall’ altro lato
la struttura del corpo specialmente nel sistema muscolare è som-
mamente identico a quello de’ pesci i rneglio formati. La di-
sposizione delle pinne ventrali è unico esempio. Quindi ci porge
a considerare un’ organizzazione assai distinta , là quale, mentre da
(i) Qui cader potrebBe il sospetto che del nostro pesciolîno le Brancliie fossero sft’an-
giature analoghe a quelle delle labra de’ ciclostoini. A viemeglio chiarir questa differen/.a
notai- conviene , che la frangia labiale de' Petromyzon è earnosa , composta di moite Gb-
bre muscolàri,, vives ti te dai comuni tegumenti, e ripiene di glandole muccifere. Nel. nostro
brachiostoma per 1’ opposto la frangia è formata dà fiocchetti vascolari liberi penclenli ed
attenuati, attaccati ad un arco cartilaginoso. Quelli vivoao attaccaLi per la bocca sopra al<-
tri corpi quasi parassiti, questo libero nçlla melma.