R um p h . Mus. Tab. 4 1 . f- A.
Cliemn. Conch. Y I I I , Tab. 97 , f. 82g.
—■ Y a r. c ) tubo elongate conico, vix ventricoso.
D a rg. Conch. Tab. 3o , f. 1.
K n o r. Vergn. 5 , Tab. 3o , f. 1.
E n c y c l. pl. 1 6 4 , f. 5.
Den te d i cane , Napoli. .
Riferiscesi questo balano ai mari dell’America e delle Indie.
Pare dunque essere sparito dal mare Mediterraneo.
Osservazioni. Gmelin Lamarck e Ranzani au tutti avvertito esservi cli que-
sta specie alcune yarietà più o meno distinte ; ma non si accordan poi nel ri-
ferire all’ una od alP altra Ie figure degl’ ïconografi. II primo non ravvisb che
quella solamente rappresentafa da Chemnitz nella tavola 98 , f. 832 : tre ne
riconohhe Lamarck : e ciascun di loro , a seconda del P esemplare che teneva
presente scelse le immagini a cui si somigliavano tra quelle trasmesseei da Rum-
fio da Chemnitz da Knor e d’ Argenville, copiate nelP Enciclopedia. Io trovo
di questa specie non pochi individui fossili nella Calabria Ultra, e propria- .
mente in Terreli presso Regio , ed in Monteleone nel luogo detto la Perrera ;
de’ quali ben si potrebbero fare due allre yarietà. Ma convinto che in questo ge- -
nere di animali non pub esservi forma cöstahte , che servir possa di tipo alla
specie , e che quindi si possono moltiplieare le yarietà come gP individui me-
desimi tra loro diversificano, mi accontento indicarne le note principali, poco
o nulla importando se possano o no riferirsi a taluna delle yarietà ; statui te
da’ prelodati scrittóri. E cib maggiormente perche mancan di coperchietto, nelle
note del quale più. che in quelle del tubo. giudizios.amente il Ranzani ripone
maggiore interesse nel distinguerle. Un solo individuö mi à esibito nel suo intern
© incavo una yalvola intiera del coperchietto, e di altre alcuni rottami, la
cui superficie esterna e hellàmente e squisitamente ‘graticolata, siccomc quella che
ne yiene descritta dallo- accuratissimq Brocchi. Le a]e elevate del tubo sono ver-
ticalmente e finalmentó striate; e Ie aje depresse ampié e "levigate. La süa figura
si accosta alla cilindracea , colla base piana , ed inclinato alqüanto. L’ altez-
za sua e di lin. i 5 sopra il dianaetro di lin. i 3.
Gli altri molti anno 1’ altezza di due pollici sul diametro di lin. 19, essen-
do quello della^cavità lin. i 3. Le aje elevate' ànno qualche rara elevatezza verticale
; e Ie depresse levigate , con talune ineguaglianze. La base , P apertura
e 1’ inclinazione variano oltremodo.
Se pero si volessero rigorosamente esaminare, credo non potersi ritenere,
die come individui gigantcschi del Balanus tulipa; siccome ne porgon docu-
«nento alcuni minori iinpiaiitati sopra i maggiori. Ne mancano esemplari , in
c u i, nell’ apertura del tubo, gli apici de’ scudetti si divaricano , e prendono
1 aspetto dell’Acasta spongites. ■ 1
2. B. tu lip a n o ; B. tulipa.
B. tubo conico parurn obliquo, areis prominmtibus saepius laeviusculis, in-
terdum in longum striatis, transverse slrialis, striis flexuosis exilibus; areis de-
pressis mtenlibm, transverse striatis : operculo flaw, esterne transverse striato ,
mlvarum posleriorum apicjbus ad anlicum recunatis non unguiculatis, plus mi-
nus exerlxs.
7 var‘ a ) iu^° conxco, pallide roseo, vel subpurpureo; apertura medio-
c n j basi plana lata ; apicibus posleriorum valoarum operculi exertis.
Ranz. 1. c . p . 71.
Lepas balanus P o l i , Test. I , Tab. IV , f. 5.
E llis Acta Angl, T om . 5o , Tab. 3 7 , f. 20.
Questa varieta creseer suole sopra legni piani , ed in acque
tranquil le.
Rara appo noi. L ’ b trovata frequente sulle palafitte del ca-
nale che da Menstri conduce a Venezia , su legni eke difendo-
no i canali. E forsi confuso col B. striatus,
“ var> p ) tubo subtelragono laete roseo , non elongato , apertura ampla,
basi irregulari, ut plurimum concava ; apicibus posteriorum valvarum operculi
vix exertis.
R an zan i 1. c. p. 71.
Lepas tulipa , Poli 1. c. T . V , f. 1.
E llis Act. Angl. 1. c. fig. 1 0 , 17.
Monti Comm. Bonon. I l l , T . 7 , f. 2.
Denti di cane , Napoli : e cos'! tutte le specie di questo sotto-
genere.
Trovasi per ordinario attaccato alle Gorgonie; frequente as-
sai piu ne man di Sicilia* Elegantissimo pel suo color porpori