5. Leuciscus Initias-, L eucisco di Calabria, n. T av . X V III.
E questo leucisco assai svelto, e poco compresso in paragon
degli altri , tra quali eminentemente si distinque pér la forma
del capo e Ie proporzioni d’ ogni parte del medësimo. II primo
e piii rilevante carattere è quel della bocca, aperta quasi orizon-
talmenle , o poco inclinata e colla mandibola alquanto più brieve
, per essere gl’ intermascellari più sporgenti, e coperti di tu-
mido labro. L ’ estremità del muso dista dal contorno anteriore del-
r orbita per un diametro e ' della stessa , proporzione superiore
a quella delle altre specie nostrali. E si pure il contorno del-
1’ opërcolo allontanasi dal posterior contorno delf orbita per due
diametri e mezzo. L ’ occhio non è poi picciolo , occupando | della
intiera altezza del capo , ( nel sito ehe corrisponde al centro
della pupilla ) , la cui lunghezza ( dal muso al contorno dell’ oper-
colo ) entra 5 fia te in quella di tutto il corpo , compresa la pinna
codale. I forami nasali , più prossimi all’ orbita ehe al muso
, sono assai lunghi.
Poco elevato è il suo dorso, ed il profilo senza interruzioni
si protende gradatamente- ver 1’ una e 1’ altra estremità. L ’ altezza
maggiore del corpo entra 5 volte e ’ nolla lunghezza, e la lar-
ghezza sua è la metà dell’ altezza medesima.
La pinna dorsale è sita in guisa ehe 1’ origin suo e più. pros-
simo alla coda, eccettuata la pinna, ehe al capo; ed abbassan-
done la perpendicolare essa incide sul mezzo della base delle
ventrali : 1’ altezza pareggia la distanza del contorno posteriore
dell’ orbita dall’ estremità dell’ opercolo ; e due diametri dell’ orbita
entrano nell’ ampiezza della base : il numero de’ suoi raggi e
io . Le pinne ventrali di 9 raggi sono tondegianti nel termine , e
men lunghe della dorsale per poco men che il diametro orbitale.
L ’ anale , composta parimenti di g raggi ^ comincia dietro
del termine della dorsale per altrettanto quanta è 1’ ampiezza
della base di questa ; lunga quanto le ventrali e larga un poco
meno della dorsale , tagliata posteriormente in linea quasi retta.
Le pettorali superano in lunghezza 1’ altezza della dorsale
per più d’ un diametro dell’ orbita, e sono lanceolate a punta ri-
tondata.
La codale bifurcata è lunga quanto il capo , e pero toi ta
la parte squamata della sua base , pareggia la distanza ehe passa
dal forame nasale ail’ estremità dell’ opercolo : taie épure la distanza
dall’ una ail’ altra delle sue punte nello stato normale.
Il colore generalmente è cangiante tra il rosso-violetto ed il
verde torchiniccio , con isplendore di argento ; questo va crescendo
e diviene più cliiaro e bianco-gialliccio verso 1’ inferior
parte. Le pinne sono pallide. L ’ occhio bruno con iride argentine
macchiettato di bruno nella superior parte.
Vive questo leucisco nel Fiume Crati ehe bagna la Città di
Gosenza , ov’ è conosciuto col nome di Riale o Reale.
La sua maggior lunghezza è di pollici 6 ed oncie 8 napol.
SPIE&AZIONE DELLA TA VOLA XVIII.
A , Il L. brutius di natural granclezza.
b , II suo capo veduto dà sopra.
c , Il taglio trasversale del suo corpo.
d , Un quadrato di squame ingrandito.
d\ Una dalle medesime squame veduta al microscopio.
6. L. Dobola; L . DolulùP Tav. XIX.
Pinna ani dorsaliquc radiis decem , Lin.
Capo picciolo essendo la sua lunghezza minore de! quinto
di quella di tutto il corpo la coda compresa , anteriormente acuto
onde appare nell’ insieme quasi triangolare, essendo pero assai gib-
bosa là regione nasale , ed i forami orbital! larghissimi a segno
che pareggiano la pupilla. L ’ apertura della bocca allronde è pic-
ciolissima poco déclive e la mascella inferiore assai più corta
della superiore , la quale anteriormente si avanza ed a guisa di
volta la ricuopreî Gli occlii sono mediocri. La distanza dal mar-
gine anteriore dell’ orbita all’ estremità del muso uguaglia il diametro
dell’ orbita medesima e men di due diametri è quella ehe
passa dal contorno posteriore al margine dell’ opercolo. La nuca
è plana.
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