-------C u v . R e g n . A n im . I I I , p. 17g .
-------B la in v . M a l a c . p. 600. pl. f. 2.
-------Costa Catal. p. Y I I e X .
Vive questa specie attaccata allo scudo delle testugini di
mare. Giunge a due pollici di diametro longitudinale. Non è
troppo facile ad incontrarsi.
2 . C h . con sei paja di lobi ; C h . bissexlóbata. T a v . I ,
f. 3 A , B .
Tubus depresso-rolundatus, concentrice striatus, valvis bilobatis, subtus den-
ticulalis , dente longo recurvo.
Coronulct bissexlóbata, B la in . Malac. p. 600, pl. 86 ,
f . 1. P h ilip . Emun. Mollusc. S ic . p.
Trovasi egualmente sulla testugine di mare ed abbondevol-
mente. Essa impiantasi profon da mente nello scudo di questo a-
nimale , immergendovi i sei dentelli che inferiormente guernisco-
no le sei valvole. Nel Mediterraneo. Blainville non c’ istruisce
ove siasi trovata la sua , nè se la grandezza uguaglia la figura
che n esibisce. Io ö figurata quella che sopra uno scudo délia
Testudo pixidata o trovata doviziosamente : nella quale parmi
Irovare una certa differenza nella struttura de’ dentelli inferiori,
stando all’ espressioni del sig. de Blainville. Yedi la citata fig. 3.
3. Ch. e le g a n te ; C h. elegans, . n.
Ch. tubo conico-truncalo, a reis prominenlibus biparti lis eleganter scrobicula-
tis , areis depressis laevibus , lamina interna ad basin prominentia unguiformt instructif.
Valvis opercularibus quatuor , laevibus, umilibus, subaequalibus : colore
aurantiaco.
Non la figura dello intiero tubo , non le squame che bellamente
adornano la superficie delle sue aje elevate , non il bei
colore di arancio importano tanto nel distinguere specificamente
questa specie , quanto, lo sono le lamine interne, che in for-
ma di unghia si avanzano per impiantarsi nel corpo di un animale
qualsivoglia , e la situazione . delicatezza e confîcurazione
de’ quattro pezzi costituenti il coperchietto. Per le quali cose non
dubito essere questa chelobia dalle già note specie distinta , e
quindi sconosciuta.
Le sei valvole che costituiscono il tubo , pressocchè tutte
simili ed uguali , ànno la superficie guernita di tubercoli stiac-
ciati e quasi squamiformi, o corne dentelli di lima da legno ,
non pero tanto elevati, e disposti ordinariamente in righe tras-
versali. E perö , partendo essi dal mezzo per distribuirsi verso
1 uno e l altro lato, vi lasciano uno spazio sensibilmente depres-
so e quasi liscio , onde appajono le aje come suddivise ( i) , e d i
tubercoli disposti in due piramidi. Lo spazio intercetto tra le due
valvole costituenti le aje depresse è liscio aflatto e delicato. In-
feriormente queste valvole son terminale ail’ esterno dq medesi-
mi tubercoli squamiformi, ed ail’ interno la lamina si prolunga
in forma di unghia , non molto delicata liscia e splendentissi-
ma , per la quai produzione impiantasi nel corpo sul quale insiste
e vive. I quattro pezzi opercolari sono delicati , lisci , di
figura semicordata (2) , co’ margini rilevati , ampio essendo il
rilievo dalla parte che risguarda 1’ attacco colla conchiglia , stret-
tissimo quello che sta nel margine dell’ apertura : questa è an-
gustissima. La superficie de’ quattro pezzi opercolari è levigata e
splendente da entrambe le faccie. La loro giacitura è molto pros-
sima alla base. Essi sono tra loro talmente uniti che costituiscono
un piano solo , e restano congiunti al tubo per lo mezzo d’ una
membrana ligamentosa , la quale congiunge ancora l ’ un pezzo
ail’ altro ne’ due opposti estremi, lasciando liberi soltanto i raar-
gini interni, per dar passaggio ai cirri o piedi dell’ animale.
Questo balanide , che riferisco al genere chelonjbia, o per la
piu parte de- caratteri a tal genere assegnati da Lamarck e dai
(1) Cio l 'accosta alla b is s e x ló b a ta di Blainville.
(a) L ’ insieme delle due valvole costituendo la figura di un cuore, ciascuna ne rap-
présenta la meta.