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FAMIGUA PRIAI A
A K M tm s fm m ) ARMENISTARIA.
Ne’ due g e n e ri seg u en ti la fo rm a ombrellife ra co-
m in c ia a p re s e n ta rs l, ad omb ran d o si nel gen e re V e lella ,
e compiendosi in quello d e lle Porpite : a lt r o n d e , 1’ a sse
e artilag in o so delle V e le lle , ehe coslituiscè u n a sp e c ie
d i sche le tro , si difforma e p e r la fig u ra e p e r la
so s la n z a , passando d a ll’ e llittico a l e irc o la re T e dal
e artilag in o so p e rsisten te a l gelatinoso e dissolubile. Q u in
p u re comincia la forma concava a c om p a rire , e q u in d i
si leg a . grad'atamente co’ campaniformi. Nell’ uno come
n e ir a ltro si trova lo scompartimento in q u a ttro siste-
m i , q u a n tu n q u e appena acc enna fo ne lle Yelelle. Da
tali considerazioni parfcendo ho messo a lla -testa del p re sente
o rd in e la famiglia d e g li Armenislart, composta
de’ due sude tti g e n e ri : i quali furono d a L am a rck messi
fra i suoi radian, associandoli troppo d ’ appresso a lle
Fissofore e d aile F isalidi. L a qua l cosa lo costrinse de-
n om in a re la sezzione d eg li Anomati. Yi h a di fatto g ra n -
dissima distanza tr a 1’ organizzazione in te rn a ed e stern a
d i ta li g en e ri di a n im a li , siccome a p a r te a p a rte v e rra
esposto.
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G en er e YELELLA ; V e l e l l a , Lmk.
G en e r is C h a r a c t e r e s e s s e n t ia l e s — Animal molle ^ pluri~
tenlaculatum , subtus sceleto cartilagineo elliplico ,
superne crislafo , adfixum.
C haracteres n atura le s. Animal membranaceum, molle , ore
centrali siphoniphormi, siphonibusque secundariis plurimis
instructum ; peripheria fimbriata , 'fimbria e tentaculis inna-
xneris constante, piano inferior! sceleti adhaerèns, ope expansions
pallii , a quo totum sceletum involvilur. Per aequora
natans. Sceletum constans q jpstfmate quatripartito vasorum
cartilagmeorum in piano spiraliter dispositorum , et crista
simillima superne diaconaliter adsurgente.
Sloria del Genere. — Quantunque abbondantissime e frequent! siano le
Veleüe nel mar Medilerraneo , e nute al volgo stesso degli abitanti le coste
mariuime di qual siasi parte del glcbo 5: Imperato è il primo che segnalala
ne avesse la loro esistenza , ed abbozzata la storia , senza pero approfondirne
molto 1’ organizzazione e la vita. Tale era lo spirito de’ tempi, in cui 1’ Imperato
scriveva, intorno alla storia degli animali. Fabio Colönua, altro dot-
lo «oevo dell Imperato, ne diede posteriormente una mediocre desdritione ela
figura, limitandosi pero sempre allo seheJetro , qual sulle sponde trovare si
snole rigettato dal mare. Segnirouo successivamente a questi italiani il Forskal
Brown , e tutti i sistematori , ma la velella non fu nè meglio descritta |
ne’ più esattanvente figurata. Nel i 7 5 j , il Carburio descrisse questo vivente
delle onde cosi ampiamente , ehe cerlo dispensarebbe ogn’ altro parlarue , se
stata fosse ne’ libri di zoologia riportata. I naturalisa fraucesi biô non oslan-
te , trasandando lutto 1’ a-ntico, coslituirono ii genere• velella , senza ricordare
gl’ itali lavori , quantunque impiegato avessero il nome di Velella per desi-
gnarne il genere : nome comuuissimo in Italia , benchè in varie guise pro-
nunziato yi fosse.
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