cappuccio graduato à verameute forma conica obliqua, ed il
suo vertice , lungi dall’ essere ripiegato in dietro in forma di
uncino, è ottuso e verticale. Niun solco longitudinale si avverte
uella superficie, anche esplorata con acuta lente. Invece , gli ac-
crescimenti successivi lasciano di loro tali marchi , die la con-
chiglia sembra fatta a scaglioni o gradini , le cui tracce anche
alio interno oscuramente si veggono. V apertura è meno allun-
gata , ed il margine solcato e ripiegato all’ esterno.
L ’ unico individuo esistente nel mio Museo T o trovato in
Taranto , presso S. Vito , rigettato dal mare su quel banchi di
sabia.
Alto lin. 4. Diam. long. 5 A — trasv. A j j f e f
3. C. d i R ic c ia rd i; P . Riccicirdi. D e l mare di Sicilia.
V ed i F a u n a S i c i l i a n a , fasc. 2 , T av . I I . f. 2 AB
C apulus Ricciardi, C o s t . Corrisp. Zool. p ag. 170.
Tre altre specie esistono finora di tal genere, viventi nel mare.
1. P . rratrula ( Patella mitrula , Gmel.) Delle coste di
Barberia.
2. P . intorta. — Di p a tria ignota .
3. P . subrufa. — De ’mari di America.
Nellostato, fossile si ànno quattro altre specie, sécondo Lamarck;
e Deshayes ne à descritte tre altre, opercularis palélîoides
ed elegans, de contorni di Parigi.
G e n e r e C R E P ID O L A ; Crehdula , L am k . (1 ).
G en e r is c h a r a c t e r e s e s s e n t ia l e s . Animal capile anterius
bilobato : pede minimo : ano laterali. Testa ovata vel obliqua
plano-convexa ; bast vel apertura lamina horizon-
tali partim clausa.
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . Testa ovata v e l oblong a ^ nunc planit-
lata, nunc convexa , spira vix conspicua , par urn exerta, in parte
postica versus marginem inclinata, subtus cava , marginibus acu-
tis , corporibus alienis adhaerenlibus. Apertura lamina korizontali
partim clausa. Cavitas ad animalis corporis partem custodiendam.
Osservazioni. Bevesi a Lamarck la fondazione di questo g en e re p e r com-
prendervi quelle specie delle patelle linneane, eke evidentemente addimostravano
appartenere ad animali il eui organismo différente esser dovea de’ rimanenti.
Beudan raffbrza il sospetto del prelodato autore coll’ anatoniia dell’ animale : e
quindi da tutti r posteriori malac'ologisti è ritenuto, mostrandosene sempre
meglio la convenienza coll’ ulteriore dissecamento del mol Iosco akitatore.
i . Cr. fornicata; Cr. fornicata. Tav. I, f. 2, a, b.
C. testa ovaU, posterius oblique recurva ; labio posteriori eoncavo.
Patella fornicata, Lin. Gm. Syst» Nat. p. 36^3, n. 5.
Lister Conch, t . 545 , f. 33.
K n o r , Y ig n . 6 , t. 2 1 . f. 3.
M a rtin i, Co n ch . 1 , t. i 3 , f. 1 2 9 , i 3o.
Crepidula fornicata , Lamk. VI , 2. p. 24, n. 1.
------- C o s ta , Cat. p. C X X IV \ n . 23.
Vive nel mare di Barbados & nel Mediterraneo , secondo
Cmielin. Lamarck, non conobbe die i soli individui provenienti
dalle Indie. Io non o mancato avvertire questa circostanza nel
luogo citata del mio Gatalogo ; ed anebe l’ altra , die i nostri esem-
(1 j Da xptTfi Jm crepidula,, picciola pianella : tale esseudo primilivamente la forma di
queste conchiglie.