in si strano e r r o r e d a riconoscere un Limace in un pesce il yedremo cîopo a-
•verne esibita la descrizione..
i . Branchiostoma lubrico; Branchiostoma lubricum , n.
Tav. XXX.
Il branchiostoma lubrico presentasi a primo sguardo quai
Terme intestinale immobile e dritto ; di figura lanceolare , acu-
minato in entrambe 1’ estremità , compress'o ne’ lati , e col ventre
alquanto appianato, onde porge una forma quasi prismatieo-
triangolare. La sua maggior lunghezza è di pollici due stando l’ al-
tezza maggiore alla sua lunghezza : : i: io, e la grossezza corne
io. Ei non ha capo distinto , ma la sua anterior parte si pro-
lunga alla guisa di un rostro non molto acuto , e proprio simile
a quello di taluni squali , il vulpes od il glaucus per esempio.
E guardata questa punta a traverso délia luce con acuta lente ,
essendo la sostanza simile a gelatina rappigliata, vi si scorge ail’ interno
il prolungamento délia spina dorsale e due cordoni ehe si
confondono in fine , difficile a dire se nervosi o vascolari. Non
oc ch i, non aperture nasali sono giunto a ravvisarvi.' Dietro questa
punta e nella inferior parte apresi per lo lungo la bocca ,
la quale vien cinta da un arco branchiale per parte . ben lungo
, cartilaginoso, ed a cui le branehie sono affidate e pendenti
a guisa di frangia , avendo quindici raggi o fascetti ciascuno.
Essi nello stato d’ inattivilà si ripiegano in dentro , e gli archi
branchiali accostandosi per le convessità ne chiudbno l ’.apertu-
ra. Dali’ anterior parte del rostro sorge la pinna dorsale, mem-
branosa e bassa , la quale scorre per tutta lunghezza del corpo
fin presso la coda, ave dilatasi alquanto. Dall’ ano parte l ’ altra,
e similmente dilatasi verso l ’ estrema coda , e va ad unirsi colla
dorsale. Dal rostro medesimo inferiormente partono due altre
pinne, ehe fianchegiando la bocca ed il ventre corrono fino all’ano,
il quale apresi presso alla terza parte posteriore del corpo. Co-
s'i tutto 1’ animale vien cinto dalle pinne , che pero non sem-
brano ehe sempliei espansioni e ripiegamenti membranosi de1 co-
muni tegumenenti, mostrandosi appena qualche vestigio di raggi
nella dorsale, quando pero convenevolmente disseccata essa viene
sopra ben terzo cristallo. I7a sua maggior altezza tiguaglia appena
la quar-ta parte di quella del corpo. Pettorali non ve ne sono.
Il corpo è privo affatto di squame, ma sol da mucosità densa spal-
mato , d’ onde ho desunto il suo nome specifico ; ed i comu ni le-
gumenti sono .si delicati ehe lascian travedere i muscoli di tutto
il corpo, ed i sacchetti della uova, disposti in due ordini lungo
tutto il cavo addominale , siccome la figura lo rappresenta'.
11 maschio si distingue dalla femmina in cio , ehe non porge a
vista le ovaja , ed è quindi più compresso e meno grosso ; i lati
delf addomino han taluni punti bruni minutissimi. Aperto poi
trovasi il lattime in luogo delle ovaja.
Parti interne. Non meno semplice della esterna è 1’ orga-
nizzazione interna del branchiostoma, per quanto sotto lo scal-
pello si puô discoprire : e pare che in essa la naturà non siasi d’altro
interessata ehe del tubo alimentäre., e degli organi della riprodu-
zione. Di fatto , all’ ampia apertura della bocca succédé la sua
cavità ampissima , e costituita da un’ ossatura cartilaginosa tapez-
zata da corrispondente membrana. Più propriamente essa sembra
un tronco-trachealefesso anteriormente per-dare attaccoaile branehie
ehe costituiscono il peristoma (veggasi la f. 2, bb). In fondo a questa
cavità siegue il faringe, ampio ed imbutiforme; l'esofago largo, e dalla
cavità anteriore distinto ; il sacco degli alimenti lungo ed ampio,
senza veruna appendice cieca , a fianco al quale sta 1’ epate lungo
ma delicàto. Al ventricolo , il quale estendesi fino alla me là
dell’ addomino , siegue 1’ intestino , il cui primo tratto scende
in linea retta per poco , rimonta indi in su , e rivolgendosi dietro
si avviticchia con due o tre rivolgimenti al suo compagno ,
e va a scaricarsi nella cloaca ; questa ultima parte intestinale è
delicata , lunghetta , ed attorcigliata spiralmente coll’ antecedente
porzione rimonta su per aprirsi esteriormente nell’ ano.
Costeggiano il pacco intestinale le ovaja, le quali si distendo-
no fino ai lati del peristoma , ove i sacchetti loro s’ impiccioli-
scono , siccome fanno quelli ehe approssimano 1’ ovidutto. Cia-
scun sacchetto è simile a cilindro schiacciato ne’ due opposti lati,
colle basi convesse, e piegato nel mezzo ad angolo ottuso. Questi
pacchelti sono avvolti da una membrana comu ne ehe tapezza ancora