G enere JAN TINA ; J anthina , Lamk.
G eneris characteres essentiales. Animal capite elongato,
ore verticaliter scisso terminate, tentaculis duobus bifur-
cis i pede orgctno pesiculoso pro natatu pruedito ‘ opercido
nullo. Testa heliciformis ; apertura trapetioidali, columella
recta, ultra basim producta; labro ad medium sinu
emarginato.
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . Animal: caput elongatum , ore ver-
iicaliter scisso et uncis exiguis inslructo termination, tentaculo plus
minusve profunde bifurco utrinqiie murdlum. Pes angustus , postice
attenuatus , oasculosus , organo vesiculis aeriferis composite,
in sua parte inferiore et poslica adfixo , ad animalis nalatum as-
signato praedilus. Operculum nullum.
Testa, venlricosa , conoidalis , tenuis, pellucida ; apertura sub
trapetioidali ( i) ; columella recta, ultra basim producta; labro ad
medium sinu emarginato.
Storia del genere. Fin dal 1616 Fabio Colonna nel suo trat-
tato De Purpura die la descrizione della conchiglia di questo mol-
lusco , come quello il quale tramanda da un' organo segretore
speciale un colore non molto diverso da quello della Porpora.
Nulla perö ci lasciö detto dell1 animale , e nulla sapevasene prima
che il Carburi non ne avesse fatta la descrizione nel 1757
in una sua lettera indiritta per istampa a Marco Foscarini, e dal
CalogerA inserita nella sua Raccolta di Opuscoli (2). Non e per-
cio die la notomia di questo mollusco fosse rimasta ben chia-
rita dietro questa descrizione , cbe la condizione e lo stato in
cui troyavansi in aliora le scienze non gli permettevano di tutto
minutamente intravedere. Devesi quindi a Forskal (3) una piu
(1) Lamarck impropriamente la dice triangolctre.
-(2) Vedi Calogera; Nuova raccolta di Opusc. vol. III. Venezia 1767.
(B) Forskal ; Descriptiones animalium cc. quae in itinere orientali obseryavit: Verm.
p. 1*7.