rali piacevole , riuscir deve utile agli agent! forestall. Ci
si potrebbe opporre in proposito esservi gia un opera al-
1' uopo redatta da un uomo insigne, di cui piangiamo la
recfente perdita, il Tondi ; ma requie implorando all’ ani-
ma buona di quello insigne Mineralogo, la sua Caccia e
la Pesca ad uso de forestall, non è che una compilazio-
ne delle specie europee, tratta dal Systerna Naturae di
Lin.-Gm.; la quale, mentre non adempie all’oggetto per
lo quale è scritta, di gravi errori ridonda.
Non giova certamente al forestale il sapere il nome
tecnico del Tordo , e dello Marvizzo ; ma importa certo
la conoscenza de tempi ne quali viene e ne parte ; quan-
do nidifica e dove; ed in qual epoca schiudono i piccioli ;
se sia il tale uccello stazionario o semigra; quali i suoi
costumi, la durata , 1’ utile od il danno che reca , e
cose simili. Le quali cose intervenir debbono per una legge
forestale sapiente, che valga ad un tempo a far mantene-
re le specie, e non privare il cittadino dell’ innocente e
per mold titoli utile mestier della caccia. ^
A tali cose noi speriamo adempire co due trattati de
quali è parola.
Protestiamo finalmente che, a malgrado le tante e reiterate
escursioni fatte nelle diverse contrade del regno , isfuj|
gite esser ci possono moite specie , e nomi vernacoli di
taluna contrada ; ma ognun che sappia quanto malagevole
sia 1’ una e 1’ altra di coteste investigazioni, quando non
si vogliano commettere all’ azzardo ed allé sicopie, intentera
molto bene quanto facile sia lo andare incontro a
tali omissioni. Noi non ammettiamo in questo lavoro che
quello da noi medesimi visto , ragunato , e studiato , e
per la massima parte conservato nel proprio gabinetto.
Opiniamo per tanto che , dato allé mani di molti questo
primo lavoro, nascera il giusto desio in ogni provin-
cia , regione, e contrada di vedervi registrati quei nomi
che ancor non vi trova. Allora, fatti noi consapevoli
ci sapremo adoperare per appianar le lacune , e render
cosi il lavoro in ogni sua parte completo.
Altronde , le specie che potranno essere in appresso
osservate-, andranno in appendice , senza nocumento al-
cuno dell’ opéra , siccome si è avvertito nella prefazione
generale.
Non premetteremo veruna elementare nozione per
questa classe di viventi ; conciosiachè la meglio di ogni altra
studiata, e quindi moltissime le opéré nelle quaii l’ orni-
tologia sistematica trovasi esposta. I dotti di ciô non an
dnnque bisogno, ed inutil si rende per quei che mai sa-
lutaron la scienza. Da ultimo ricorderemo che per l’uni-
formità del metodo esporremo la sérié degli uccelli nostrali
seguendo il sistema di Cuvier ( i) , quantunque si risenta di
qualche imperfezione.
Scriveva da Napoli il i . luglio i 83g.
O-G. COSTA.
(i) Regno Ànim. Ediz. 2.