La pinna dorsale nasce precisamente nel mezzo traT estre-
mità del rostro ed il termine della parte squamata della coda ;
corrispondendo al termine posteriore della base delle ventrali ; la
sua altezza è eguale alla distanza ehe passa dal rostro ail angolo
superiore dell’ opercolo , 1’ ampiezza è due terzi dell’ altezza. I
suoi raggi, ed al numero di dieci sono il suo margine è rettilineo.
L ’ anale sorge assai piü in dietro e proprio là dove termina
la dorsale ripiegata ; essa è composta di undeci raggi. La sua lun-
ghezza è eguale alla distanza ehe régna tra il muso ed il margi-
ne del preopercolo, e l ’ ampiezza ne uguaglia i tre quarti. Poco
più lunghe sono le ventrali e le pettorali , queste ultime strette
ed un poco falcate. La codale mezzanamente grande è molto forcuta.
L ’ altezza del corpo è la quarta parte della lunghezza , com-
presa la coda ; e la maggior grandezza è eguale alla metà di que-
s.ta nello stato normale; avvegnacchè , sovente È alterata dalla tui-
gescenza dell* addomino.
La linea laterale inferiormente incurvata soffre piu ma poco
rilevanti alterazioni lungo il suo cammino : essa sombra scor-
rere parallela ail’ addomino , divenendo nel mezzo di questo un
poco angolarej; e dal termine della pinna anale per la lunghezza
della coda risale per terminare in linea retta : essa scorre sull ot-
tava serie delle squame. ’ '
Il colore di questo Leucïsco è un pô vërdognolo nella parte
dorsale con isplendore di acciajo ; bianco argentino nella parte
addominale ; sugli opercoli régna un po di giallo dorato ehe fa
sentirsi pure nella parte media dell’ intero corpo. La pinna dorsale
e la codale sono bruniccie, le altre di color rosso di minio.
Gli occhi han l’ iride argentina- con profilo giallo dorato , e
la pupilla bruna.
La femmina porta le uova sviluppate nel rriese di maggio.
Le intestina sono lunghe facendo tre andiriviem. Il natato-
jo è grande, colla parte superiore non più larga della inferiore.
I denti delle ossa faringiane sono lunghi, al numéro di cinque
, e non dissimili di quelli dell’ Albido.
La placca dell’ apofise basilare del vomere è bianca. Il peri-
toneo è argentino leggermente punteggiato di verde. Le squame
sono mediocri (femmina).
M A L A C O T T E R I N G I 2 5
I maseb'i son piü piccoli , ed in taluni la nuca un poco de-
pressa, accostandosi alia forma dell' albido.
V ha qualche individuo in cui la dorsale è alquanto piu in-
dietro del sito gia segnato . un poco piü allargata , ed il dorso
men curvo. Nel resto perfettamente conviene.
Cyprimis dobula , L in . Syst. Nat. p . 1 4 2 4 , n. i 3.
Mull. Zool. Dan. Prod. p. 5o , n . 4 32.
------- B lo ch . 5.
------- C u v . Regn. An. I I , p. 275.
Sardella rossa dagli abitanti di Scafali, ec.
Trovasi ne laghi della Prussia , Daniinarca , Slesia , Germania,
e Francia, secondo gli autori. Tra noi lo trovo nel fiume
Sarno , ne’ confluenti del Garigliano.
II lago di Astrom ci porge un altro leucisco che puo del
pari, riferirsi al Dobula, perciö che attiene al numero de’ raggi
delle pinne, al colore di queste e dell’ intiero corpo ; ma che’
non dimeno si lascia distinguere agevolmente = x.° per aver la
roandibola quasi eguate alia mascella , le intermascellari assai
estensive , ed il muso meno giboso ed estuberante= 2.0 1’ occhio
piü piccolo , talchè il suo diametro è minore della distanza che
passa tra il suo margine anteriore e l’ estremita del muso, e tra
il contorno posteriore ed il margine dell’ opercolo vi corrono
due diametri ed un quarto. II corpo è m.eno alto e piü lungo.
La pinna dorsale ha 1' ampiezza della sua base poco men dell’ al-
tezza , essendo in alto aperta,-e nioltó ramificati in'cima i suoi
raggi : cosx pure è costituita 1’ anale. La Godale poi è rimarche-
volissima per essere molto aperta , ilessuosa ne’ mar gun intern],
e nel mezzo in linea retta troncata. La parte codale del corpo
è assai piü allungata. Le squame piü aperte. In totalitä questo
leucisco offre un complesso di caratteri tali da contestarci un
maggiore sviluppamento delle sue parti a spese della sua robu-
stezza.
Si è perciö rappresentato nella Tav. XIX S£s.