bolliciue della pomice sulla quale trovasi attaccato. La sua superficie
esterna è tutta elegante mente e finamente striata a traverse),
eccetto che nelle aje depresse, le quali sono molto dilata
te o levigate. Le aje elevate sono suddivise assai distintamente
e bilobate , eccetto la sola posteriore ch’ è fatta a placca conca-
va e liscia. Il coperchietto à forma romboidale , mediocremente
convesso ; le cui valvole anteriori sono più grandi e distese ,
mentre le posteriori son quasi erte , acute nell’ apice , e tutle
poi rugosetle nella superficie.
Vive attaccalo alia pomice rigonfiata dell' I. di Lipari ? ,
d1 onde probabilmente è stala traghettata dalle acque del mare,
e rigettata sulla spiaggia cumana , ove io la trovava nel 1827.
Questa specie è molto affine alio s t e lla lo , ma non puö con-
fondersi con quello ehe trovasi sulle lave vulcaniche , il quale à
moite irregolarità , e diverse aïtre note caratteristiche. Si accosta
perö moîlo al tipo della specie, di cui potrebbe essere una semplice
varietà , se taie piacesse a taluno considerarla.
C o sta , Catal. p. V II e I X , n. 8.
** Tubus quadripartüus : valvae balani. C reusia , Leach.
1. Creusia mostruosa ; Creusia monstruosa , n.
C. tubo conico irregulari obliquo, mlvarum majorum apicé divergente ,
minorum convergente coniorloplicato ; areis prominenlibus laevibus, depressisque
oblique sulcalis, ad basin omnibus longitudinaliler striatis : operculi valvis irre-
gulariler contortis plicatisque, oblique sulcalis , sulcis profundis , apicibus com-,
planalis. lnlus valvis minoribus ad basin foveolalis, foveola magna.
Se per avventura un solo individuo trovatô avessi di que-
sto balanide , forsi considerato lo avrei come una di quelle tante
aberrazioni, di cui natura è vaga e féconda. Imperciocchè , la ir regolarità
o mancanza di simmetria delle sue valve è si grande,
ehe a stento il crederesti dapprima essere un balanide ; e spe-
cialmente lorchè dalT interna cavità un si faccia a guardarlo. Sve-
glia allora esso 1’ idea d’ una Crania , a causa delle due fossette
generate dal ripiegamento della base delle due nrinori valve
del tubo. Ma la costanza di tal disposizioue ne’ tre individu! fi-
nora trovati, e tutti e tre di grandezza diversa ed intieri, non
permette di entrare in dubiezze.
In un solo esemplare vi sta il copercbietto naturalmente al-
logato ed intiero , mancandone affatto gli altri due.
Il tubo del nostro creusia è composlo.di quattro valve, sic-
corne o-gni altro congère , due delle quali sono mai sempre mag-
giori delle altre, e divergendo si estolgono : le altre due nrinori
e quasi rachidiche si tengon depresse, f‘ si contorcono in varie
guise per ceder luogo alla crescenza delle più potenti ; dal
che sorge 1 ineostante . loro figura e la mostruosità , d’ onde lo
spécifies nome. La superficie di tali valvole è quasi liscia sul
dors© ; ma ne lati , cbe costituiseono le aje depresse , sono pro-
fondamente soleate o meglïo fatte a pieghe ; avvegnacchè esse
risultano dagli ' aecreseimenti sueccessivi , i quali si alternano
nelle due contiguë , e lasciano percio un’ intervallo scavato : questa
siegue 1’ inclinazione de’ margini delle valvole stesse ; e perô
le pieghe dell’ una fanno con quelle dell’ altra angolo acuto sul
principio .ed ottuso infine f a causa della divergenza del cre-
scer loro , che si fa sempre maggiore. La base perô offre de’
solehi longitudinali, i quali non sono nè in tutte , nè in ovni
lor parte ugualmen-te profondi , e mancan sovente del tutto.
L interna lor superficie è levigata ma irregolare : e veggonsi
ehiaranrente le suture delle quattro valvole assai ben distinte, ma
tortuose. Le due minori ànno una fossetta alla base , tanto grand
e , che si direbbe esser queslc due coni cavi : e perô, l ’ aumen-
to loro in superficie facendosi in tal guisa , poco si fa sentire
in altezza ; perlocchè vengono dalle altre due sopraffatte e compresse.
I margini sono delicati , quasi taglienti , ed ondeggianti.
Il copercbietto vien eonrposto da quattro pezzi , di una figura
irregolare (nel solo che mi è sta to concesso esaminare ) , ine-
guali tutti, spianati, e senza alcuna punta od angolosità eleva-
ta ; sono per lo lungo ed angolarmente solcati, nascendo i sol-
chi eziandio dal loro successivo accrescimento