PROSPETTO DEL GENERE ESOX.
GALAXIAS , CllV.
Microstoma , Cuv.
f
1 Intermascellari piccoli, guemiti cli acuti e minutissimi
denti nel mezzo della mascella superiore, di cui
quelli ne costituiscono i due terzi $ mascellari late-
rali sdenlati. Denti delicati in forma di scardasso
sul vomere palato lingua faringe archi branchiali, e
lati della mascella inferiore , ove innoltre una serie
di denti lunghi ed acuti. Muso allungato, stiac-
* cia to , largo ed ottuso. Esox , p. d. Cuv.
2 Intermascellari costituenti quasi per intiero i margini
della mascella superiore, questa , corne 1’ inferiore
e le ossa palatine, arma te di denti mediôcri ed a-
guzzi ; alcuni grossi denti croccuti sulla lingua. Cor-
po senza squame apparenti. Bocca poco fessa. 1
3 Denti fini delicatissimi nclla bocca ; questa assai pic-
. cola. Corpo coperto di larghe squame j il capo n è
affatto privo. Occhio largo. Otto raggi nella m. b.. Alepocephalüs , Ri
4 Rostro brevissimo, colla mascella inferiore più allungata
, gueniita di denti fini ; cosi pure gl’ intermascellari
ehe son picciolissimi, 3 larghi raggi nella
m. b. Corpo allungato ; linea laterale guemita di
un ordine di grosse squame. Occhio grande. Dorsale
più inclietro delle ventrali.
5 Rostro breve sommamente, coïT intermascellari palato
e • madibole armati di pochi denti lunghi e
croccuti ; la lingua à pure piccoli denti simili. La
gola è aperta fin presso le branchie. Opercoli mem-
branosi piccioli. Mascellari fissi aile guance Corpo
allungato, ventrali assai indietro, dorsale ed anale
opposte, site nella estrema sua parte.
6 Due denti in ciascuna mascella incrocicchianti quan-
do la gola è chiusa. Dorsale interposta fera le ventrali
e le pettorali, col primo suo raggio prolun-
gato informa di filo. Simili nel resto ai precedenli. Ghaüliodus , Sclm.
7 Capostiacciato; mascelle corte ed acute guernite di un’
ordine di denti croccuti, la superiore formata quasi
per intiero dagl’ intermascellari Senza pedunculi ;
1’ inferiore un pô allungata dalla sinfisi in su , per
una piccola appendice guemita di dendi. Palato e
faringe lisci Opercoli ripiegati ail’ ingiù ; 4 raggi
piatti alla m. b.
8 Intermascellari costituenti per intiero la mascella superiore
, ehe si prolunga in lungo rostro insieme col-
l’inferiore, entrambe guernite di piccioli denti ; faringe
coperto da denti in lamine. Corpo lungo rives
tito di picciole squame poco apparenti, eccetto
una serie longitudinale, carinate da ciascun lato
presso il margine inferiore. Spina di un bel color
verde.
9 Pinna dorsale ed anale suddivise in false
Stomias , Cu
Salanx , Cuv.
Bei.o
itatoje
corne nei Scomberi, nel resto simili ai precedenti. SroMRr.pronv T
io Rostro délia medesima struttura , ma la mascella su- 5 J ^ l
periore brevissima e la sinfisi dell’ inferior prolun-
gata in una lunga punta senza denti : nel resto
V conviene coi precedenti. H emi-R amphus C uv
I e
G é n é r é L E PA D O G A S T R O ; L e p a d e g .s s t e h ( i ) , G m .
G e n e r i s ç i i a r a c t è r e s e s s e n t i a l e s . P in n a e ventrales coali-
tae , et discuin acetabulare/n basi efficientes : pectorales
inferne apprüximatae atque conjunclae.
C haracteres natdkales. C orp us subdepressiwi, sublus com-
planalum , squamis destilutwn. C ap u t amplum , corporis laliiu-
dinem ut plurimum superante. P in n a e pectorales in gutture coa-
litae , ope membranae ad acetabulum semicircularem dispositae ;
Ventrâtes basi elatae, acetabulum subrotundum efficientes.
Osservazioni. Devesi a Gouan la conosccnza di questo généré di .pesci, per
essere stato il primo a descriverne una specie , la quale fu perciô insignita del
nome di lui , L. Gouani. Il genere'fu pur daller stesso Gouan istituito, ed adot-
tato poscia da Lacèpède, Schneider, Risso , e Cuvier. Risso à data posteriormente
la descriziône di diedi altre specie, discoperte da lui n.ei mari di Nizza
, talune delle quali pero peccano di alquanta amhiguità.
Rafinesque (2) creo il genere Pisccphalus per una specie molto affine al
Gouanii, non perô identica. Egti non conoscendo il X. Gouanii, e credendo il
suo P. haderens un pescè spinoso si vide nel dritto di separarlo da quello, perche
della divisione de’ Malacotterigi , siccome lo sono tutti i Lcpadogastri co-
nosciuti.
La storia de’ loro costumi è ancor troppo oscura ed inesatta. Generalmen-
te si crede viver questi nuotantî liheri nel mare, e ehe frequentino solo le rive.
Nullameno, di rado o non mai vien fatto di trovarne taluno libero e nuotan-
te. ; costantemente tehendosi essi fissi ed attaccâti ai scogli, per lo mezzo di quel"
0 lo acetabolo costituito dal prolungamento della membrana ehe ricuopre le pinne
ventrali ; e cosi pure le pettorali congiunte concorrono a far 1’ uffizio di ven*
tosa.
Le ossa innominate ànno un arco anteriormente, terminato da cinque apo-
fisi, dalle quali sorgono altrettante papille , che,‘ sormontando il piano del disco
acetaholare, servon loro come di unghiette per attaccarsi ai corpi sui quali ri-
posano. La loro presenza si awerte allorchè son v iv i , strisciando leggiermente
il polpastrello delle dita da giù in su contro l’ or lo anteriore del disco acetaho-
(1) Xs as , J o t , lepos vel patella, é yctart]a , venter ventre. Cosi del ti a causa dell'ace-
tabolo in chè si conforma la base delje pinne pettorali e ventrali, per mezzo del qualé for-
temente, siccome le patelle, si attrocca agli scogli.
(2) ; Caratt. di ale un. nuor. gen.< p. 62.—- Cap. IX , §. XLVII.