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L ’ esofago , il yentricolo , e Ie intestina costituiscono un canale
continuato , e nello stato normale , poco diyerso in diametro nelle
difFerenti regioni ; ma soltanto allorquando lo stomaco è pieno dl
alimenti mostrasi più distratto in ragione dl quelli. Esso e sprov-
veduto di appendici , o di ciechi. L ’ estremità posteriore , ossia il
retto , apresi in yicinanza della punta codale ( i) , II fegato, il cuore,
lé ovaja , oppur la latlime (a):, ed i rimanenti yiscen costituiscono
un picciolo gruppo posto presso la gola nel sito ordinano.
Nuota esso yiyacemente , e tra la difficoltà di yederlo nell’ ac-
qua per la sua trasj.are.nza tra pel moto rapido e serpentmo col
quale nuota , difficile si rende attrapparlo.
È lungo polïici l\. La sua maggior latitudine , cli’ e nel terzo
e'rea distante dalla coda , è linee 5 J/z. _
An Helmictis punctaius. Rafin. Indice d’ Ittiol. Sicil. Tay. II.
fig. -3. ( pessima.
Viye nel golfo di Napoli: non molto frequente.
Le mouche descrizioni e le frasi compendiale ehe si hanno del Le.piobepjta-
lus M oriéii , nerichè la figura che ne abbitaao in Gronovin ci mettono faon
del caso di poter giudicare s.enza tema di errore se eSso sia identico al nostro,
od essenzialmente diverso: certo è, che non convengono intieramente fra loro,
ma potrebbe cii. esser il risultamento della poca diligenza impiegata nell «atme
fatto dal primo descrittore , I dall> essersi. avulo presente nello. stato g l
morte, e forse aggrinzito. Tale ce lo esprime di fatto la figura del GronoYm,
■e cosi a giudicar ci conduce la mancanza delle pinne pettorali. '-Non molto
schiariraento ci ha dato il dottissimo Zoologo britannica coll’ averlo nprodolto
nelle sue miscellanee, quantunque più lo avvicini alia nostra specie, ,,,
Persuaso sono dall’ alu'o lato , che V H dm ictis punclatus di Rafinesque
sia lo stesso nostro lellocefalo : nè mi rimuove da questo, giudizio il irovar
fondato tal genere sopra caralteri. diversi da quelli del Leptoeephdlus , H
come la mancanza di pinne anali e dorsali ,imperciocchë cosi.présentas, questo
piccolo pesce fuori dell’ acqua, specialmenle se fosse gib morto. E innoltre notevole,
ehe quasi tutti i generi e le specie di cotesto scrittoae st nsentono d .piperfezione,
per essere stati fugacemente studiati gli oggetti, ehe imprese a descrivere.
(1) Nella cloaca degl'indmdui die ho sparati ho trovato alconi picçiolissimi cristalli hianchi,
trasparcotissimi, di figura prismatica, a faccia t has! ohbli'q.ie, assai dclicati a lunghctti con quale m
clivaeio nc'spigoli : forma ehe non apparlicnc al muriato di soda, siccomc j polrehbe sospctlare.
(2) Chiamansi cosi comuncincntc i tcslicoli de’ pesci. Essi ael nostro ktlocelalo sono dclicati
e lunghetti.
G en e r e B R A N C H I O S T O M A ; B ranchiostoma , C o s . ( i ) .
G en e r is c h a r a c t e r e s e s s e n t ia l e s . O s inferius longitu-
dinaliter exscavatum. B r a n c h i a e oris a d marginem liberae.
P in n a dorsalis et analis continua. O c u l i dentesque nulli.
A p o d u m .
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . Corpus compression lubricum ver-
miforme utraque extremitate acutum. Pinnae ventrales? latera abdominis
longitudinaliter cing entes , ad anum confluentes. Os in
anlica corporis parte longitudinaliter subtusque apertum ; mandi-
bulis , maxillis , dentibusque destilulum. Branchiae liberae ad oris
marginem fimbriae modo adnexae arco branchiali cartilagineo uni-
co. O cu li, nares, pinnae pectorales nullae. Caput a corpore in-
distinctum , parvulum , apicem anteriorem occupante.
Storia del genere. Fin dal i 833 rinvenni suite coste di Posilipo, frugando
il limo e le sahbie , il pesciolino ehe forma il tipo del genere di cui e paro-
la. Dopo reiterate ricerche e disamine mi assicurai e della sua organizzazion^
e dei suoi costumi. E fatto di tutto contento, ne sommisi i particolari alia
Real Aceademia delle scienze , con una memoria lettavi nella tornata de’ 4
novembre i 834- Dopo anima ta discussiohe venne riconosciuto dalla medesima
come nuovo e ’1 genere e la specie. Dando un sunto de’miei lavori zoologici di
quell’ anno ne annunziai rapidamente lo scoprimento (2). Malgrado ogni pura
impiegata in ricercare fra le opere degli antichi e de’ moderni se alcun cenno
siasi fatto di questo picciolo e straordinario nuotante io non vi riusci, siçcome
neppur cadde sott’ oechio a coloro cui fu commesso il giudizio dalla suddetta Reale
Aceademia. Chi mai avrebbe creduto starsene appiattato fra le Limacce, e sol come
produzione- della Cornubia descritto dal Pallas (3) ? Svolgendo per altro
obbietto questo scrittore, e rivedendo la figura , della Tav. I I , sospettai, per
la simiglianza col mio pesciolino, ehe vi fosse in questà stessa rappresentato, od
altra specie congenere. Pcrcorrendo la descrizione mi rafforzai nel giudizio per
modo da non saper dubitare della identità degli oggetti. Nè indugiai a ren-
derne informata la medesima Reale Aceademia in onore del vero , ed a 'scanzo ill
qualche maligna imputazione. Come mai il dotto uorao abbia potuto incorrere
(1) Da /Sptzfxct} branchia, branchia ; e o ropx , bocca: branchie nel contorno della
hocca.
(2) Vedi Annuario Zoologico per t anno 1834 , pag. 49*
(3) Spie. Zool. Fase. X.