AMMALI VERTEBRATI
C L Â § B 3S Io
P r o t e s t a v a il sig. Risso, scrivendo la Storia Naturale
delle Alpi marittime, che ei dispensavasi parlar de’ mam-
miferi, comechè pochissimi , comuni quasi a tutta 1’ E uropa,
e tutti gia conosciuti. Questa dichiarazione si è da
dotti naturalisti francesi censurata, perche, siosservava,
gli animali domestici , e le loro razze ben meritar pote-
vano l ’attenzione dello Zoologo.
Mi trovo ancor io nel caso stesso del prelodato Na-
turalista di Nizza, scrivendo la storia naturale degli animali
di questa estrema regione italiana ; e potrei meri-
tarmi lo stesso rimproccio se di questa classe di verte-
brati mi restassi del tutto in silenzio ; quantunque a giu-
sto dritto se ne avesse grande ragione. Parlandosi degli
animali proprî a taluna contrada, intendesi dir di quelli
che la natura spontaneamente produce, e non mai degli
altri che la mano industriosa dell’ uömo , nello stato di
schiavitù , da un clima all’ altro conduce ; e molto me-
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