dal pancreas , e rivestito tutte il pacco da una membrana sie-
rosa delicatissima , che corne fù dette fa 1' ulEzio di peritoneo.
Prolungasi indi fiancheggiato da due vasi sanguigni e da nletti
nervosi costituendo un sol cordone, ehe sembra in apparenza
destinalo a tenere in site il pacco de’ visceri, gastrici , senza di
chè realmente rimarebbe questo pendoloni, ondeggiante , e quin-
di a maltrattamenti soggetto. Giunto questo apparente funicolo ,
o meglio pacchetto vascolare , in fondo al sacco carmoso, ossia alla
estremilà posteriore, quivi imraergesi nel tessuto carnoso, e
va a ricoraparire a circa un terzo dell’ altezza sulla interna pa-
rete del medesimo tessuto in b” . Risale cos'r coutinuando, e di-
venendo sempre più grosso, patente, e quasi libero, fino a ehe
raggiunge il contorno dell’ esofago, per ramificarsi nel sacco branchiale.
Per esso dunque sembra che dal cuore p.artendo il sangue
traghetta pel sacco branchiale , e poi giunto presso 1’ apertura anteriore
s’immerge nella doppiezza degli esterni invogli,ed ivi eomincia
a distribuée il fluido alimentizio a tutlq il sistema , per lo mezzo
de’ rami trasversali che ordinatamente emette, siccome la figura 5
lo rappresenta. Il tratto h" k costituisce la vena (1(1 le porie , ia
quale traversa il fegato , il paceo intestinale , e va a searicarsi
nel cuore, dove pur s’ incontrano i vasi sanguigni, ehe dalle parti
tutte raccogliendo il sangue lo sboccano.
A viemeglio intendere la disposizione di tali visceri fa duo-
po risguardarli ora sciolli da’ naturali loro inviluppi , e parzial-
mente deseriverli. La fig. 5 , rappresenta lo stomaco colle sue du-
plicature , fiancheggiato da un grosso tronco vascolare , anch’ esso
composto da vasellini sanguigni, chileferi, e fili nervosi : tronco
ehe, partendo dall’esofago in ziczac ( f 8 f f . ) , a misura ehe comin-
cia a raddrizzarsi emette i ramicelli n n ehe vanno a difibndersi nel
tessuto. carnsso del sacco esterno ; talchè questo primo tratto del
canale degli alimenti, essendo in immédiate rapporte eoll’ invi-
luppo esterno dell’ animale, fa siehe esso dilungandosi prenda la
figpra.curvilinea , polendosi men distendere pel lato cui l’ esofago
con quello si liga: e ciô costituisce una rimarch.evole differenza
tra i Fascolosoma ed i Siïoucoli. Questi attacchi dell’ esofago col
A p o D i
sistema. carnoso esteriore cessano presso le aperture dellu bolle
aerifere ? E prolungandosi 1’ esofago medesimo , si va dilatando per
costituire il ventricolo , quasi presso la metà della luoghezza del eor-
po , siccome ,vien rappresentàto in x . Quivi lo stomaco sofire una
somma restrizione o strangolamënto, per costitursi il cardia , e dar
cominciamento al primo tratto degl1 intestini tenui. È in questo
silo pure ,che CQ b v en g o n o i muspoli adcTuttori ( che n o n temerei
diredi’essi adempino aU’ullizio del diaframma ) , i quali abbracciano
la superior parte dello stomaco, e co’ loro prolungamenti tendino-
'si 1’ esofago. E qui pure le ovaja r col sistema gastrico si associa-
no. Il tubo intestinale , uscito da questo sito si contorce in spirale
, e poi viene abbracciato dal fegato. Ritorna indi in su , e
giunto ch’ esso è presso 1’ attacco de’ muscoli adduttori , soffre due
l'igofiiamenti, uno a maggiore dell’ altro b , (siccome la fig. 12 lo
rappresenta : e sotto il primo di ëssi vi sta un corpo vesicolare g
attaccato per i suoi estremi, ossia per un prolungamento di vasellini
, i quali si distendono dall’ una e dall’ altra parte su quel tratto
medesimo dell’ intestino. Sarebbe esso il serbatojo del chilo ? Indi
1’ intestino proséguendo. ad ascendere va ad aprirsi col retto nel
fdrame fi/sito lateralmente al collo e tra mezzo aile aperture délié
vesciçhelte aerifere. Tutta la lnnghezza degl’ intestini è appe-
na il doppio di quella di tutto il corpo ; mentre nel Sifoncolo
»udo giunge quasi al triplo , non mai uguagliandolo sette volte,
siccome Delle Chiaje prétende.
L esofago mérita essere partitamente esaminato ; percioccbè
esso e abbracciato da un sacco branchiale, che rassomiglia queî-
lo delle Ascidie : con ciô solo di djfferenza , che disponendosi
esse circolarmente intorno al canale esofageo', costituendo altret-
tanti anelli , de’ quali se ne contano chiaramente 18 , rappresen-
tano quasi un aspera arteria , fig. 8. Su questi anelli branchiali
distendesi un filo nervoso che longitudinalmente gli traversa , e va
a distendersi sopra uno de’ lati , là dove comincia a vedersi pure
il dutto toracico (1). Ail’ estremità superiore dell’ esofago, os-
(1) Nel Sifoncolo nudo, in luogo di un solo si osservano quattro fili nervosi in que-
s l o s ito , i quali vanno a diffondersi sul sistema carnoso,, che ne costituisce il sacco esterno.
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