M A L A C O T T EMI I N G A
Leijcisctjs , Klein (a). ■ y ■
Pinnae breves, spina nuita ; cirri nidli.
OsservaßionL II maggior. numero, de’ Giprini ebe vivono nelle acq.ue clolcï
de’ fiumi e de’ laglii dell’ Europa è compreso in questo sottogenere ; e pare ehe
soggetti essî vadano a varieta moltissime , a seconda de’ climi e della qualità
delle acque in cui vivono. Io non ho potuto riconoscere tra quelli èsàminati
nel régna alcuna specie identica affatto ad altra di contrade alquanto reinote- ;
nè tra lor o. conycngpno. quelli de’ differenti laghi e, fiumi nostrali. Per • la qual
cosa mi è statp uopo descriyerli e figurarli,, rimettendone al giudizio di mag-
giori e piii periti ittiologi, dopo un’ esatto confronto , la decifcrazibne ; perciocche
in questo sottogenere Ie differenze sono generalmente lievi, e forse ancora incostan-
ti. Cuvier stabilisée come normale per una suddivisione Ia posizione della pinna
dorsale relativamente all’ anale; ma egli stesso confessa non esser qüesto earafc-
tere si chiaro da potersi adottare senza tema di errore ed io. lo.. credo anco--
ra assai vacillante.
Da notarsi che,, in tutte Iè nostre specie, la dorsale.,sta. nell’ intervallo frap-
posto tra Ie ventrali e 1’ anale , e quindi hen lungi dallo apparténere alla prima
suddivisione stahilita dà Cuvier,. nella quale ri'pone tutte le specie aventi
la dorsale sovrapposte alle ventrali.
E perciô che, descrivendo le specie’ nostrali’ coi nomi specifîci presi dalle
rispettive località, non intendo- esser queste essenzialmente diverse dalle già co-
aosciute, ma ehe soltantn dà quelle per alcune note sconvengono.
î . L . m a rro c c h io ; L . marroefiïus., ru T a v . X I I I .
Ha il nostro Marroccliio il capa preeiolo e corto pib tosto chêne)
, anteriormente ottuso a causa della inclinazione della ossa,
inaseellari. La bocea in fatti apresi ad una inclinazione di gr.
45 , e 1’ apertura è lunga poco meno del diametro dell’ orbita ,
ed un pô curvata. L’orbita è quasi al mezzo della superiore ed
inferior parte del capo, distando ancora il suo contorno anteriore-
dal!' estremità del muso quanto è- il sao diametro ; ed ilcontor-
110 posteriore trovasi a distanze uguçdi dal muso- e dal termine-
dell% opercolo. I forami nasali sono grandi, semplici, tubolosi ,
con un contorno carnosfr estuberaiite, e si aprono un poco più
prossimi aile orbite cbe al muso. Nella superior parte , e dietro.
il tubo stanno due grosse glandole muccifere. Gli opercoli sono,
grandi , e si aprono ancor molto superiormente.
fi) Dal gr. A ivxHmos Icuciscus} albeglo ? Da XrvKos, bianco..
A D D O M I N A L I i 3
GLr intermaseellari sono mediocremente estensivi, le labbra
tumidette e larghe*
La pinna dorsale, composta di 10 raggi ramificati ed uno
anteriore semplice e pin corto-, è situata in guisa ehe il suo primo
raggio anteriore corrisponde precisamente nel mezzo tra il muso
e F estremità media della coda; la sua lunghezza uguaglia la di-
stanza ehe passa tra il margine anteriore dell’ orbita e 1’ estre-
mità dell1 opercolo ; e la îarghezza della base corrisponde alla di-
stanza del medesimo margine anteriore delT orbita ail’ estremità
del muso ; il suo angolo superiore è tondegiante , ed il profilo
scende con una piccola inclinazione , essendo ancor tagliato in
linea curva rien tränte.
Le pinne addominali o ventrali nas'cono e si terminano
avanti ail’ origine della dorsale , distandone di tanto quanto è
T ampiezza della loro Lase : la loro lunghezza uguaglia la dr-
stanza del margine estremo dell’ opercolo al contorno anteriore
della pupilla; sono composte di 8 raggi ramificati ed uno semplice.
L ’ anale sorge un poeo più. in dietro del termine della dorsale
, e si estende nella base poeo meno di quella; nella lunghezza
pareggia la ventrale ed è tagliata posteriormente come la dorsale;
il numéro de’ s-u-oi raggi è di 1 1 , ayendone due successivamente
piu piccioli neir anterior parte -
La codale è grande, intiera, semilunata, cogli angoli ritondati,
composta di 18 raggi ; la sua lunghezza, a eontare dal termine della
parte squamata alla punta inferiore, pareggia la distanza ehe passa
dal margine superiore dell’ opereolo ail’ angolo della boeca , e la
distanza dell’ una ail1 altra punta, nella massima loro divaricazione,
supera di un ses to 1’ altezza del corpo. Questa uguaglia la distanza
del muso al margine dèlF opercolo , ed entra 4 volte e
mezzo nella lunghezza totale del corpo compresa la coda.
Undici ordini di squame ricuoprono il corpo , disposte in
linea curva parallela al ventre; sulla settima delle quali corre
la linea laterale , la quale parte da 11* angolo superiore dell’ opercolo.
11 colore della parte dorsale è bruno verdiccio con riflesso
di acciajo, un poco gialliccio ne! mezzo , ed inferiormente bianco
sudicio. Gli occhi sono giallo-dorati con pupilla bruna. Gli oper