Giovene, in una memoria iiiserita nel XX volume degli Atti
della Society Italiana fa menzione d’ una Scorpena , ch’ ei crede non
descritta. Per quanto si pub dedurre dai caratteri notati da questo
dotto uonaa, essa sembra il nostro Poliprione Marsigliese. .
TJSI belie scomene in medicina.
L’ Antichità più remota non lascib intentati i pesci di questo
genere per gioyarsene conlro qualche morbosa aflezione. Raccoman-
dato yenne in particolare lo Scorpio di Rondelezio {Scorpena fasciola^
n. ) come efficace a promuoyere 1’ escrezioni atvine. A tal uojjo con-
si gliayano quegli empirici cuocersi cogîi anisi , seRari , coriandro .
aglio , e sale , e fame una specie di gius ( brodo denso ) , siccome
attesta Plinio, lib. 3a. Cap. 9. AR’oggetto medesimo, Dioseoride lo
yuole cotto in semplice acqua , e condito con olio ed aceto ,-ciocche
noi diciamo in bianco. In particolar conto fïi tenuta la sua cistifeflea*
yolgarmente fiele , per espellere daR utem la placenta , il sangue
mensile attrassato , ec. S’ impiegb pure , e forse con successo, per
iogHere dagR occhi la caligine, ed i leucoma. L’osso pietroso yiene
raccomandato come efficace rimedio contro la strangurie ed altri yizj
‘ della vescica , e per espeRere i calcoli.
Su tutte queste preserizioni d'eRa yetusta medicina mi riporto
all’ articolo generale intorno all’ efficacia medicamentosa de’ pesci, e
ditalune loro parti, inserito al genere Ammodite — DeRa Scorpena
scrofa si seryiroqo gü Ateniesi come di suppRzio contro gli adulteri,
ed altri yiziosi. ____________
SPIEGAZIONE DELLE TAVOLE.
T a t . I. A Poliprione Marsigliese ;
B le sue squame ingrandite per conoscersene la figura, e l ’ irregolare
disposizione.
T a v . II. A Scorpena Scrofa ;
B le sue squame ingrandite , corne sopra.
T a v . III. A Scorpena Porcoj
B le sue squame.
T av. IV. A. Scorpena fasciataj
B le sue squame.
G en e r e G A S T E R O S T E O ; Gjstejiosteus , Arted . ( i ) .
G e n e r i s c h a r a c t e r e s e s s e n t i a l e s . Abdomen loricatum. Spina
libera ante pinnam dorsalem. Spina unica pro pinna
ventrali. Radia tria in membrana branchiostega.
C haracteres n a tu r a le s . Corpus oblonguni parvulum , sub-
cornpressum ; os angustum; mandibulae denticulalae , denticulis par-
vulis intus paruin flex is . Pinna dorsalis a media corporis partepro-
pe caudam decurrens, ante quam radiis spinosis liberis. Spina
unica in ventre pro pinna , çum pinnula uni-vel-biradiata in parte
postica. Dorsum , venter, lateresque sculata , scuiis osseis , squa-
mis nullis. Pinna analis dorsuli similis , at brevior. Preopercula
ampla simplicia. Mem. branchiostega radiis tribus.
Osset'vazioni. Artedi stabil! il genere Gasterosteo assegnandole per caratteri
essenziali tre raggi od ossetti nella membrana branchiale , ed il ventre coper-
to da lamine ossee.
Linneo ritenne tali cose dappriina (2), e vi riferi solamente le poche specie
allor note, quali realmente possedevano i menzionati caratteri. Ma poscia lo
estese in modo da abbracciare tutti quei pesci ehe anteriormcnte alia pinna dorsale
hanno raggi spinosi liberi , senza ehe percio avvessero il ventre corazzato.
Quindi avvenne 1’ incertezza de’earatteri generici, perciocchè, ed il numero di tali
spine e quello dei raggi della membrana branchiale diverso cssendo, non pote stabil-
mente fermarsi. Cuvier per 1’ opposto, partendo da principi hen diversi da quelli su
quali basa to si trova il sistema Linneano (3) , isolo le specie di questo genere
le quali, una co’ raggi isolati del dorso ànno inoltre il ventre cinto da lamine
ossee, le pinne ventrali costituite da una sola spina articolata con lamina tnan-
golare die tien luogo .delie ossa innominate , e la cui membrana branchiale
non à die tre soli raggi. E questo genere riporto egli a que’ pesci ehe hanno
le guance corazzatc , percioccliè le sottorbitali loro tanto son grandi , che la-
sciano appena vedere distinto un lemix) del sottopercolo. Veramente i Gastero-
stei molto si scostano per 1’ abito dai veri pesci a guance corazzate. Lo stesso
lodatissimo Cuvier non tace sulla clisparità che regna tra 1’ abito de’ veri guanCi-
corazzati ed i Gasterostei, specialmente nella forma struttura del capo ; ma fuori
di questa serie sarebbe sta to sempre più mal collocato il genere in parola, seeondo
(1) Tj venter, ventre , ed «arsot osteon ossalura— ventre eoperto da eoraz/.a ossea.
(a) Lin. Syst. Nat. Ed. V I .
(3) Vedi le generalità. Cur. Regn. Anim. II. p. xaa. e seg.
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