a rami ricurvi: piega golare molto pronunziata: parotidi grandi, depresse: cute per-
fettamente liscia, senza pori dorsali, e senza tubercoli glandolari lungo i fianchi : coda
crassa, terete, compressa nell'estremo apice : arti brevi, crassi, senza unghie. Suo tipo è
la Molge S tria ta , Merr. (cioè la J a p o n ica non ungbiata ) o per fuggire ogni dubbio,- la
S a lamandra naevia, Schlegel, propria del Giapponet Coll’assentirnento del Bibron con-
serviamo il nome M olge a questo genere quantunqae in strettissimi limiti ridotto, poi-
cbè ha per tipo una delle pochissime specie del Merrem ehe non è vero T r ito n , anzi è
precisamente la prima sua M o lg e , sotto la quale, a dir vero, egli ne confonde due. h
cii> facciamo tanto più volontieri in quanto veniam cost ad escludere il non ammissibil
nome proposto dallo Tschudi.
4. Am b ystoma , Tschudi. Capo grande, convesso : lingua mediocre, subcircolare,
pieghettata longitudinalmente, aderenle interamente lungo il mezzo, libera soltanto nei
lati: denti palatini numerosi, disposli dielro le narici, in una serie trasversa, interrotta :
parotidi appena risentite: cute affatto liscia, senza pori dorsali, e senza tubercoli glandolari
sui fianchi: coda terete, oblunga: dita libéré, senza unghie. Genere arnericano,
oui serve di tipo la Sa lama n d ra subviolacea, Barton, dalla quale non differiscono nè la
venenosa dello stesso autore, nè forse la p u n c ta ta , Ginel., la fa s c ïa ta , Harlan, e la variola-
ta , Gilliams.
5 . OnychodactylusJ Tschudi, ( D a c ty lo n y x , Bibron ). Capo largo, rotondo, piano sul
vertice: lingua grande, acuta, suborbicolare, spessa, pieghettata, fungosa, aderente intie-
ramente lungo il mezzo : denti palatini disposti in una linea undulata trasversa, ehe
imita da lungi la Jettera M : parotidi appena risentite, altro rigonfiamento glandolare
sopra ciascun angolo della bocca: cute perfettamente liscia senza pori dorsali, nè tubercoli
glandolari lungo i fianchi': un collare cutaneo ed alcune pieghe laterali: coda
lunga, subterete ; arti lunghi, crassi ; dita libéré, ungulate, o rivestite, per meglio dire,
di un piccolo astuccio corneo nelle estremità. Genere Giapponese, cui serve di tipo Tunica
specie S a lam a n d ra J a p o n ic a , Houttuin et Schneider, S a lam a n d ra Unguiculata dello
Schlegel, cui lo Tschudi rilogliendola vorrebbe dedicarla sotto il nome di Qny chodac ty - ■
lus S c h leg e li. Il suo nome legiltimo sarà Onychodactylus J aponicus. Il singolar carat-
tere delle unghie ha suggerito allo Tschudi e al Bibron un nome consimile.
6. P le lh o d o n , Tschudi, ( P h a in om a to rh in a , Bibron). Capo crasso; occhi grandi:
squarcio di bocca esteso: lingua grandissima, ovale, pieghettata, alquanto fungosa, libera
nei margini, affissa posteriormente come da un pedunculo: denti palatini e sfenoi-
dali numerosi, disposti dietro le narici in serie interrotta nel mezzo : porzione superiore
della bocca ruvida per piccoli denti ehe le danno Tapparenza di una raspa; un leggero
rudimento di parotide a ciascun lato del collo, altro rigonfiamento di qua e di là dalla
nuca, ed altro agli angoli della bocca: cute liscia, seuza pori dorsali nè tubercoli lateral!,
ma con pieghe lungo i fianchi: coda terete: dita senza unghie. Proprio delT America
settentrionale questo genere ha per tipo la Sa lama n d ra glutinosa del Green, e gli
spettano pure alcune altre specie degli Stati Uniti.
7. C y lindrosoma, Tschudi. Capo crasso: occhi grandi: bocca squarciata: lingua grande:
denti palatini e sfenoidali disposti di qua e di là in due serie allungate: senza parotidi:
cute liscia con pieghe laterali: corpo lungo, terete: coda lunga, subcompressa: arti
lunghi, sottili, gli anteriori con quattro dita, i posteriori con cinque. Troyasi nelTAmerica
settentrionale ; ed è suo tipo la Sa lama n d ra longicauda.
8. Oedipus, Tschudi, Capo spianato con muso troncato; lingua piccola, ovata, fis-
sata nei solo centro: denti sfenoidali numerosissimi: cute perfettamente liscia: coda terete
: arti sottili, con dita indistinte, tereti, palmate, Ha per tipo. la Sa lama n d ra p latyda-
c ty la , Guv, del Messico.
9. Batra ch o sep sj Nob, Capo piccolo: tronca lunghissimo; cute liscia: coda terete:
arti brevissinii, distantissimi, con sole quattro dita per cadauno. La lingua e i denti
offrono anch’ essi notahili particolarita che ora non abbiam piü presenti, Suo tipo è la
pretesa Salamandrina atlenuata, Eschscholtz, della California, figurata nell Atlanle di
quel naturalista, e che di tal genere ha soltanto.il rislretto numero, delle dita, diversifi-
cando anco nella pelle, e nella forma allungatissima, la quale ne suggeriva il nome, essen
dochè questo genere è fra i B a tra ch iij quella che il S e p s è fra i S a n r ii.
10. Hem id a c tylium , Tschudi, Capo piccolo, rotondo, troncato; lingua lunghissima,
acuta, larga alia base, tutta aderente: denti palatini disposti in piu serie; cute quasi
liscia, ma scompartita sul corpa e sulla coda come in tanti scudetti regolari: tronco
breve, terete: coda compressa, rotondetta all’origine: arti gracili, ciascuno fornito di
quattro dita collegate alia sola base da membrana. Suo. tipo è la Sa lama n d ra S c u ta ta ,
Schlegel, dell’America settentrianale.
11. CynopSj Tschudi. Capo largo, piano, nei vertice, con muso sporgente: lingua
piccolissima, aderente per la intiero; denti palatini minimi, disposti in due lunghe
serie: patotidi e glandole ai lati del collo; cute granellosa: tronca breve; coda compressa;
arti corti, robusti; gli anteriori con quattro dita, i posteriori con cinque. Genere
del Giappone, che ha per tipo la M olge p y r rh o g a s tra del Boje (Isis 1826. p.215 .)
cui lo Schlegel piu. di dieci anni dopo senza ragion sufficiënte mu to il nome in S a la mandra
suberistataj, nome che indebitamente piace allo Tschudi, forse perchè piu ca-
rattëristico.
12. HynobiuSj Tschudi. Capo depresso, cöl vertice convesso, di muso rotondo : lingua
grandissima, integerrima, tutta aderente: denti palatini disposti in serie oblique,
parotidi indistinte: pieghe cutanee laterali: coda terete alia radice, quindi ensiforme,
breve: arti corti, crassi; gli anteriori con quattro dili, i posteriori con cinque. Gli è
tipo la Sa lama n d ra nebulosaj Schlegel, del Giappone.
13. Mycetoglossus, Bibron, ( nome espressivo che ci piace sostituire all inadottabile
P s e u d o -T rito n j Tschudi). Capo rotondato, convesso, piuttosto spianato sul vertice: lingua
piccola, orbicolare, integerrima, aderente solo nei centro, formata a guisa di fungo:
denti palatini disposti lungo la linea media del palato ed in due piccoli gruppi arcuati
dietro i fori nasali; corpo lungo, cilindrico, con molte pieghe longitudinali: coda compressa,
breve: arti corti, robusti; gli anteriori con quattro dita, i posteriori, con cmque,
e tutte libere e sottili. È proprio degli Stati Uniti e del Messico, ove ne vivono parec-
chie specie di lingua veramente fungiforrae, come sarebbero il T r ito n subfuscus, Troost,
IS . ru b ra , Milbert), la cosi detta bilineata 0 n ig ra etc;,
14. Geotriton j Nob. (nei senso pero ristretto, adottato anche dallo Tschudi e dal
Bibron). Capo rotondo, con muso elevato e troncato; occhi grandi, sporgenti: lingua
grandetta, orbicolare, peltata, fissa cioè nel solo mezzo da peduncolo cilindrico, sottile,
estensibile, che la rende assai mobile: denti minutissimi, i palatini disposti in quattro
serie, due anteriori, due posteriori: senza parotidi: cute liscia, sottile, molle, porosa:
corpo terete: coda lunga, cilindrica: arti lunghi, gracili, gli anteriori con quattro, 1
posteriori con cinque dita, tutte corte, grosse, riunite da una membrana: coste quasi