chie nere si spandono in guisa da occupare la porzione principale del fondo ; tal altra
sono tanto ristrette, elle segnano soltanto un’ angusta striscia intermedia longitudinale.
La varietà qui effigiata in altro non differisce dagli esemplari più ordinarj, che
nell’ avéré un certo numéro di.lineole bianche segnate sul lembo delle scaglie dorsali
ad intervalli piuttosto grandi poco al disopra del confine dei fianchi; le quali lineole
simulano in qualche modo quelle che veggonsi dipinte sul dorso del Coluber Jlavescens.
NATRIX VIPERINA
MATRICE VIPERINA
n a t r ix dorso cinereo-olîvacea macutis nigrieantibus biserialibus per paria confluentibus;
ad latera trans ver sim vittata> vitta singula macülis subternis saepius ocellatis conjlata;
subtus nigrescens flavido-lineolata : capite ovato-oblongo ; vittis binis nigrieantibus oblon-
gis pone occiputx binisque semilunaribus kinc inde ad ortum trunci ; cauda quadrantali.
Seat, abdom. 15o—160. Scutell. subc. par. 5o—64.
coluber viperinus, Latr. Hist. Nat. Rept. I V ■ Baud. Hist. Rept. V I I . p. ia5. Cuv. Rcgn.
Anim. I I . p. 70. Id. 2. ed. I I . p- 84. B or y de & Vincent in Diet. Class. Hist. Nat. IV . p. 57.8:.
Bendiseioli?Mon.Seep. Mant. in Giorn. Brugn. Dec. I l .V o L IX . SP- 8. RissoyHist.Nat. I I I .
p. 90. sp. 20.
COLUBER TESSELLATUSj Bonnat. inTabl.Enc.Ophdol.p.6o. sp. 164-
COLUBER NATRtcuLA? Hermann, Ohs. Zool. I. p. 276.
coluber (natrix) viperinus, Merr.Syst. Amph. p. 126. sp. 127.
TnopiDONOTus viperinus, F r . Boie.
MATRIX CHERSOIDES, Waglety Serp.Bvas. tali. 1O.fig. 1.
MATRIX OCELLATA, WagletySerp. Bras. tab. ll.fig.1.
TROPiDONOTus TESSELLATDS, W agi. Syst.Amph.p.i’jg.gen* 4?> Parl‘m-
TROPIDONOTUS B.ONELLII, Fitzinger..
couleuvre VIPÉRINE, F am.Franc. Rept Ophid.ta.lj.. 17. fig.3. 4'
D a l Latreille fu imposto al présente Rettile il nome specifico viperinusil quale
gli è stato pai conservato dal massimo numéro degli Erpetologi Francesi, laddove al tri
l’banno trasferito indebitamente o alla Natrix tessellata del Merrem o ad un partico-
lare stato délia comune Natrix torquata. Dalla prima differisce il nostro Serpe assai
più che dalla seconda, e la diversità consiste prineipalmente nella forma del capo, che
la Natrix tessellata ha molto più allungato ed acuto, e pei colori del capo stesso, del
dorso e del ventre. Per quanta variabile sia il coloramento délia Natrix torquatacre-
diamo che le macchie concatenate trasversali, che porta presse i fianchi la Natrix vir
perinaj. sieno sufficienti a distinguera costantemente da essa. Le forme sono le mede-
sime, e solo il capo è alquanto men allargato ail’ indietro nella viperina che nella torquata
la statura poi délia viperina b minore di molto.
Ë indîgeno questo Serpe délia Francia méridionale e délia Spagna. Non sappiamo
con certezza se sia stato trovato mai nella penisola Italica, ma ne abbiamo ricevuti
esemplari dalla Sardegna, ed uno di essi appunto ha servito di modello alla figura
che presentiamo. Ci rîncresce non essere in grado d’ aggiungere le partieolarità relative
ai costumi delF animale, e aile località speciali in cui si diletta di soggiornare,
non essendoci riuscito finora proeacciarne la notizia.
II capo délia Natrix viperina b ovale-allungato, schiaccîato, ottuso anzi rotondato
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