cade la magglor altezza del pesce disla dal ventre due quinti soli della medesima. Le
scaglie a lati paralleli, imbricate molto, rotondate nel margine scoperto, e raggiate con-
spicuamente, formano sedici serie da ciascun lato, cioè sei al di sotto e nove al di sopra
della linea laterale, lungo la quale giungono al numero di sessanta, La pinna dorsale leg-
germente incavata nel suo margine terminale spiccasi a due quinti della totale lunghez-
za, ha il secondo raggio poco men alto che non è lungo il capo, 1’ultimo alquanto minore
della metà del secondo. Le pettorali inserite vicino all’opercolo son lunghe poco
piu di due terzi del capo, giungendo colla punta loro a toccar la base delle ventrali,
che son lunghe un quarto meno di esse, e distano dall’anale poco meno della metà di
loro lunghezza: il primo raggio di questa ultima pinna uguaglia in lunghezza le ventrali,
1’ultimo è la metà del primo. La caudale è lunga quanto il capo.
Il colore di questo pesce è di un cinereo argentine lievemente ombrato di rossastro
che pur si dégrada secondo il solito sopra i fianchi, tingendo pero più fortemente le
pinne inferiori. L’esemplare descritto misurava sei pollici e due linee.