CALLIONYMUS MACÜLATÜS.
che all’ apice délia caudale : il suo cirro è lungo oltre una linea. La prima pinna dorsale
è lontana dall’orlo posteriore dell'occhio quanto questo dalla punta del mus©, ed
è composta di quattro raggi: il primo, lungo poco men di due pollici, essendo colcato
«nunge quasi ail’origine della caudale, il secondo ed il terzo sono alti la metà del pri-
mo, e più del doppio del quarto, il quale uguaglia l’altezza del corpo, ed eccede del
doppio la membrana ehe lo connette col terzo. Due linee più oltre comincia la seconda
dorsale, i cui dieci raggi sono di poco disuguali fra loro, molto più elevati del secondo
e terzo raggio della dorsale anteriore, e per laltezza corrispondono ad una terza parte
della lunghezza di tutto il Pescé, L’anale ha dieci raggi pressochè uguali, un terzo
più brevi di quelli della seconda dorsale, più indietro della quale ha termine. Lo spazio
ehe corre fra. la seconda dorsale e la caudale è pari a quello occupato da essa pinna
dorsale. Le pettorali e le ventrali sono normali: le prime hanno sedici raggi, e cinque
ne contano le seconde. La pinna caudale ha dieci raggi, ed apparisce acuta mentre è
piegata, tuttochè in realtà sia rotondata.
Il colore di questo Pesce è un bianco verdastro alquanto diafano, ehe verso la pan-
cia passa gradatamente al latteo lucente. La schiena è aspersa di punti picciolissimi fernem
che la rendono quasi annebbiata, e confluiscono in quattro fascie trasverse poco di-
stînte. I lianchi portano poche macchiette fosche, rotonde, disposte a distanze disuguali
luneo due filé ; oltre queste vi esistono due o quattro serie di macchiette quasi rotonde
perlate tendenti al ceruleo, ehe si stendono anche sui lati del capo: la linea longitudinale
frapposta alle serie intermedie delle descritte macchie è d’un color d’oro verdastro, e si
dirama sotto e sopra. La gola è perlata. Le pinne hanno il fondo d’un bianco sudicio
tendente al grigio. Il raggio più lungo della dorsale anteriore verso la base è macchiato
alternativamente di bianco e di fosco : nel tratto di mezzo è nero, e superiormente è
bianco. Tutti gli al tri raggi delle dorsali sono biancastri. La membrana di ambedue le
dorsali è cospersa di punti visibili sotto la lente, fosco-atri, ehe la rendono nebulosa:
questi punti verso il mezzo d’ogni tratto compreso fra due raggi confluiscono in macchie
quasi ellittiche del diametro d’una linea circa, orlate d’un aureola più chiara:
quelle della dorsale anteriore sono in ristretto numero, ed hanno una tinta più cupa :
quelle della dorsale posteriore tendono a ordinarsi in quattro fde, la più alla delle quali
è assai pallida: quelle contigue al dorso volgono al verde smeral do. Oltre queste macchie
oscure tutta la membrana delle dorsali è sparsa di macchie giallo-verdastre e di macchiette
senza paragone più piccole, quasi rotonde, d’un perlino ceruleo, collocate in serie
oblique, più copiose verso la parte inferiore. La pinna anale è biancastra,. e porta una
larga fascia marginale turchino-fosca. Le pettorali e le ventrali hanno un color bianco
sordido, che volge al fosco verso l’estremità, e sono cosperse di minutissimi punti oculi-
formi perlati, ehe nelle pettorali sono ordinati in quattro serie trasversali. La caudale è
biancastra aspersa di puntini perlati, e punteggiata d’atro alla base.
La lunghezza della femmina è di due pollici e tre quarti: in essa i colori del corpo
sono assai più luridi ehe nel maschio, e le macchie senza paragone meno decise. Le
pinne sono scolorate : le dorsali e l’anale molto basse, senza alcun raggio prolungato :
l’anale inoltre manca della fascia scura del margine.
Non bisogna confondere questa femmina col C. Belennus_, ehe le somiglia assaissimo,
ma porta un raggio di meno nella dorsale anteriore, e sulla medesima una macchia nera
cospicua : ha il muso più aguzzo, e lo sprone del preoperculo in proporzione più lungo
e più valido.