ROMBO P A S S E R O
BOTHus brunneo-virescens maculis rotundatis ccerulescentibus: capite aureo-punctato, ante
oGulum inferum bituber cuXato : oculis valde remotis: pinnarum radiis elongatis nullis.
D. 90. J . 66. P. 10. V. 6. C. 17.
PLEunoNECTES mancus, Risso, Ichlli. Nic. p. 3 i7. sp. l3.
rhombus manccs, Risso, Hist. Nat. III. p. 253. sp. x44*
r.nomboides, Rondel. Pise. I. lib. xi. cap. iiii. p. 3i5. Gesn. Aquat. lib. iv. p. 663. fig. Id. Icon. Aquat.
p. 87. Aldr. Pise. lib. ii. cap. xlv. p. 243. Joust. Pise, II. lib. i- cap. ii. art. ii. punct. iii. p. 5g. nec
tab. 20-fig. 16. fPillughby, Ichthyogr.p.gQ.lal. F. 8. /ig.3. Ray, Syn. Pise. p. Si.sp.S.
rhombus omnium minimus, palmae longitudinc, Klein. Hist. Pise. Miss, iv.Jasc.iii. art.xvii. p. 35. sp. 4-
turbot MANciiOT, Risso, Hist. Nat. loco citato.
C^uesta Pesce non è comune snlla nostra spiaggia, e sembra anche più raro in
altri lidi d’Italia. Il sua corpo eccessiyamente. compresso somministra poca carne, e
questa è di mediocre qualità.
Il Rondelet fu il primo a darne notizia avendola veduto appunta nella Pescheria di
Roma. Lo chiamo Rhomboides e nella figura che diede rappresentö in modo non equi-
voco il tuhercolo del muso che puo servire a distinguerlo. Linneo non lo registro. Al
Laçepède piacque riguardare il Pesce del Rondelet quai varietà del PI. Limanda., ehe è
di gran lunga dissimile, e Ta riferito al genere Platessa. L’equivoca del Laçepède fu ri-
leTato dal Rafinesque, il quale relatiTamente allo stesso sinonimo cadde in un error
nuoTO, e chiamo Solea rhomboides un pesce, che ha la coda lunulata. Il Signor De-
laroche riferi il Rhomboides di Rondelet ad una specie affine, ch’ egli troTO nelle Isole
Baleari, e ehe chiamo Pleurônectes Podas. Il Signor Risso ehhe sott’ occhi il yero
Rhomboides. di Rondelet pescato nel mare di Nizza, ma erro. nel crederla identica cpl
Pleurônectes mancus, del Broussonnet. Al Pesce in questione mancava pertanto un proprio
nome specifico, ed a noi è gioyato adottare corne taie.- l ’antico. e solenne vocaholo
Rhomboides.
Tutt’ i Rhombî oltre le condizioni già notate trattando del Pleurônectes macrolepidotus
hanno il capo mediocre, privo di cirri e di papille: denti in ambo le mascelle, minuti,
acuti, fitti, disuguali: il preoperculo. assai distintoi gli occhi colla pupilla reniforme,col-
locati dal lato sinistro,il quale è sempre d’un colore scuro aspersa di macchie : le scaglie
picciole, rotandate, sottili : la linea laterale piegata ad arco nel tratto anteriore, retta e
media in tutto il rimanente : l’ano ehe s'apre prù innanzi dell’ origine delle pettorali : i
raggi délia pinna dorsale e dellanale convergenti.
Cosi corne è stato da noi circoscritto il genere Rhombus, offre tre gruppi ben se-
gnalati. Il primo, cui attribuiremo il nome BothuSj. ha per caratteri : la bocca assai pic