L A SC A R Q SA TA
levciscus roseo-argenteus; longitudine vix altitudînis quadrupla: capite aeuto, dimidio bre-
viori altitudine corporiSj sextum longitudinis vix superante : spatio interoculari duplo
amplitudine oculi : pinna dorsali vix humüiori longitudine capitiSj ventralibus opposite,
margine terminait subcavo. g
D. 12. P. 16. V. 9. A. i 3. C. 24. Lin. lat. sq. 46. ser. 16. — ■
C^uesto grazioso Pesce di lago mandatoci dal Piemonte, e del quale abbiaru procu-
rato inyano il saper di più, quantunque si accosti un poco agli Squalii per la grandezza
delle scaglie, è tultavia del sottogenere Leuciscus, ed assomiglia nelle forme e nel colore
il Leuciscus Prasinus di Agassiz. Da questo pero distinguelo abbastanza la forma tanto
più acuta del capo.
11 profilo del dorso rilevante quasi per un gradino al di dielro del capo procédé ad
arco fino all’ intestatura della pinna dorsale, e poi discende quasi retto fino alla caudale:
quello del ventre incurvasi alquanto fino ail' intestatura dell anale, dove maggionnente
s'inûette, e da onde procédé quasi retto sulla parte assottigliata del tronco alla la meta
della propria lungbezza, cioè poco nieno di un settimo della totale. La più elevata
altezza del pesce è maggiore della quarta parte della lunghezza; la grossezza b due quin-
ti dell’ altezza. Il capo dalla sua punta al margine posteriore dell’ Opercolo cape cinque
volte e mezza nella totale lunghezza dell’animale, ha forma triangolaTe, con andamento
rettilineo al di sopra e al di sotto, che dopo la mandibola si rileva alcun poco: la
fronte è ampla, alquanto convessa; I’apice del muso è leggermente roloodato: la bocca
sta in linea di un quarto dell’altezza del pesce presa dal profilo del ventre, il suo ta-
glio è quasi orizzontale, la mascella superiore sensibilmente più lunga. Rotondo e 1 oc-
chio, il cui diametro vale un quinto della lunghezza del capo; ed un suo diametro e
mezzo lo divide dalla punta del muso, mentre due diametri passano tra un occhio e
1’ altro. 11 preopercola ad angolo retto è smussato, e con un lato quasi orizzontale: 1’oper-
colo è curvilineo. La linea laterale conforma la sua curva con quella del profilo del
ventre; e dove l’altezza è maggiore dista dal detto profilo un terzo e poco più della me-
desima': formasi la detta linea dalla continuazione dei piccoli tuhelti rilevati sopra cia-
scuna scaglia ehe la segna, e di tanto poco interrotti ehe sembrano congiungersi insieme.
Le scaglie quasi circolari, raggiate a grandi intervalli, imbricatissime Ira loro e fortemente
aderenti, si dispongono in sedici serie sopra ciascun fianco, otlo cioè al di sopra, selte
al di sotto di quella ehe forma la linea laterale ehe ne conta quarantasei. La pinna dorsale
inteslata a quasi un sesto innanzi la melà del pesce, consta di dodici raggi ramosi,
gli anterior! de’ quali essendo più lunghi corrispondono quasi alla lunghezza del capo,
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