LOPHIUS BUDEGASSA
LOFIO MARTINO
lophius appendicula membranacea radii primi pinnae dorsalis anticae lanceolato-subulata:
dorsali postica novem-radiata. i.a D. 6. 2.“ D. 9. P. 20. V. fi. A. 9. C. 8.
IOPHIBS bodegassa, Spinola, in Ann. Mu*. 1807. p. 376. tp.5. Risso, Hist. Nat. III. p. »70.Ap.54.
LOPUIDS piscatorius, var. A. Risso, Ichth. Nic.p.48. sp. 1.
lophius PABTIPINNIS, Cut*. Rcgn. Anim. a. ed. ii. p. a5i.
D i rado si vede giungere alle dimensioni del pesce ehe precede. Relativamente alle
proporzioni del capo solo se ne discosta per una larghezza un poco minore: infatti que-
sta misura riman compresa quasi tre volte nella lunghezza del pesce intiero. Il primo
raggio libero della pinna dorsale anteriore anche negli esemplari giovanili è più lungo
del secondo, sensibilmente più sottile, e supera sempre la lunghezza delle ossa mascel-
lari. L’appendice da cui è termina to ha in lunghezza 1'ottava parte circa dell’ asta, e
présenta una figura piuttosto di subbia che di lancia, essendo per lo men dieci volte
più lunga ehe larga. Negli esemplari vecchi tutto questo raggio s’accresce in modo
analogo a quel che awiene nel Lophius piscatorius, senza ehe varii la figura dell’ap-
pendice inembranosa. La pinna dorsale posteriore ha soli nove raggi, ed essendo spie-
gata eccede d’un quinto soltanto 1’altezza della porzione di tronco sottoposta. La pinna
anale ha essa pure nove raggi, ed è un quinto men alla della dorsale posteriore ora
accennata. Le vertebre della spina sono circa vent' otto.
Il colore delle parti superiori nel fondo è un cinereo volgente al roseo lurido,
marmorato minutamente di tinta più bruna, distribuita in picciolissime macchie contigue
rotonde col centro più pallido. Cosi il dorso del presente pesce tende al ca-
stagno-rossastro chiaro, laddove quello del Lophius piscatorius & awicina al castagno
fosco. Nelle parti restanti il coloramento delle due specie è analogo perfettamente.
Vive nel Mediterraneo, e fa soggiorno in que’ luoghi stessi in cui s’ incontra il Lo-
phius piscatorius ; ma è meno comune. La sua carne è notabilmente più compatta e
di sapore migliore. Ciö fa ehe i pescivendoli premurosi di distinguere la specie la rî-
conoscono con maggior sicurezza ehe non han fatto finora gli scienziati.
L’ esistenza d’ un Lophius del Mediterraneo diverso dal piscatorius fu annunziata
per la prima volta dal Signore Spinola di Genova. Il carattere pero indicato da lui
per distinguere specie da specie è lontano dall’ aver alcun fondamento di vero: quindi
a rigore avrebbe potuto riguardarsi corne non avvenuta la fondazione del suo budegassa.
Pure abbiamo adottato quel nome specifico pel pesce presente, conducendoci dietro
all’ appellazione vernacola dei Genovesi, ehe senza meno deve aver eccitato l’attenzione
dello Spinola, e deve averlo determinato in favore di quel vocabolo. Bisogna confessare