i fianchi ed ingiallisce a mano a mano che il pesce invecchia : assai più scuro sul capo,
turchinastro sulla fronte e sulle gote. Giallette sono le labbra: bianco-giallastro il ventre:
una serie di piccoli punti nereggia lungo la linea laterale. Dorata è l ’ iride: ombrate
alquanto di pavonazzetto le ventrali e la caudale: di rossastro 1*anale.
Lo scheletro è composto di trentasette vertebre, e sostenuto da dieciasette paia di
costole. Lo stomaco non ha culdisacco, e si continua senza distinzione veruna col resto
del canale intestinale sprowisto di ciechi, e senza alcuna dilatazione o valvola. Le in-
testina si ripiegano quattro o cinque volte: la membrana loro mucosa seinbra una rete
a maglie finissime. Il fegato è voluminoso, profondamente diviso in grandi lobi. II no-
tatojo présenta uno strozzamento pronunziatissimo nel mezzo, e sbocca nell’ esofago per
mezzo di un lungo e gracile condotto.
Vorranno aleuni credere ehe semplici varietà non già specie distinte sieno i tre no-
stri Ciprini per la ragione che molto è soggetto a variare lo stesso Cyprlnus Ccirpio. Noi
non vogliam discendere nell’ arena in difesa della nostra tesi : osserviamo soltanto ehe
se il Pesce è veramente polimorfo in que’ paesi ove è divenuto domestico, come nel set-
tentrione d’Europa, domestico non si puo dire fra noi ove non fa di bisogno 1’artifiziale
moltiplicazione di lui. In ogni modo il nostro Cyprinus Regina mostrasi a preferenza
degli altri due con corpo regolarmente ovato-oblungo, essendo poco dissimili tra loro
le curve del dorso e del ventre: ambedue le quali s’ inflettono insensibilmente per tutta
la parte assottigliata del tronco, ehe in lunghezza équivale alla metà di quella del capo,
ed è ugualmente alta ehe lunga. L’ altezza maggiore del pesce ehe si trova tra le petto-
rali e le ventrali al terzo anteriore della lunghezza, ed è doppia della grossezza, vien
compresa quattro volte nella lunghezza totale. Il capo è uguale in lunghezza all’ altezza
del tronco, e non è più grosso di esso: il profilo quasi retto discende assai più che nelle
altre specie, e si unisce alia carena del dorso senza risalto alcuno. La bocca è piccola
con apertura presso ehe orizzontale protratta fino alla metà della distanza tra l’occhio e
la punta del muso: la mascella inferiore è più breve deU’altra: le barbette anteriori sono
brevissime, sottilissime, la metà più corte delle altre, ehe distese per disotto giungono
a combaciarsi con le loro estremità. La linea laterale corre affatto retta lungo il mezzo
del corpo. La pinna dorsale si origina ad una distanza dalFopercolo uguale a due terzi
della lunghezza del capo; quivi la sua altezza équivale alla metà di quella del tronco
nella parte posteriore è poco più alta della metà: prolungasi poco meno di un terzo
della lunghezza del pesce. Le pettorali son lunghe tre quarti del capo. Le ventrali spic-
cano là dove terminano le pettorali, e ne hanno quattro quinti di lunghezza. L’anale è
intestata in modo ehe essendo lunga alla base quanto un quarto del capo, cade col
suo termine sotto a quello della dorsale : la sua altezza anteriore è quanto la lunghezza
delle ventrali, posteriormente n’ è meno ehe la metà. La caudale lunga quasi un quinta
del pesce dividesi a mezzo del suo corso in due lobi acuti all’estremità.
La presente specie è di tinta più slavata delle altre, percio dicesi Regina chiara.
Taie è la Regina dell’ Arno, del Tevere, dell’ Aniene, e del lago Trasimeno, non già
di quel di Bracciano; quantunque altri pretendano che da questo fosser portale in
quell’ altro le ventisei Regine ehe nel 1710 vi furon poste, e ehe ad onta de’ Lucci foi>
marono ben tosto la maggior dovizia di quelle acque. Questa è pur quella ehe vedesi
figurata dal Belon solo autore che abbiam potuto citare in proposito di lei, ehe non
crediamo affatto potersi riguardare quai semplice varietà delle altre.
C IP R IN O C A R PA
f-K'T'.ifyus capite parum breviari altitiuline corporis tertiam longitudinis partem vix aequan-
te: dorso modice gibbosö. D. 23. P. 16. V. 9. A. 9. C. 24*
cyprinus carpio, Linn. Syst. Nat.I.p.5s5. sp.2. Id.Faun. Suec. p. ia8. sp. 35g. Gmel. Syst.I.p.i^n-sp.2.
Bonnot, in Enc.Meth. Ichth.p. 190. sp. 6. tab. A . Meiding. Icon. Pise. Austr. tab.6. Bloch, Ichth.1.
p. 92. tab. 16. • Schneid. Bl. Syst. p. 447- sp. 54- Lacep. Hist. Poiss. V. p. 158. Fitz. Pr. Faun.
Austr. p.555. Nilss. Pr. Ichth. Scand.p. 33. sp. 18,
cyprinus rex-cyprinorum, S chceff.Epist. de stud. Icht.ppl\.fig.i. Bl.Ichl.I. p. 107.jp. 24. tab.i 7. etIII. p. i3i.
Bonn.in Tail. Enc. Ichth. p. 1S9. sp. a. tab. 76.jig. 5*8.
cyprinus macrolepidotus , Meiding. Icon. Pise. Austr. lab. xli.
CYPRiNus speculum el cyprinus NDDus, Lacep. Hist. Poisst V. p. 18a.
, CYPRINUS CARPA, Rond. Agassiz,Poiss. d’eau douce , tab. inedita. scheleton.
KUJIpiVO$ el K liTCptOtVQS, Arist.Hist. Anim. lib. iv. cap. viii.lib. i\. cap. xiv. lib. YÜi. cap. tt.lib.li. cap.idii.
Athen. Diphos. lib. vii. p. 3og. Oppian.libA.elii. JElian. lib. x\i. cap. xxüi.
CYPRINUS, Plin.H.Mund.lib.xtx\\.eap.Xi. Bond. Pise. Lac.II.cap.ii. p.iSo. cum fig. Gesn.Aquat.IVpAog.
Aldrov.Pisc. lib.1. cap. zip. 687. Jonst-Pisc.l. lib.ni. tft.iii. cap. vi.p.ni. lab.2g.fig. 3.4.6. Charlet.
Onom.p. 16a. Willughb.Ichth. lib.ii.eap.i.p. atf. tab. Q. 1. fig. a. Bay, Syn.Pisc.p. n 5. sp.i.
RAYNA sire BURBARUS, P . Jov. Pise. Bom. cap. sxxviii. p. lag.
cyprinos nobilis, cyprianus, carpa, Schonev. Ichth. p.3a.
CYPRINUS I. Marsil. Danul,. IV. cap.ii. pBy tab. 19. CYPRiNus II. Id. Ibid.p.Sg. tab.ao. fig. 1. var.
CARPIO, Petit, in Act.Paris. ij55. p. 274. tab. i5. carpio, carpus, Wagn. Hist. Nat. Helv. p. a i3.
a m cirri, qustuor, caiculo Icrlio.pi»».,um Jot» M « I unrinuli. .nn.lo, Art.d.Cm. PI. . . p.4. .p.8. U.
Synon.p. 3. sp. 1. Id. Descript, p.afi. sp.i 3. Gronov, Mus. Ichth. I. sp. 19.
CYPRINUS, cirrosus; myslacibus duobus juxla angulum superioris laliri; elc. Klein,Hist. Pise.Miss. 1. p.5g. sp. 1.
CYPRiNus, cirrosus,squamis quadruplo vel plus majoribusetc. Klein, Hist.Pise. Miss.i. p. 09• sp. 2. iat.
cyprinos squamis lotus nudus, Lowe, Abh. der hall. Naturf. Ges. I. p. i S/j. moustr,
CYPRiNus maxillis acqualibus, cirris qualuor, ossiculo lerlio pinnarum dorsi anique ancinsiis,Kram.Elench.pZgo.sp.i'.
CYPRiNus ossiculo lerlio in pinna dorsi anique serralo, Bl. Fisch.‘Deutschl.Lp.g2.sp.ig.tab.1G.il.
CYPRINUS squamis solilo quadruplo majoribus dimidia sui parle leclus, altera rmäa,Bl.Fisch.Deul.I.p. 107.1.17. monslr.
CARPE, Duharn. Tr. Peck. II. Sect. III. p. 609. tab. 16. fig. 1. Daubent. Diet. Ichth. in Enc. Meth. Hist.
Nat. III. p. 78, . Bazoum. Hist. Nat. Jor.Lp.zbo.sp.3g. Cuv.Tabl. Elem.p.bSg. sp. \. Jurine,
Hist.Poiss. Lem.p.204. sp. 11 .tab. 9. Pesson-Maisonneuve, Manuel. Pech. Franc, p. 40.
CARPE VOLGAIRE, Cuv.Bcgn.Anitn.il,p. 191 • ld.Ibid.2.ed.II.p.21i. Clog, in Dict.Sc,NaUVlI.p.iS5sp.i.
REINE DES CARPES, CARPE A MIR01R, CARPE A COIR, etc. CuO. R'egn. Anim. II. p. 192- ,ar*
carp, Penn. Brit. Zool.IIl. p.467. tab.81. Donov.Br.Fish.tab.no, Flem. Br. Anim.p.i 85.
COMMON CARP, Farrell, Hist. Br. Fish. I.p. 3o5. cum jig.
KARPFEN, Hartmann, Helv. Ichth. p.ig^.
uesta specie vive in molti laghi d’ Italia, ed è quella ehe trovasi per tutta Europa,
perocchè ore non posela la Natura la portaron l’ indnstria e la cupiiligia degli uomini.
I snoi profili si del dorso come, del Yentre sono piil conYessi ehe nella antecedents, e
pin conformi ehe in quella e nella seguente. V altezza maggiore del pesce cade sulla
linea delle intestature della dorsale e delle ventrali, e cape nella lunghezza totale poco
piii di tre volte: la grossezza non va piu oltre de’ due quinti della detta altezza. II capo
e lungo appena quattro quinti dell'altezza del tronco, ed b contenuto tre volte e mezzo