meutre il nome del poeta, più cieco certamente di Omero, e più ottuso il palato di qua-
lunque animale, merito bene di essere per compassione taciuto dal nostro Aldrovaiidi.
II profilo del dorso di questa Tinea si eleva molto più che nell'altra fino alla dorsale,
dopo la quale scende quasi retto fin sopra l ’anale, e quindi si fa concavo per tutto
il resto del tronco: quello del Yentre è doleemente conYesso fino a ll'anale, dopo cui
corre quasi retto fino al termine. L’altezza maggiore del tronco entra tre Yolte e mezzo
nella lunghezza, e la sua grossezza è poco più d’un terzo delfaltezza. Il capo Yien
compreso quattro Yolte e mezzo nella totale lunghezza; la punta del muse corrisponde
all’ orizzontale ehe passa per i due terzi dell’ altezza del tronco dall’ alto al hasso. 11
diametro dell’occhio entra poco più di cinque volte nella lunghezza del capo. Un
diamètre e mezzo si troya fia la punta del muso ed il margine anteriore dell'orhita.
Gli angoli della bocca non toccano il mezzo della distanza tra la punta del muso e
l’occhio. La pinna dorsale s’intesta poco dopo la metà del pesce, esclusa la caudale: il
più Iungo dei raggî si è il quarto, gli altrî si ahbassano quanto più s’aüontanano, onde
la pinna acquista superiormente un contorno circolare: quel raggio più lungo misura
un quinto della totale lunghezza, di poco è più breve il secondo; l’ultimo ed il primo
non ne mîsurano ehe la metà; tutti i raggi hanno_ugual distanza tra loro, fuor del
primo e del secondo ehe sono quasi a contatto, corne pure sono gli ultimi due; questi
raggi sono piuttosto grossi e molto ramosi ; la hase della pinna è quasi un terlo dell’
altezza del quarto raggio. Le pettorali si estendono per quattro quinti della lunghezza
del capo. Le ventrali si troYano intestate sotto T origine della dorsale là dove termi-
nano le pettorali, ed hanno un dislîntiyo carattere ben rimarcheYole, per la robustezza
de raggi ehe le costituiscono, e per la grossa memhrana ehe ricuopre gli anteriori La
lunghezza loro è quasi tanta quanto quella del capo. L'anale si rüeva dal profilo del
ventre p e ru n a protuberanza cutauea rivestita di scaglie: i raggi anteriori e iîo so il
primo brevissimo sono i più lunghir Taltezza loro misura la lunghezza delle pettorali
l’ultimo appena giunge a un terzo di quest’ altezza: la base della pinna è due terzi’
della medesima altezza: essa si trova inserita dove terminano. le ventrali e con la
sua estremità puô giungore a toccare l’intestatura della caudale. La lunghezza di questa
eccede quella del capo, ed i suoi raggi sono anch’essi più grossi ehe nell’altra specie.
Simile alla descritta Tinea, che in Italia vive nel solo Piemonte, n’abbiam riee-
YUta ogni altra da qualunque contrada di Europa. Restaci ora a sapere se cöla sotto,
1 Alpi viva insieme con lei quell’altra esclusivamente italiana di cui abbiam trattatu
di sopra.
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