La pettorale destra è lunga quanto il taglio della bócca; la sinistra ha la lunghezza
della meta della destra : le ventrali sono lunghe il doppio della pettorale destra. Le scaglie
dal lato degli occhi sono grandette, rotondate anteriormente e striate, coi dentelli
marginali brevi e poco inflessi ail’ infuori.
11 colore del lato destro è un giallo dorato uniforme ehe tende leggermente al cine-
reo; ma dopo la morte dell’animale passa al cinereo-giallastro. La pinna dorsale e l’anale
hanno il massimo numero dei raggi d’una tinta cînereo-ferrigna ; ogni tre, quattro, o cinque
di questi se ne os^erya,uno di color turchino-nerastro. La pinna pettorale di questo
lato è fosca. La caudale è scolorata. Tutto il lato sinistro è latteo.
SOGLIOLA PELOSA
monochirus atro-castaneuSj maculis nigris in fasciis verlicalibus coeuntibus: pinnae pecto-
ralis singularis radiis primis longiusculis: squamis squarrosis rigide longeque ciliatis.
D. 56. A. 44. P. 7. F. 5. C. 15.
PLEORONECTES PEGDSA, Risso, Ichth. Nic. p. 3io. sp. 3. nec Lacép.
monochirus pegdsa, Risso, Hist. Nat. III. p. nSy. sp. i 5o. tab. xiii. fig. 3.
PLEORONECTES TR1CHODACTYLDS, N ardo, Osserv. lit. Adr. in Giorn. Brugn. Id. Prodr. Adr. Ichth. sp. i 38.
nec Na&cdri.
f\ bbiamo ricevuto questo Pesce da Nizza e da Venezia soltanto. Nel secondo dei
due luoghi accennati si porta a vendere insieme con altri pesci di picciola mole sotto il
nome di Peloso. Sembra ehe i Peseatori Veneti usando questo vocabolo solo, intendano
sempre accennare il pesce presente, laddoye chiamano- S'/ogio peloso la Solea Mangilii e
la lutea, e Peloso da grota il Rhombus unimaculatus. Fin ora non è stato segnalato in altri
lidi d’Italia: forse perché fa la sua dimora fra le alghe è difficile il pescarlo con gli or-
digni usati comunemente per prender le altre Sogliole, le quali sono per la maggior
parte pesci di fango o di rena.
II Signor Risso, indotto probabilmente' dall’csseryazione della tenacità delle scaglie,
fu di parère che a questo spettasse il Pleuronectes Pegusa del Lacépède,. specie affatto
diversa, della quale ci h occorso- parläre sotto la Solea oculata..
Distingues! il presente Pesce da tutte le altre Soleae nostrali per le scaglie rigide,
piegate notabilmente all’infuori, ehe rendono asprissima tutta la. sua superficie,, pei raggi
delle pinne che contornano- il eorpo/ grossi,, yestiti di scagBe' numerose,. per la dorsale e
l’anale ehe s’innalzano- verso- il tratto- posteriore,, per la pettorale' destra allungata, e fi-
nalmente per la mancanza assoluta della pettorale- sinistra.. Quest’ ultimo, carattere ba-
sterà a far riconoscere il sottogenere MonochiruS' nel quale Collochiamo quest’essere, sépara
ndolo. dai nostri MiGrochiri.. Del grado- d’importanza. ehe- meritano. gli. altri enume-
rati caratteri non possiamo dare fondato giudizio,. non avendo cognizione d’altre specie
ehe al sottogenere stesso vadano riferite: quindi non sappiamo dire quail fra essi deb-
bano considerarsi come condizioni. del. sottogenere,. quali. sieno» proprie della, specie- soltanto..
Abbiamo- fatto- rappresenfare- il nostro-’Pesce1 veduto> da' ambedue i lati in una ta-
vola stessa con la Solea luteaj. affinchè si scorga. meglio. la diyersità che passa fra i
sottogeneri Microchirus e Monochirus.
Gli esemplari maggiori della Sogliola- pelosa giimgono’ appena alia lunghezza di
quattro pollici. La circoscrizione del eorpo; è oyato-linguiforme poco attenuata posterior-
28*