RHOMBUS. MAXIMUS.
bugia o ad un’error grossolano; ehe se avesse alcun fondamento di vero sarebbe
forza esclamare contro il senso del nostro gran Poeta
Certo quando Natura lascio l’arte
Di siffatti animali assai f è ----male!
In tutta 1’Italia chiamasi Romba semplicemente, oppure Rombo chiodato per alludere,
ai lubercoli ehe sono sparsi sulla faccia sinistra del suo corpo. x
La lunghezza di questo Pesce è doppia della sua altézza non considerata la pinna
dorsale e l'anale: il suo capo egualmente lungo ehe alto.è contenuto poco men di due
volte nell’altezza: la pinna caudale comprende la quinta parte della lunghezza a tutto
il Pesce. Il diametro dell’occhio di sopra, ch’è molto maggiore dell'altro, comprende
quattro quinti della distanza fra il medesimo occhio e la punta del'muso: la distanza
fra un’occhio e l'altro comprende tre quarti del diametro deH'orbita inferiore: quattro
diametri di questo corrono dal suo lembo all’estremità posteriore dell’opêrculo: l’aper-
tura della bocca è lunga il.doppio del diametro dell’orbita inferiore. L'osso mascel-
lare è due volte pin largo verso l’apice ehe verso la base. La circoscrizione del corpo
è approssimativamente ellittica, segnando due archi di circolo la catena del dorso e
quella del ventre: i primi raggi della pinna dorsale sono sciolti dalla membrana per
una quarta parte deU’altezza; il loro apice c semplice oppure bifido: al di sopra e-
al di sotto del terzo posteriore del corpo tanto la dorsale quanto l’anale si sollevano
notahilmente, e il loro margine nei due punti ehe reciprocamente si corrispondono de-
scrive un’angolo ottuso: verso questo punto convergono gli altri raggi di queste due pinne:
l’altezza dei raggi maggiori di esse corresponde alia distanza ehe passa fra il lembo
posteriore dell’occhio di sotto e la punta del muso. La pettorale sinistra è poco più breve
dei raggi maggiori della dorsale e delTanale, e comprende la metà della distanza
ehe passa fra la sua base e il lembo anteriore delliocchlo di sotto: la destra è minore
d’un quinto: le ventrali hanno l’altezza dei raggi della medesima. La cute apparisce
sempre nuda: dal lato sinistro è tutta cospersa ditubercoli ossei conico-compressi, spesse
volte umbilicati all’apice, opachi nella parte inferiore, nel resto diafeni: quelli del
corpo sono grandetti e distanti fra loro: quelli del capo più piccioli, e molto fini intor-
no a"li occhi e lungo il margine dei pezzi operetdari.
Il colore del fondo del corpo dal lato sinistro è un cinereo verdastro più o men cu-
po; quell o delle pinne è meno scuro, e tende al bajo: tutte le suddette parti portano
moltissime macchie tondeggianti disuguali, e molti spruzzi minuti foschi. Il lato destro
è di color bianco-latleo, rarissime volte macchiato di fosco. Negl’individui più gio-
vani il colore generale del lato sinistro è d’un verde assai più vivace: coll’età le macchie
fosche invadono quasi tutta la superficie; locchè rende quel lato quasi unicolore.
S'incontrano di frequente duplicati i Pesci della presente specie, e questi oltre al-
l’essere dell’istesso colore sono anche tubercolosi da ambedue i latn