STROMATEUS FIATOLA
LAMPUGA DORATA
stromateus ovaliSj pinnis verticalibus modice elevatis / cor pore plumbeo-argenteoj maculis
longitudinalibus auratis vario. D. 5t. P. 28. F . o. A. 36. C. 3a.
str om a t e u s fiatola, . Linn. Syst. Nat. I. p./fa.sp. 1 . Gmel. Syst. Nat. I.p. 1 1 4 3 . sp. 1. , Lacép. Hist.
Nat. Poiss. I I . p-5i 6. Schneid. Bloch. Syst. p. 492- sp. 5 . Bonnal. in Tail. Enc. Ichlh.p. 42. sp. 1.
Cuv. Tall. Hist. Nat.p. 335. sp.i. Id.Rcgn.Anim. I I . p. 34 s. iVi.3. e<Z. I I.p. ai'3. Rafin. Ind.
lit. Sic. p. 5g. sp. 389. iitsso, Ichth. N ic.p. 100. sp .i. Naccari,Itt. Adnat.p. 6; sp.,.4. Nardo,
Prodr. Adr. Ichth. sp. 4 i. Cut», ei Valenc. Hist,Nat. Poiss. IX. p. 5q5.
CHRYSOSTROMA f ia t o l o id e s , Lacêp. Hist. Nat. Poiss. IV ■ p- 6 9 7 .
s t r o m a t e u s , Rondel. Pise. I . lib.y. cap. xxiy . p. 1 6 7 .cum fig. Gesn. Aquat. IV . p. ga5. c u m fig. Aldrov.
Pise. lib. ii. cap. xxii. p. 19a. cum Jig. Willughb. lchthyogr, lib. iv. cap. -mi. p. i 56. Ray, Syn.
Pise. p. 5o. . Jonst. Hist. Pise. I I . lib. i. tit. iii. cap. 1. art. 1 2 . p. 48. tab.iQ. Jig. 7.
FIATOLA, Rondel. Pise. I. lib. v iii. cap. x xi. p. a5j . cum fig. Gesn. Aquat. IV . p. 925. cum fig. Aldrov.
Pise, libiii. cap. xxiv. p. 1 9 2 , cum fig. in p. ïcfi. et in p. 194. Jonst. Hist. Pise. I I . lib. i. tit. iii. cap. i.
art. s i n p. 49. tab. 1 9 fig. 8 .
callichtys, Bellon. Aquat. et Nat. et Pourtr. Poiss. lib. 1. p. 149. fig. in pag. i 5o. Aldrov. Pise. lib. ii.
cap. xxiv. p. ig 5. cum fig.
st r o m a t e u s , A rtediSynon. p. 33. sp. 1 . Id. Gen. Pise.p.iQ, sp.i.
FiATOLE, Daubent. in Enc. Meth. Hist. N a t .I IL p. 167.
- E proprio del Mediterraneo, e quantunque poco frequente s’ incontra lungo tutt’ i
suoi lidi. Per la qualilà della carne ha un pregio mediocre.
Quasi tütte mal certe sono le concordanze che altri ha preteso stahilire fra gli antichi
nomi dei Pesci, e le odierne loro appellazioni triyiali e scientifiche. In forza d’indu-
zioni leggerè, anzi poco probabili, il Rondelet credè poter applicare a questo specialmente
il nome Stromateusj ehe dayano i Greci d’ Egitto ad un pesce yariopinto natiyo
dell’Eritreo e somigliante aüa Salpa. Non erano gran fatto più solide le ragioni ehe
aveyàno indotto il Belon a riguardarlo come identico col Callicthjs dei Greci dell’Arci-
pelago. Stando a quello ehe hanno scritto gli au tori, a Roma doyrebhe chiamarsi yol-
garmente Fiatola : a noi non è noto, forse perö è yero, che in altri luoghi cosi yenga
denominatO, e il Rafinesqué dice positiyamente ehe il suo nome in Sicilia è Fetula imperiale
o Fiâtulu; ma a Roma e lungo i lidi occidental! della penisola l’abbiamo sentito
chiamare costantemente Lampuga3 yocabolo ch’ è stato usurpato in molti sensi diversi
e dal volgo e dai dotti. Nel Veneziario e nel Piceno semhra ehe dicasi Fig a e Pesce
Figa. Quello poi ehe non ammette dubhio si è ehe Linneo ha imposto a questo pesce
il nome sistematico Stromateus Fiatola3 nè la poca yalidità delle origin! assegnate ä tali
Yoci sarebbe ragione sufficiënte perché ora si soslituissero aile, medesime nomi migliori.
Manca di pinne yentrali, e nel luogo in cui queste doyrebbero mostrarsi si scorgono
soltanto due minute callosità. Quegli scrittori ehe hanno yoluto seguire scrupolosa-
mente un sistema artifiziale fonda to principal mente sulle condizioni delle pinne, per
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