fra la Pastinaca e il Pesce Prelato. La circoscrizione del disco è romboidale tendenle
qualche poco all’ orbicolare, perché il contorno della parte anteriore s’ incurva quasi
ad arco di circolo; i lati posteriori assai piu estesi degli anteriori s’ incontrano con
quelli ad angolo ottuso, ma le estremità delle ali non sono gran fatto rotondate: il
diametro trasversale supera l ’ asse d’ oltre ad un decimo della propria misura. II rostro
picciolissimo è un terzo men lungo ehe largo, ed ha l’apice ottuso quasi rotondato.
Occhi piccioli: spiragli molto più grandi di essi. Le pinne ventrali sporgono per un
quinto della loro lunghezza fuori del contorno del disco, hanno i lembi intieri, e
l ’apice troncato coll’angolo interiore rotondato : la lor larghezza è qualche poco minore
del lato esteriore, ed uguaglia la metà dell’ interiore. La coda lunga poco men del
doppio dell’ asse del disco è piuttosto grossa presso la radice e depresso-terete, assot-
tigliata a gradi fino all’inserzione dell’aculeo, quindi pei tre quarti posteriori subuli-
forme tenuissima. L’ aculeo è lungo all’ incirca quanto la quarta parte del diametro
trasversale del corpo.
La faccia superiore del disco è d’ un bruno bronzino, tendente al verde verso il
dorso ed il capo, e al color di lacca verso i lati. La faccia inferiore è di tinta lattea
coi lati posteriori delle ali orlati d’una striscia larghetta di color 'cinereo-verdastro.
La coda è fosco-verdastra superiormente dalla radice fino all’inserzione dell’ aculeo,
inferiormente variegata di latteo e di cinereo-verdastro, nei tre quarti posteriori tutta
fosca.
Vive intomo alla Penisola Italiana negli stessi luoghi abitati dalla precedente: è
meno comune, di carne men disgustosa, e giunge a dimensioni anche maggiori.
L ’esemplare effigiato era femmineo giovane, e pesava sei libbre da dodici once.
Tutta la sua lunghezza dalla punta del rostro a quella della coda corrispondeva a tren-
taquattro pollici: dal rostro ail’ estremità delle pinne ventrali si contavano tredici pollici
•e mezzo: la larghezza del disco era di quindici pollici e mezzo: l ’ altezza di due pollici
e mezzo. Il rostro non si spiccava fuori del contorno del disco per più di una
linea. Là coda aveva la lunghezza di ventitre pollici, e il suo aculeo era inserito
alla distanza di quasi cinque pollici dall’ ano. Le ventrali avevano due pollici di larghezza.
Gli occhi erano distanti fra loro due pollici e mezzo, e tre e mezzo dalla
punta del rostro.
La forma e la posizione relativa dell’occhio e dello spiraglio, non ehe il sistema
in cui sono ordinati i denti, si trovano rappresentati a parte nella nostra tavola presso
la figura del Pesce.
Per la forma e pel colore questa Trigone somiglia non poco ad una specie degli
Stati Uniti d’America, ehe il Signor Lesueur dedicö all’ egregio naturalista Say sotto il
nome di Raja Say. Quella pero ha la coda molto più corta, e fornita di due pinne
o piuttosto pieghe assai sviluppate e lunghe, che scorrono una di sopra l ’altra di
sotto dietro l ’ inserzione dell’aculeo.