CIILOROPHTHALMUS AGASSIZI
GLQRQFTALMQ DELL’ AGASSIZ
CHLOROPH t b alm u s altiludine longitudinis sextum aecfuantei capite. dimidium trunci fere
excedente ; oguIo amplissimOj smaragdino.
i.a D. i2. 2.^ D.S.rud. P. 19. V .u x . A. o. C.n%.
SCOPELUS À.GASSIZI, Nob. in litt, çt Mus, Neocom.
.A.bbiam derivato il nome generico di questo pesce dal verdissimo colore dell’ oc-
cbio, la cui forma ellittica e grandezza smisurata ne porgono la caratteristica principale.
Cbiunque sia per guardare l’animale si convincerà ben tosto della palpabile differenza
ehe lo segnala tra tutti gli Scopelinij giacchè oltre di aver le squame ciliate somiglia
tanto'allo stesso Aulopus figuratogli insieme, ehe lo riuniremmo alla di lui soltofamiglia,
se il palato totalmente inerme, i pezzi opercolari denudati, e i vestigii di raggi esistenti
nella pinna adiposa non Jo vietassero. 11 Chlorophthalmus pertanto è uno Scopelino confinante
cogli Aulopodinij caratterizzato dal corpo elegantem ente fusato, vestito di scaglie
rotondette a margine fimbriato; dal capo lunghissimo, superiormente cisellato, troncato
all’ apice della mascella, cui la niandibola eccede di molto; dai pezzi opercolari roton*
dati, scevri totalmente di squame; dagli occhi grandissimi* ovali, e molto vicini tanto al
muso quanto fra loro; dalla bocca poco fessa, fornita di tenuissimi denti sulle mascelle
soltanto ; e dai raggi branchiostegi in numero di nove.
Tipo ed unica specie finor conosciuta del genere è la presente che passiamo a descri-
vere, solita a mostrarsi nella buona stagione, e venire alle reti insiem con allri pescetti,
ehe si vendono in mislura, ed in mistura si mangiano : ignobile per la sgraziata flacci-
dità di sua carne, nè degnata ancora di alcun nome popolare malgrado le osservabili
sue peculiarità. Noi men ghiotti che naturalisti abbiam voluto perö nobilitarla dedican-
dola a quell’Agassiz, le cui ricerche antidiluviane gli frulteranno un nome più duraturo
de’ secoli: dal quai uomo onorati fummo già troppo, quando 1’ Istituto delle Scienze di
Parigi sublimandosi dall’ ordinario suo vanto, cel sovrappose nell’accademica gara, ben
pero meno di quel ch’ Ei méritasse.
Questo pesce ha forma di un battaglio, la cui parte ingrosSata trovasi al disotto della
prima pinna dorsale: il profilo superiore è dolcemente convesso dall’apice del muso fino
al di là della dorsale posteriore; quello del ventre serba simmetrico andamento. La
maggiore altezza è compresa quasi sette volte nella total lunghezza: la larghezza mag-
giore, ehe trovasi dietro gli occhi, è poco più dell’ altezza. Il capo piramidale roton-
dato, terminante piuttosto in punta, ha in lunghezza un terzo del pesce esclusane la
caudale, in altezza la metà della propria lunghezza. L’ocçhio grandissimo quanto la
met à circa della suddetta lunghezza, regolarmente ellittico, dista dall’ apice del muso
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