ODOINTOSTOMUS HYÀLIIVUS
ODONTOSTOMO TRA.SP4RENTE
OBONTOSTomls corpore pellucido: dentibus anterioribus longissimis ultra mandibules : pinna
dorsali antica triangular! ventralibus opposita : «naU f e r e ad caudam productissuna.
1.‘ D. 14. a.“ D, 5. rud. P. 9. V. 8. A. 28. C. 3o.
ODONTOSTOMÜS HYALiNos, Coçeo, Lett. *u’ Salmon, etc. p. 3a. tab. ii.Jig* ,
.com.™ HALBO ? S i s . i n M m r f g j Ss. Taurin. X X K p.n6n. IS. Hist. N a U I I . p .^ . s p . 5, 4.
A c c e t t ia iu o dal Cocco questo singolar genere, ehe somiglia i Chauliodes, come
egli osserya benissimo, e noi aggiongeremo anche gli Stamias, per i denti anlenon-cosi
grandi che chiusa la bocca sembrano sorpassare le niascelle. Questa particolarità glie ne
suggeriya il nome generico; e corroborata dalla forma della pinna dorsale, nonche dalla
lunghezza dell’anale, ingerisce in noi qnalche sospetto ehe il presente pesce possa essere
lo Scopelus Balbo del Risso, cni sian cadule Ie piccolo; e forse supposte squame. La no-
tabil trasparenza appunto del corpo dettaya alio stesso Cocco il nome da noi conseryalo
dell’ unica specie, onde si compone il genere, rara nella stessa Sicilia.
La forma generale del pesce è di magro fuso, allungato e molto assottiglialo poste-
riorraente. X due profili egualinente obliqui non mostrano seno o rigonfiamento alcu-
no. La maggiore altezza dietro il capo è la sesta parte della lunghezza; e la parte as-,
sottigliata del tronco n’è quasi tre yolte minore. 11 capo, un terzo pm lungo ehe alto,
forma la quinta parte del pesce: la fronte è sensibilmente decliye: 1 occhio ë ùn quinto
appena del capo, e dista dalla punta del rnuso quasi la metà meno ehe dal termine dell
opercolo: lo squarcio della bocca è lungo tre diametri dell’occhio, e ciascuno de’suoi
angoli ne dista due diametri. I denti son tutti robusti, e gli anteriori più lunghi, mas-
sime que’ della mandibola, ehe superano in lunghezza un diametro dell’occhio, in modo
che passando in mezzo a que’ della mascella la soyerchiano quando è chiusa la bocca.
I pezzi opercolari sono Totondati. La linea laterale corre obliquamente retta dall opercolo
fino alla caudale ayendo la origine al terzo superiore del corpo, e il suo termine al mezzo
di esso. L'ano apresi poco dopo la metà del pesce. La prima pinna dorsale spicca al
terzo anteriore: la sua forma è di triangolo equilatero eleyato quanto la parle sottoposta
del tronco. La seconda nasce a'due terzi della totale lunghezza, in mezzo cioè all origine
della prima, ed al termine della caudale ; è piccola, ed ha una figura cuneata a
royescio. Le pettorali, grandi, oyate, si estendono quanto il capo. Le yentrali, mniori per
la metà di quelle, sono acute, e nascono sotto 1’origine della dorsale anteriore. L anale
spicca un buon tratto dietro il termine della prima dorsale, slendesi per un quarto di
tutto il pesce fin quasi alia coda, in modo che il suo centre trovasi al perpendicolo della
seconda dorsale: i suoi Ultimi raggi son minori in altezza della melà de primi. La caudale
lunga quanto 1'altezza del tronco, cioè un sesto del pesce, biforcasi fin ollre la nie-
tà: la distanza che corre tra Ie due punte è alquanto minore della misura suddetta.
11 colore è argentino incarnato. L’esemplare.effigialo ayeya tre pollici di lunghezza.