CA.RCHAROBOIV LAMIA
CÀRCARODONTE LAMIA
ftdiiGHARQDON:plumbeOtfuscuSj. subtus albidus:-. rostro pyrarnidato.>, acuto, recto i plica oris
nullaspiraculis exiguiscaudae lunulaLae spgmento, super ione paruni longiore.
SQOALys carcharias, Rissq, Ichth^Nio- p. a5; sp. a.
CARCHARIAS LAMIA, RifiS.0, Hist. MaU.III.p. HQ. S/>. 5,
SQDALDS ( carcha.rhikos) lamia, Blaiw. Faun. Franc, Poiss. 88. sp.19.
carcharodon. .. . . . . Smith,. Proc. Zaol. Soc. et III.. SoutfaAfric. Zool.ined;
car.gr arodon SMITHI,.MuLl. et Henl. Mob. Selach. Tab, Anal, in Mem. Sot.. H, Nat. N eufcbdU H l p.9. ge*.\i.
carcharias CANIS seu LAMIA? Athen. Ifo vii. p. 3o6. 3 io.
, 1»mia, Rondel. Hist* Pise. I. lib. xiii. cap. xii. p. 5go. c.um Jig.
\ anis carcharias seu, lamia Rondeletii, Gcsn. Aquat. IV . p. iq5. cum fig;,. Id. Icon. Anim.p. i.5i, cum fig.
Willughb. Ichlhjf.ogr. lib. xiii. cap. 1.. p. 47. lab. B. 7. fig. I.
cams carcharias, Aldr.av,. Pise. lib.in. cap, zxtW.fig. in p. 383..
PBSCE CANE, IMBESTINU O LAMIA Rajine.sq.lte., Ind. ltt. Sic. p '44- sp. 3a4.
TODILLE—boedf, Duham. Pick. 1II. Sect.ix,cap.iv. art. l.p.■ }§■ }.tab,i.Q.Jig.4.
SQDALE REQUIN, Risso, Iclltll. loco citato.
REQUIN LAM IE, Risso, Hist. N a t loco citato,.
SQUARE LAMIE,, Blainv. loco citato..
jL ia difficoltà grande di possedere grimmani, i tremendi,. i voracissimi fra gli Squa-
tidi, perché ben raro yengono ad esser colti, e più raramente son tra.tti a riva, nè-quasi
mai nelle coite città, fu cagione che finora con mol ta. incertezza si definissero.. Qltre-
chè-non potendosi istituir paragoni fra le specie diverse,, accadde che I pochi yennti. solto
ï ’occhio de’ Natural isti fossero per comodo. rifèriti al Requin de’ Francesi, al Pesce-cane
degl’ Italiani, ossia alio. Squalus Carcharias di Linneo: il quale anzi che un- essere- deter*
minato puo dirsi una indigesta riunione di varj. pesci della, Famiglia, ciascun dekquali se
rivendicasse le parti sue, non, rimarrebbe del lrem.en.do animale che l’ombra di un gran
nome. Perciô:, lasciando stare che il célébré Cuvier pronunciasse unica a rappresentare
adeguatamente il suo Carchai'ias Requiem la figura, del Belon.; e ponendo-dall’altra parte
in, obblio le mostruose immagini eccedenti ogni tipo naturaje, delle quali Jargheggiarono
gli autoride-k secoli. scorsi; se andremo. ad osservare quello, figura to. dal Lacépède, ravvi-
seremo in esso una. minore specie di vero Carcharias,. cioè lo Squalus ustus di Durnéril
( Squalus Commersoni, Blainv.) ; se quello. rappresentatoci dal Bloch, non. altn* in lui ye-
dremo che uno Scimnino; e se guaxdisi. l’effigiato dal Gunner nelle- Memorie di l)ron-
theim, dichiaxatoci poi dal Fahricius nella sua Fauna Groerdandicauno Scimnino
parimente si riconosce, tipo deli’ odierno, genere Laemavgus. Questi errori non, isfug-
girono. ai soprallodato, Cuvier*. il quale aitresi ne insegnaya con ottirne ragioni, che la
Lamia di Rondelezio,. posta anch’ essa fra i sinonimi del Carchariastale affatto non era.
Troppo. si avventuro. tuttayia quando riputavala non diversa dallo Squalus NasuSj ossia
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