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Ì!Uc'»ranle di lullo il complesso delle particolari indicazioni espresse di lalo al capo di ogni gladiatore
csprim cnii il di lui nome c la enum erazione delle diverse vittorie in allri anlcriori combattimenti
riportate. Essa c concepita cosi ;
MVNERE AMPLIATI - Q E ' SVMMO
Quindi a noi sem bra essere indubitato, clic il ìmmere summo debba qui iniendcrsi per supremo
funerale, c cbc le leggende apposte a lalo di ciascun valoroso stiano qui a ricordare, come ora abbiamo
osservali), quanle vittorie ciascun di essi abbia conseguite in presso d ie simili certam i: ritcm ile adunque
lali osservazioni, che non sono sfornite del confronto di altri m onum enti, la lezione complessiva della
epigrafe c delle varie leggende ne potrebbe essere:
N e l supremo fu n e ra le [reso a Scauro) d a Amp lia to fig lio d i Quinto {impresario de’giuocid gla d ia to ri)
pugnò Bebrice vincitore in a llr i X V . comb a tlim en li, Nobiliore in a ltr i X I ! , . . . i n X U , . . . m IV .
M i . . ib in X X X . mette a morte . . ■ siis g ià vincitore in X V spettacoli dopo essere stalo g ra zia lo in
a ltra p u g n a M. &. Ip polito v ittorioso d i a ltr i X V . combattimenti uccide Ca . . io, N itim o che aveva
g ià riporlato X V . v itto rie risp a i'mia l’a v v e rsa rio , Slissus, cioè g ra ziato.
Nc’giiiochi gladiatori allorquando un gladiatore succumbente imiilorava soccorso dal popolo spettatore
elevando"’ la sinistra mano era facilmente liberato dalla m orte. Sarebbe lungo se qui volessi riportare
le molte autorità cbe il compruovano, reputando sufficiente il ricordar soltónto l’allusione del Vcnosmo
al gladiatore Vejano nella sua lettera scritta a Mecenate, onde non com prom ettere la lam a acquistata
in gioventù con ia perfezione de’ suoi versi lirici scrivendo cose frivole in vecchiezza.. . . Vejanus
a r m i s I l e r c u l i s a d p o stem fix is , la te t a b d itu s . agro - Ne p o p u lum e x tr em a tolies e xo r e t a rena: e
ricordo pure che allorquando si accordava la vila al gladiatore abbattuto diccvasi missus, grazialo; oltre
di che sanno i dotti d ie nella famosa Siculo iscrizione riportala del G rulero si fa menzione che Fiamma
aveva combattuto 34 v olte, cioè vinto 2 1, divisa la vittoria 0 , e Missus U H , vai d ire abballino ed
assoluto 4 volle; come del pari sanno che quando il gladiatore non era grazialo della vita diccvasi
Qxjxv, m o rto ; c sì la prim a che la seconda sentenza veniva sovente designala con le sigle M. m is su s ,
e 0 mortuus.
Le clamorose descritte cacce e la trem enda pugna gladiatoria chiaram ente appalesano lo smodato
trasporto dc’Campani p er questo genere di tumultuosi spettacoli che facevano scorrere a rivoli il sangue
limano, c precipuamente de’Pompcjani, che all’ oggetto edificarono l'ampissimo Anfiteatro, c celebrar
vollero la m orte d d benem erito Scauro con sì strepitoso fu n erale, perpetuandone la memoria per
mezzo de’diversi bassirilicvi espressi nel cenolafio di che or abbiam trattato in questa pubblicazione.
Non cl c dato aggiungere a questa nostra breve dichiarazione il notam ento degli oggetli quivi
scoperti, perocché dal giornale degli Scavi appare che nulla in questa tomba fu rinvenulo.
INDICE DELLA TAYOLA
I Caccia eo a cinghiale che assale un glaOialore ilelladsssc ilc 't« (iarl.
i Alira caccia fra ùue bcsllarl l'u n o dlienOenaosl (la un a p a niera. l’allro
Incalvando un loro,
i Slmile caccia con u n gladiatore d ie airronta un a paniera, 0 che moslrandolc
un panno l ' eccila all’ assalto.
I Lolla di un hesllario a braccia apcrie ccn un Icone cd un a pantera, 1 (luall
da lui son posll In fuga,
g ComhalllmoDll i l quallro gladiatori asslslill da un Lanisb.
0 Pugna fra dodici gladiatóri, de'quali duo a cavallo; ciascuno h a II nome
scrino al Iato del capo , e ’I numero dello vittorie rliiorlalo in allri
comballimenli.
già trapassato d a u a a lancia.
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DETTO VOLGARMENTE DI MERCVRIO
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