di piedi c o r ti, composti di quattro articoli, i tre ultimi de’ quali
molto dilatati, irregolari, il secondo e terzo muniti di una spin
a , 1’ultimo spinosissimo. Essi rappresentati vengono ingranditi
nella figura 6.
Organiz zaz ione in te rn a . Il ce rv e llo è trilobo, avendo i due
lobi laterali grandi e divergenti, ed il terzo piii piccolo , dal quale
partono i nervi ottici , e varî rami che si distribuiscono nella
superior parte.
Da’ lobi laterali riuniti sorge la midolla allungata, che va a
terminare nell* ultimo articolo codale, somministrando succes-
sivamente i rami laterali.
Le ramificazioni secondarie de’ nervi non sono percettibili,
dopo quelle che si emettono dal lobo cervicale superiore , onde
è che non se ne puö determinare il cammino.
Sistema vascolare. Sottopjosto al cervello sta il cuore vesi-
coloso , il quale prolungasi in una orecchietta sita tra mezzo agi i
o c ch i, e da essa il sangue difFondesi per tutte le parti superio-
ri. Da due tronchi laterali poi, che fiancheggiano la midolla allungata
, si porta nelle parti inferiori , successivamente ramifican-
dosi , per dare grossi tronchi a’ canali tracheali, che a guisa di
lubolini insorgono dalle intersezioni costituite da1 yasi venosi
cogli arteriosi, ne’soli tre primi segmenti, siccome distintamente
si veggono rappresentati nella figura 2 .ƒ , ƒ , f . l quattro perö principal!
e piii rimarchevoli sono quelli che si distribuiscono nel secondo
segmento.
Quattro grossi tronchi arteriosi partono da’ lati del cuore ,
il superiore de’ quali conduce ad un corpo glandoloso di figura
ovale simile a glandole renali.
Tra 1’ intersezione del sesto col settimo articolo si conser-
vano due corpi glandolosi di figura ovale allungata attaccati cia-
scuno al suo plesso vascolare nervoso, che parte da’ lati della midolla
allungata , e procédé da più ramificazioni discendenti : ve-
di fig. 2, g g . Questi corpi glandolosi sono d’ un color fosco vio-
letto , e un tal, colore si osserva mano mano diffondersi e di-
sperdersi nelle ramificazioni superiori. Ë a credersi che sian que-
sti gli organi della generazione masehile.
Quanto si è detto intorno al sistema yascolare è pienamen-
te visibile, e persuadente ; esplorando l’animale vivente , tenuto
entro 1’ acqua marina, e guardandolo col microscopio : ed in tal
guisa pure ognun potrà accertarsi delle altre parti descrifte, non-
chè de’ rapporti che esistono fra gli organi diversi. E bello è il
vedere corne a’ mpyiinenti della boeca corrispondono quelli de-
gli occhi, e del cervello, propagandosi per tutta la midolla allungata
; s'r pure è avvertibile la circolazicme rallentarsi od accele-
rarsi a volontà del'1’ animale, ed isocronemente aile pulsazioni più
o méno forti del cuore. E qui cade acconcio osservare, che quanto
è stato detto relativamente ail’ orecchietta nonè che una pro-
babile induzione-, dérivante dall’ aver veduto nel sito un com-
plesso di bolliccine contrattili, ripiene da un liquide colorato, e
dal quale esso diffondesi per le parti superiori, siccome è stato
già detto.
Notero innoltre che il color rosso di rubino di cui tinto si
mostra il cervello, osservato nel genere Jrgulus-, potrebbe esse-
re un’ illusione proveniente dal riflesso del liquido sanguigno delle
pi'incipali ramificazioni emergenti e confluenti dal cuore , che è
sottoposto al cervello , nonchè da’ vasi che a questo si portano.
Nel nostro Edwardsia la massa inidollare è appena colorata
in giallognolo , e vedesi chiaramente eostituita da globiccini.
Finalmente è duopo convenire che questo entomostrace respiri
per trachee : tali essendo que’ tali canaletti che abbiamo avver-
tito trovarsi distribuiti dall’un lato e dall’ altro , su i tre primi
segmenti, ail’ apertura de’ quali corrispondono i forami aperti sullo
scudo, siccome veggonsi rappresentati dalla figura : e da’ quali è
presumibile che 1’ acqùa introducasi per somministrar 1’ aria. Di
fatti essi intrigansi anastomizandosi co’ canali della circolazione.
Altronde non osservasi alcuna traccia di branchie. Tali canali
tracheali sono persistenti anche dopo la morte dell’ animale ; e
dietro la sua disseccazione sono ancor visibili le di loro boccucce.
Trovasi il nostro E dw a rd sia nel Golfo di Napoli , non mol-
to lungi dal lid o , e vedesi notare vivacemente ne’ giorni o notti
di piena calma. Non è si ovvio ; ma più raro lo rende la difficol-
tà di fame la pesca.