fronte solcato e gemmato , guance rugose , vertice pro-
fondamente impresso e rugoso, occipite rugoso con linea
elevata nel mezzo a livello dello scapolare ; oochi poco
sporgenti ; antenne più lunghe alquanto del capo e dello
scopolare insieme , un poco ingrossate o fusiformi verso
1' estremitk , terminate in punta acuta.
Scapolare quasi carenato diviso in due parti da una
incisura profonda : parte anteriore rugosa con qualche li-
nea impressa; parte posteriore colla carena arcuata termi-
minata in punta acuta; omeri molto elevati.
Tramezzo terminato inferiormente da una elevazione
trasversale delicata, poco eminente.
Torace , piedi anteriori, ed addomine di color bru-
no giallastro.
Semielitre grigge , trasparenti all’ estremità, con una
fascia trasversale oscura nel mezzo , ed un altra interrotta
verso la base.
Femori posteriori del colore del corpo, colla superficie
interna bruna con qualche ' punto nero sopra i contorni
semplici e lisci ; tibie delicate, armate di minutissime spine
nere, e fasCiate di bruno.
A li color di celidonia con fascia nera verso l ’ orlo este-
riore, lasciando la sola punta od angolo esterno scolora-
to , o leggermente tinto del medesimo color celidone.
Gryllus coerulescens, Lin. Syst. Nat. 2, p. 700, 44-
—!— Fabr. Spec. Ins. i , p. 367,— Entom. Syst,
Em. p- 5g, n. 5o.
------ Geoffr. Ins. ï , p. 392 , n. 2.
— — Röes. Ins. 2. Locust, germ. t. 2 1 , f. 4*
i----- - Oliy. Encycl, metod.
------ Petagna, Inst, entom. 1 , p. 3i 8 , n. 10.
------Lair. Hist. X I I , pag. i 53.
------Schaeff. Icon Tab. 27 , f. 6, 7 foem.j Tab. 142,
f. 5 , 6, mas.
------Panz. Faun. Fasc. 87, Tab. 12 , foem.
—— Stoll, Tab. 23, 6, f. go., mas.
------ Charpant. Bor. Entom. pag. 147.
Criquet bleautre , Latr. 12, p. i 53 , n.° 8.
Lungo pol. 1 , lin. 3.
Comune in tutta l’europa.
Yar. B ). Tav. 3 , f. 1 , A , b , c , d.
Tutto di color ferugginoso o testaceo,. alquanto più
ehiaro nell’ addomine ; superficie interna de’ femori nera,
con una fascia rossiccia verso l’ estremita articolare. II capo
è più grosso e più elevatoj; lo scapolare più profon-
damente inciso, avente l’anterior parte più angusta ; colore
delle ali più carico, e più estesamente scolorato n’è
l ’ apice , colle nervature nere.
Questa insigne varieta, che dal tipo originale distingues!
per passaggi graduati di tutti i suoi caratteri, e per-
ciô non proprii a farlo risguardare come specie distinta,
trovasi"alquanto rara ne’ contorni della capitale.
Osservazioni. Il nostro A, azzurro non lascia distinguersi dalla specie
identica vivente nel clitna di Parigi , osservando Latreille aver quel-
lo le gambe posteriori di color blu-verdastro , le ali celidone-bluastro ,
e 1’ estrema punta intieramente scolorata. Questi due ultimi caratteri si
veggono nella nostra varieta B ).
g. Acridio, cerulescente ; Acridium coerulans’, Tav. 3,
fig. 2, A , b , c , d.
A. squalidum fusco-viridi-punctatum ; cucullio laevigalo