nellature con punti bruni ; superficie esterna torchiniccia
lineata di nero , interna corallina con macchie nere ; ti-
bie coralline colie spine dello stesso colore a punte nere ;
tarsi rosei.
Semielitre grige verdi-rossicce, con macchie brune tra-
sversali, spazio triangolare grigio di cenere verso il terzo
posteriore, apici giallicci ; lato superiore od interno fosco
verso la base, gialliccio nell’ estremità.
Æi rosse verso la base , scolorate nel resto , con una
leggiera tinta giallo-verdiccia nell’ apice, e sul margine
esterno.
Gryllus italicus ; fuscus thorace carinato , alis rubris,
apice hyallais ; Lin. Sist. Nat. 2, p. 70 1 ,4 6 .
------Fabr. Spec. Ins. 1. p. 367. — Ent. Syst. em. 3.
Rpe.sel, Ins. 2 , Locust germ. tab. 2 1 , f. 6.
------Petagna, Inst. Ent. p. 317.
------Latreil. t. 12. p. i 56, n. i5.
------Charpent. Hor. Entom. p. i 35.
Lungo pol. 1 , lin. 3.
Vive in tutto quasi il regno , ma più frequente nelle
provincie meridionali.
Osservazioni. A ben riflettere questa specie giova portai’ l ’ esame sul
rilievo vieil occipitë > e sopra i colori delle diverse p a r t i, i quali si tro-
veranno più chiari e pifi vivaci ; in fine esso si trover à minore di alcune
linee dell’.^/. barbaro.
Or sopra tali difference non v’ ha ragione sufticiente per crederlo una
specie distinta , ma una sémplice variété dérivante da quello , e prodotta
dalla forza del clima.
Una sola considerazione convien fare sulla identité del nostro J . Hall
ano, ed e, ehe Latreilie dice non avere esso 1’ apofise conica nell’ inferior
parte del tramezzo. Io non posso per questo solo distinguerlo dell’ À. ita-
hano di tutti gli au to r i, presso de’ quali non trovo fatta menzione alcuna
di tale carattere, mentre ogni alt.ro perfettamente le conviene, Con-
verrà piuttosto supporre che gl’ inctivïdui esaminati dell’ Etomologo Fran-
Cese si a no 'cosi mancanti di apofise, o perche ne’ climi più settentrionali
esso è più degenerato , o che sia quello piuttosto una specie affine al nostro
iialicuio ; impercioechè il sullodato sçrittore lo dice comunissimo
ne’ campi di S. Cloud e ne’ contorni di P a r ig i, mentre fra noi non vive
che nelle regioni più calde.
L ’ accurato Charpeintier nota in propasito , che X A. italiano distin-
guesi eminentemente fra le specie congeneri ed a questo affini , per la
hen sensibile apofise che gli sta sotto al collo ( gula cornuta ) , e la quale
ei crede non essere stata per lo innanzi da veruno osservata, -perciocche
niuno in vero ne ha fatta menzione. Tralascio di qui riportare le giuste
riflessio’ni del sullodato autore intorno alia diagnosi di questo acridio , poi-
chè credo ppter oggi hastare-la minuta descrizione che se n’ è d a ta , ri-
mandando il lettore alia precitata opera per convincersi sempre meglio di
quante anfihologie ridondano le antiche opéré guastate vieppiù dagl’ impe-
riti ricopisti.
Siccome questa specie intéressa più che ogni altra a conoscersi , come
quella dalla quale risultano maggiori danni néll’ agricoltura , cosi mi
e sembrato utile figürarla ne’ due diversi suoi stati di vita , d’ insetto per-
fetto cioè ed in quello di larva. In questa epoca appunto diviene intéressante
discernerla in mezzo allé altre specie , onde dar pronto rjparo ai
danni che puo cagionare , se trovasi eccessivamente moltiplicata. Siccome
in tale epoca i caratteri dello scapolare sono i medesimi che nel per-
fetto sviluppo , bastano essi soli a convincere se sia o no la specie in pa-
rola. Si guardi la totalità della larva fig. A , ed il suo scapolare T , in-
grandito onde meglio vederne la struttura e le macchie ; e la quistione
verra agevolmente risoluta , anche senza attendere a leggerne la descrizione
, bastando all’ uopo la sola ispezione della figura , quando si ha 1’ og-
.getto reale fra le mani. ,
7. Acridio germanico; Acridium germanicum. Tav. II ,
fig. 4 t a i ?>■> d-
A. testaceo , fusco-maculato , cucullio carinato , mcisu-
ra unica, scabro ; hemelytris fasciis duobus obscuriori-
bus, altera obsoleta ; alis rubris , fascia arcuata nigra,
apice hyalino ; tibiis posticis fuscis, basi albo-anulatis.
Capo mediocre assai stretto, col fronte solcato e gem